Il riassunto di Week 3 NFL

Soltanto tre sono le squadre imbattute al termine di una spumeggiante Week 3 nella NFL, mentre altre quattro restano al palo, ancora senza successi.

Si parte dal Thursday Night, vinto senza problemi dai 49ers contro i Giants. La strepitosa difesa di San Francisco lascia la miseria di 150 yard in totale al pessimo attacco ospite, guidato senza successo da Daniel Jones (22/32 per 137 yard e 1 INT). Al contrario, un ottimo Brock Purdy (25/37 per 310 yard e 2 TD pass) conduce e produce a dovere, affiancato dal solito Christian McCaffrey, che varca la end zone su corsa da 4 yard, e supportato dal fantastico Deebo Samuel (6 ricezioni per 129 yard e 1 TD), che chiude la partita con un bel touchdown per 27 yard. Basta un Jalen Hurts (23/37 per 277 yard con 1 TD pass e 2 INT) ai minimi termini agli Eagles per stendere i Buccaneers. Il quarterback lancia Olamide Zaccheaus in touchdown prima e poi varca la end zone con la corsa vincente da 1 yard, scavando il baratro tra sé e un modesto Baker Mayfield (15/25 per 146 yard con 1 TD pass e 1 INT). DeAndre Swift (16 portate per 130 yard) e A.J. Brown (9 ricezioni per 131 yard) sono i grandi alfieri di Hurts, mentre Mayfield ha il sostegno soltanto di Mike Evans e Tampa Bay esce sconfitta.

Gli unici senza macchia in AFC sono i Dolphins, che triturano i Broncos con il terzo numero più alto di sempre di punti segnati in una partita (70). Il merito va a tanti straordinari protagonisti nell’attacco di Miami, a partire dall’uomo al timone, uno scatenato Tua Tagovailoa (23/26 per 309 yard e 4 TD pass), con il solito alfiere Tyreek Hill (9 ricezioni per 157 yard e 1 TD) a dargli man forte. Sono i runningback, però, a destare la maggiore sorpresa: Raheem Mostert fa poker di touchdown, tre su corsa e uno su ricezione, mentre il rookie De’Von Achane è straripante con 203 yard su corsa, 30 su ricezione e un totale di quattro viaggi in end zone, equamente suddivisi. Denver viene completamente distrutta e Russell Wilson (23/38 per 306 yard con 1 TD pass e 1 INT) può soltanto guardare l’assoluto dominio avversario. A proposito di partite senza storia, i Chiefs spazzano via i Bears sotto gli occhi di Taylor Swift, che si esalta soprattutto per il touchdown di Travis Kelce. Quando il tight-end varca la end zone, grazie all’ultima perla di giornata di Patrick Mahomes (24/33 per 272 yard e 3 TD pass), il punteggio a tabellone recita un assurdo 41-0 in favore di Kansas City. La doppia ricezione vincente di Jerick McKinnon e i rushing touchdown di Clyde Edwards-Helaire e di Isaiah Pacheco lasciano di sasso la difesa di Chicago, nonostante i 17 tackle di T.J. Edwards. In pieno garbage time Justin Fields (11/22 per 99 yard con 1 TD pass e 1 INT) riesce a dare una piccola sistemata le sue terribili statistiche, ma la sconfitta resta pesantissima per una squadra ancora senza vittorie fin qui in stagione.

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Restando in AFC tra i record in positivo, ci sono tre quarti della AFC North, guidati da Browns e Steelers. La miglior partita di Deshaun Watson (27/33 per 289 yard e 2 TD pass) a Cleveland, costellata dai touchdown pass per Jerome Ford prima e per un fenomenale Amari Cooper (7 ricezioni per 116 yard e 1 TD) poi, coincide con un’altra delusione in stagione per Ryan Tannehill (13/25 per 104 yard), che non riesce a tenere testa agli avversari senza il supporto di Derrick Henry, fermatosi a quota 20 rushing yard. Tutto facile per i padroni di casa, soprattutto perché la difesa è guidata da un mostruoso Myles Garrett (5 tackle, 3.5 sack, 3 tackle for loss) e concede la miseria di tre punti a tabellone a Tennessee. Nel Sunday Night è invece Pittsburgh a fare la voce grossa contro i Raiders. L’attacco di Las Vegas può contare su un sensazionale Davante Adams (13 ricezioni per 172 yard e 2 TD), che fa il possibile per esaltare un Jimmy Garoppolo (28/44 per 324 yard con 2 TD pass e 3 INT) decisamente troppo altalenante. Più saggia è la gestione di Kenny Pickett (16/28 per 235 yard e 2 TD pass) e i suoi touchdown pass per Calvin Austin e Pat Freiermuth indirizzano la partita, insieme ai tre field goal di fila di Chris Boswell. I padroni di casa tentano l’incredibile rimonta nel quarto periodo, ma l’ultimo drive si chiude con il secondo intercetto di Garoppolo tra le pregevoli mani di Levi Wallace e la sconfitta arriva di conseguenza.

