Come ogni anno, Huddle Magazine vi offre un resoconto quanto più accurato e completo possibile di tutte le modifiche estetiche della stagione NFL che sta per iniziare. Nuove divise, nuovi caschi, patch sulle maglie o adesivi commemorativi sul retro del casco, abbiamo cercato di non tralasciare nulla. Questo 2023 è ricco di graditi ritorni e di piacevoli sorprese, ma anche di scelte che lasciano perplessi e altre assolutamente senza senso.
Le novità sono talmente tante che abbiamo deciso di darvi un’idea dei contenuti di questo articolo con un indice:
- Il nuovo template Nike Vapor F.U.S.E.
- Le nuove divise degli Arizona Cardinals
- L’estate delle throwback
- Minnesota Vikings
- New York Jets
- Philadelphia Eagles
- Seattle Seahawks
- Tampa Bay Buccaneers
- Tennessee Titans
- Divise e caschi alternativi
- Cincinnati Bengals
- Cleveland Browns
- Denver Broncos
- Detroit Lions
- Indianapolis Colts
- Ritocchi estetici
- Il ritorno del numero zero
- Ricorrenze e tributi
- I test sui caschi
- Uniform schedule
TRACKER UPDATE:
2 settembre – aggiunto uniform schedule dei Giants.
6 settembre – aggiunto uniform schedule dei Rams.
7 settembre – aggiunta patch NFL Rookie PREM1ERE e patch in ricordo di Norma Hunt nella sezione “Ricorrenze e tributi“.
10 settembre – aggiunta patch in ricordo di Jim Brown, adesivo in ricordo di Dave Wilcox e adesivo in ricordo delle vittime dell’11 settembre 2001 nella sezione “Ricorrenze e tributi“.
IL NUOVO TEMPLATE NIKE VAPOR F.U.S.E.
La prima modifica estetica per il 2023 riguarda il nuovo template utilizzato per le maglie da quasi tutte le squadre NFL, che hanno scelto di abbandonare il Vapor Untouchable per passare al più moderno Vapor F.U.S.E. In realtà il template non è neanche così inedito, visto che da anni è utilizzato da squadre NCAA sponsorizzate da Nike.
Come è ovvio che sia, il nuovo template arriva con il suo campionario di miglioramenti tecnici (leggerezza, traspirabilità, maggiore mobilità consentita nell’area delle spalle), ma alla fin fine a noi spettatori quello che interessa maggiormente è l’aspetto estetico, e il nuovo template è caratterizzato da un colletto con una base decisamente più vistosa rispetto al modello Untouchable; questo comporta conseguenze estetiche soprattutto per quelle squadre che hanno il colletto decorato (come per esempio i Bills). Un’altra caratteristica è la vistosa cucitura a V sotto il colletto, che porta ad un leggero abbassamento dei numeri sul fronte della maglia.
In realtà esistono due template alternativi, con lo stesso colletto. Uno, adottato da Colts, Falcons, Patriots, Rams e Texans per le loro divise principali, è caratterizzato da una cucitura orizzontale. L’altro, adottato dai Jets per la maglia principale bianca, ha una parte della cucitura obliqua ed una parte orizzontale.
I Jets hanno scelto di mantenere il template Untouchable per la maglia principale verde e per la alternate nera e sono passati al template F.U.S.E. per la maglia bianca principale e per la throwback. Stesso discorso per i Commanders, che hanno mantenuto l’Untouchable per la maglia principale colorata e per la alternate, mentre hanno adottato il F.U.S.E. per la maglia bianca.
Tre le squadre che hanno optato per tenere l’Untouchable per entrambe le maglie principali: Bengals, Broncos e Buccaneers. I Packers sono l’unica squadra che non è mai passata ai template Nike, costringendo la ditta dell’Oregon a riciclare dei vecchi template della Reebok.
Quanto riportato si evince dalle style guide aggiornate ed è stato finora confermato da quel che si è visto in preseason.
LE NUOVE DIVISE DEGLI ARIZONA CARDINALS
Quest’anno NFL si è aperto con la notizia che gli Arizona Cardinals avevano finalmente deciso di rinnovare il proprio guardaroba, archiviando una volta per tutte quelle che erano considerate a ragione tra le divise più brutte della lega.
La scelta, almeno in fase di presentazione e durante la preseason, è di scendere in campo con divise monocolore (maglia, pantaloni e calze); vedremo se nel corso dell’anno i Cardinals inizieranno a mischiare gli elementi per creare nuove combinazioni.
La divisa principale per le partite casalinghe è rossa, quella da trasferta è bianca e quella alternativa è nera e tra le novità del nuovo look c’è l’introduzione del color argento per alcuni elementi.
La squadra utilizzerà un casco bianco con le due divise principali mentre continuerà a utilizzare il casco nero introdotto lo scorso anno in abbinamento alla divisa nera.
La facemask del nuovo casco bianco è color argento e non più grigia, il logo sul lato è più grande, iridescente e con ombreggiature (lo stesso stile di quello del casco alternativo nero presentato lo scorso anno) e al colore bianco sono state aggiunte particelle di colore argento.
Benché non fosse difficile fare un passo nella giusta direzione viste le pessime divise che la squadra stava togliendo dalla circolazione, le scelte stilistiche fatte nella creazione del nuovo set lasciano quantomeno perplessi. La moda del monocolore continua ad impestare l’NFL, e questo già di per sé è un problema. Analizzando la divisa casalinga personalmente non posso che deprecare i pantaloni rossi senza bande laterali, che non aiutano a spezzare la noiosa immagine di macchia di sangue, e la grande scritta ARIZONA sul petto, che è tanto un pugno nell’occhio quanto inutile. La divisa bianca e quella nera assomigliano di più ad una divisa NFL, pur con i limiti del monocolore. Le bande sulle maniche e nei pantaloni danno un tocco di colore, anche se l’argento – molto bello sotto la luce giusta – in condizioni molto luminose sembra perdersi completamente nel bianco della divisa da trasferta. Sulla banda argento delle maniche compare in nero la scritta CARDINALS, un ulteriore superfluo omaggio alla “modernità”. Con la sua facemask argento, le particelle argento a dare brio al bianco e il logo modificato, il casco principale è l’elemento meglio riuscito del nuovo set.
