Tra le partite del primo pomeriggio americano, molte hanno tenuto gli spettatori con gli occhi incollati allo schermo. Il match tra Ravens e Colts, pur non riservando uno spettacolo di gioco entusiasmante, si è attenuto al copione, grazie ad risultato sempre in bilico, in cui nessuna delle due squadre ha dato l’impressione di poter dominare l’avversario. Ci è voluto un overtime e lunghi drive di entrambi gli attacchi, prima che il kicker Matt Gay mettesse fine alla contesa con il calcio della vittoria.
I Ravens hanno parecchio da recriminarsi. In overtime hanno avuto due opportunità di vincere, ma due consecutivi three-and-out quando sarebbe bastato un primo down per portarsi in raggio da field goal hanno affossato le possibilità di vittoria di Baltimore. L’attacco, tolto un Lamar Jackson (22/31 per 202 yard) in versione tuttofare, è stato asfittico. Gioco aereo inesistente, soprattutto su lunga distanza, che ha comportato tanta fatica nel muovere la catena. Le corse si sono rette sulle gambe di Jackson, che ha portato in cascina 101 yard e 2 touchdown. Un altro problema sono stati i fumble, di cui soprattutto quello di Kenyan Drake, dopo una ricezione da 24 yard in profondo territorio avversario, ha spento la verve offensiva di Baltimore dopo il primo vantaggio.
I Colts, guidati dal backup Gardner Minshew (27/44 per 227 yard, 1 TD) hanno gestito bene cronometro e posizioni di campo. Minshew, pur messo in difficoltà dalla difesa nero-viola, non ha commesso errori grossolani e ha trovato in Michael Pittman una valvola di sicurezza affidabile. A muovere l’attacco ci ha pensato Zack Moss, autore di una prova monstre da 122 yard su 30 portate (a cui ha aggiunto 1 touchdown ricevuto) in cui è spesso sembrato inafferrabile, guadagnando tante yard aggiuntive ad ogni portata.
La tanta pioggia caduta ad inizio partita ha sicuramente contribuito a rendere poco spettacolare la partita. Le difese hanno avuto tanto lavoro da fare, piazzando gli stop decisivi da una parte e dall’altra. Sugli scudi Kyle Hamilton, safety dei Ravens, che ha postato una prestazione da incorniciare: 9 tackle, 2 tackle for loss, 3 sack, 1 passaggio deviato e 3 QB hit!
La copertina della partita va, indubbiamente, a Matt Gay, il kicker dei Colts che, con una prestazione perfetta (4 su 4 field goal da oltre 50 yard e in momenti cruciali, primo kicker nella storia a raggiungere questo bottino perfetto dalla lunga distanza), ha consegnato la vittoria ai suoi compagni. È raro per un kicker mettere in ombra Justin Tucker, da più parti ritenuto il migliore in circolazione, ma Gay oggi è stato impeccabile, al contrario del suo pari-ruolo che ha sbagliato il calcio della vittoria da 61 yard a fine tempi regolamentari.
I Colts (1-2) lasciano il Maryland felici e senza infortuni. Settimana prossima ospiteranno i Los Angeles Rams. Per i Ravens (2-1) invece la lista infortuni si allunga ancora con David Ojabo e Gus Edwards, iniziando a mettere in serie difficoltà il resto della stagione, che settimana prossima prevede lo scontro divisionale con i Cleveland Browns.