Perdono terreno i Ravens, sconfitti a sorpresa dai Colts privi di Anthony Richardson. Baltimore non sembra avere opzioni offensive affidabili al di fuori della produzione su corsa di Lamar Jackson (14 portate per 101 yard e 2 TD), mentre quella al lancio (22/31 per 202 yard) lascia a desiderare. Il ripetitivo game plan dei padroni di casa viene contenuto da Zaire Franklin (15 tackle, 1 sack, 1 tackle for loss) e compagni, mentre dall’altra parte, nonostante un clamoroso Kyle Hamilton (9 tackle, 3 sack, 2 tackle for loss), Gardner Minshew (27/44 per 227 yard e 1 TD pass) e Zack Moss (30 portate per 122 yard) tengono alto l’onore di Indianapolis. Al resto pensa Matt Gay: il kicker centra i pali da 31, 54 e 53 yard, prima di altri due splendidi field goal sempre da 53 yard, che valgono l’uno l’overtime a 57 secondi dal termine e l’altro la vittoria nello stesso supplementare. A quota 2-1 ci sono anche i Bills, che stendono senza pietà i Commanders. La partita di Sam Howell (19/29 per 170 yard e 4 INT) è un vero e proprio incubo e a banchettare sono Terrel Bernard (7 tackle, 2 sack, 2 tackle for loss, 1 fumble recuperato, 1 INT) e la difesa di Buffalo, che si regala anche una pick-six da 32 yard con AJ Epenesa. Josh Allen (20/32 per 218 yard con 1 TD pass e 1 INT) fa il suo, con un touchdown pass e una corsa vincente, e ciò basta e avanza, visto che gli unici punti di Washington sono frutto di un field goal di Joey Slye da 51 yard sul 37-0.

Tornando alle questioni di NFC, la rimonta della settimana è dei Packers, che recuperano 17 punti di svantaggio nel quarto periodo e hanno ragione dei Saints. Il primo tempo è un dominio assoluto di New Orleans, guidata da Derek Carr (13/18 per 103 yard e 1 TD pass) con la collaborazione di Chris Olave (8 ricezioni per 104 yard) e del touchdown del redivivo Jimmy Graham. Rashid Shaheed aggiunge un bellissimo punt return in touchdown per 76 yard e, a un quarto d’ora dalla fine, tutto sembra scritto. Carr si infortuna, Jameis Winston (10/16 per 101 yard) non si esalta e, mentre Rashan Gary (3 tackle, 3 sack, 3 tackle for loss) fa il fenomeno, Jordan Love (22/44 per 259 yard con 1 TD pass e 1 INT) imbandisce la rimonta, dapprima con il rushing touchdown da 1 yard e poi con il touchdown pass per 8 yard per Romeo Doubs. Winston e compagni avrebbero ancora l’occasione di vincerla, ma Blake Grupe fallisce un field goal da 46 yard e Green Bay festeggia. Esultano anche i Seahawks, che si sbarazzano dei combattivi Panthers guidati dal mai domo Andy Dalton (34/58 per 361 yard e 2 TD pass). Dall’altra parte, però, ci sono i cinque field goal di fila di un sontuoso Jason Myers, e i touchdown su corsa del decisivo Kenneth Walker, da 1 e 7 yard. Jake Bobo, su lancio di un buon Geno Smith (23/36 per 296 yard con 1 TD pass e 1 INT) allarga definitivamente la forbice per Seattle e a nulla serve il timbro finale del fantastico Adam Thielen (11 ricezioni per 145 yard e 1 TD).

I Lions affossano i Falcons, sconfitti per la prima volta in stagione. Pensa a quasi tutto Jared Goff (22/33 per 243 yard con 1 TD pass e 1 INT), che spedisce in touchdown il rookie Sam LaPorta per 45 yard e poi si mette in proprio con la corsa da 3 yard. In casa Atlanta, invece, Desmond Ridder (21/38 per 201 yard) non illumina e un grande Brian Branch (11 tackle, 3 tackle for loss) tiene l’attacco avversario al buio. I due field goal di Younghoe Koo muovono il punteggio, ma non bastano per sperare nella vittoria. Serve un Evan McPherson tirato a lucido ai Bengals per ottenere la prima vittoria stagionale, contro i Rams. Il kicker centra i pali da 49, 53, 48 e 54 yard e mette a tabellone la gran parte dei punti di Cincinnati, che, nonostante un grande Ja’Marr Chase (12 ricezioni per 141 yard), non si esalta per le giocate di Joe Burrow (26/49 per 259 yard e 1 INT). Anche Matthew Stafford (18/33 per 269 yard con 1 TD pass e 2 INT), però, fa una gran fatica e un enorme Logan Wilson (4 tackle, 2 INT) lo tiene a secco fino a quando è troppo tardi per la rimonta di Los Angeles.

L’upset di giornata lo siglano i Cardinals, vincenti sui Cowboys contro tutti i favori del pronostico. Merito dell’ottima prestazione di Joshua Dobbs (17/21 per 189 yard e 1 TD pass) al timone dell’attacco, con James Conner (14 portate per 98 yard e 1 TD) eccellente compagno di viaggio, ma soprattutto della straordinaria difesa, guidata da Kyzir White (14 tackle, 1 tackle for loss, 1 INT), che tiene Dak Prescott (25/40 per 249 yard con 1 TD pass e 1 INT) praticamente a bocca asciutta. Dallas fallisce diverse occasioni per l’aggancio e, dopo i field goal di Brandon Aubrey, è Marquise Brown a chiudere i conti. Alquanto inaspettato anche il successo dei Texans sui Jaguars. È la prima vittoria in carriera per un C.J. Stroud (20/30 per 280 yard e 2 TD pass) sempre più convincente, abile nel lanciare in touchdown Brevin Jordan prima e l’altro rookie delle meraviglie Tank Dell (5 ricezioni per 145 yard e 1 TD) poi. Quando Trevor Lawrence (27/40 per 279 yard con 1 TD pass e 1 INT) sembra pronto a lanciare la rimonta, le sue speranze vengono spezzate da Andrew Beck, fullback in volo per 85 yard su un kickoff return vincente, e da Dell, bravissimo nella ricezione in end zone per 68 yard.

Prima vittoria in stagione anche per i Chargers, che lasciano invece i Vikings ancora a bocca asciutta. I tanti nomi offensivi di livello assoluto ammassano prestazioni con numeri ricchissimi, a partire dai due quarterback Justin Herbert (40/47 per 405 yard e 3 TD pass) e Kirk Cousins (32/50 per 367 yard con 1 TD pass e 1 INT) e proseguendo poi con i magici ricevitori Keenan Allen (18 ricezioni per 215 yard) e Justin Jefferson (7 ricezioni per 149 yard e 1 TD). A fare la differenza nel punteggio, però, sono anche e soprattutto i due touchdown in altrettante ricezioni di giornata di Donald Parham. Los Angeles è avanti di quattro e un doppio turnover on downs non cambia la situazione, ma Minnesota si porta a 6 yard dal touchdown del sorpasso, prima che il lancio della vittoria di Cousins per T.J. Hockenson finisca tra le mani di Kenneth Murray, per la gioia ospite. I Patriots, infine, confermano la loro striscia vincente contro i Jets, giunta a ben quindici successi di fila. Merito del super touchdown pass di Mac Jones (15/29 per 201 yard e 1 TD pass) per Pharaoh Brown per 58 yard e dei field goal di Chad Ryland da 48 e 51 yard. Zach Wilson (18/36 per 157 yard), al contrario, è molto vicino allo zero assoluto e la difesa di New England lo tiene sempre a distanza di sicurezza.

I RISULTATI

New York GIANTS (1-2) @ San Francisco 49ERS (3-0) 12-30
Tennessee TITANS (1-2) @ Cleveland BROWNS (2-1) 3-27
Atlanta FALCONS (2-1) @ Detroit LIONS (2-1) 6-20
New Orleans SAINTS (2-1) @ Green Bay PACKERS (2-1) 17-18
Denver BRONCOS (0-3) @ Miami DOLPHINS (3-0) 20-70
Los Angeles CHARGERS (1-2) @ Minnesota VIKINGS (0-3) 28-24
New England PATRIOTS (1-2) @ New York JETS (1-2) 15-10
Buffalo BILLS (2-1) @ Washington COMMANDERS (2-1) 37-3
Houston TEXANS (1-2) @ Jacksonville JAGUARS (1-2) 37-17
Indianapolis COLTS (2-1) @ Baltimore RAVENS (2-1) 22-19
Carolina PANTHERS (0-3) @ Seattle SEAHAWKS (2-1) 27-37
Chicago BEARS (0-3) @ Kansas City CHIEFS (2-1) 10-41
Dallas COWBOYS (2-1) @ Arizona CARDINALS (1-2) 16-28
Pittsburgh STEELERS (2-1) @ Las Vegas RAIDERS (1-2) 23-18
Philadelphia EAGLES (3-0) @ Tampa Bay BUCCANEERS (2-1) 25-11
Los Angeles RAMS (1-2) @ Cincinnati BENGALS (1-2) 16-19

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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