Per una analisi approfondita di tutti gli elementi della divisa potete fare riferimento all’articolo pubblicato ad aprile su Huddle Magazine.
L’ESTATE DELLE THROWBACK
Con l’eliminazione, a partire dal 2022, della regola che vietava l’utilizzo di caschi alternativi, molte squadre NFL hanno colto l’occasione per inserire nel loro guardaroba una divisa throwback che rendesse omaggio al passato. Alcune sono riuscite a partire subito, mentre altre hanno dovuto aspettare un anno per problemi relativi alla catena di approvvigionamento e produzione (e al fatto che in alcuni casi i colori richiesti non erano disponibili nel campionario Nike e andavano creati da zero).
Lo scorso anno erano state introdotte le throwback dei Patriots, dei Cowboys, dei Falcons (in realtà in questo caso la divisa era già in utilizzo ma è stato reintrodotto il casco throwback rosso) e dei Giants. Prima o durante la stagione era stato confermato inoltre che nel 2023 sarebbero arrivate le divise storiche degli Eagles, dei Buccaneers e dei Seahawks.
A queste, anche un po’ a sorpresa, si sono aggiunte le throwback dei Vikings, dei Titans (che riportano in vita gli Houston/Tennessee Oilers) e dei Jets (che hanno introdotto una divisa bianca sullo stile di quella del periodo New York Sack Exchange).
Minnesota Vikings
I Vikings riporteranno in campo le divise che hanno caratterizzato i primi anni della loro storia (dal 1961 al 1969 la maglia viola ha presentato numeri bianchi bordati di giallo). Da alcune caratteristiche della throwback, in particolare l’assenza delle bande orizzontali nelle calze e lo spessore delle bande sui lati dei pantaloni, l’anno a cui si avvicinano di più è il 1969, stagione in cui la squadra vinse il suo unico titolo NFL (perdendo poi contro i Chiefs della AFL il Super Bowl IV). I Vikings hanno creato una pagina dedicata alla throwback sul proprio sito ufficiale e Huddle Magazine ha dedicato al lancio della divisa classica un post di Breaking News.
New York Jets
Erano davvero pochi quelli informati delle intenzioni dei Jets, e la notizia del lancio della throwback bianca è risultato uno dei segreti meglio celati di tutta l’estate. La squadra ha deciso di rendere omaggio al periodo del New York Sack Exchange, la temibile linea difensiva formata da Mark Gastineau, Joe Klecko, Marty Lyons e Abdul Salaam. La divisa, usata dai Jets dal 1979 al 1989, tornerà in campo in due partite nel 2023.
Philadelphia Eagles
Il ritorno del kelly green fa scorrere lacrime di gioia sulle guance di chi ha visto giocare Randall Cunningham, Reggie White, Jerome Brown, Eric Allen e tanti altri splendidi protagonisti del football di fine anni 80 e primi anni 90. Un movimento di nostalgici ha messo per anni pressione all’attuale proprietà degli Eagles, che nel 1996 ha scelto di passare al più cupo midnight green. Jeffrey Lurie aveva riportato in campo il kelly green nel 2010 per una sola partita, con una throwback che celebrava un altro periodo storico della squadra (si ricordava il 50° anniversario del titolo NFL del 1960). Quelle riportate in vita quest’anno sono le divise del periodo 1985-1995.
Seattle Seahawks
Royal blue e casco argento per un altro tuffo nella storia. I Seahawks ci regalano delle divise spettacolari, dai colori vibranti, ispirate a quelle degli anni 90.
Tampa Bay Buccaneers
Bucco Bruce è finalmente tornato, e con lui le divise arancione chiaro! Per anni bistrattate, perché sinonimo di sconfitta essendo state indossate da squadre che per lo più hanno ottenuto scarsi risultati, queste divise sono ora oggetto di culto tra gli appassionati.
Tennessee Titans
I Titans riportano in vita gli Oilers del periodo 1990-1997, con la throwback Columbia blue con casco bianco su cui spicca il logo della torre di trivellazione. Le divise sono un eccezionale ponte tra il Texas, dove la squadra ha esordito nel 1960, e il Tennessee, dove si è trasferita nel 1997 giocando ancora due anni come Oilers prima di cambiare nome e logo.
Per una analisi approfondita di tutti gli elementi delle divise, e per fare un tuffo nella storia delle squadre, vi rimandiamo agli articoli dedicati ai Jets, Eagles, Seahawks, Buccaneers e Titans.
DIVISE E CASCHI ALTERNATIVI
Oltre ai caschi introdotti con alcune delle divise throwback, nel 2023 vedremo qualche altro casco alternativo che si aggiunge a quelli introdotti lo scorso anno. Ma prima di vedere i nuovi caschi non possiamo che parlare di una importante novità riguardante la White Tiger, la divisa alternativa dei Bengals con il casco bianco introdotto nel 2022.
Cincinnati Bengals
I Bengals hanno richiesto ed ottenuto dalla NFL l’autorizzazione ad abbinare il casco alternativo bianco alla loro divisa bianca primaria in due partite. Quando la NFL nel 2021 aveva ratificato la regola che avrebbe permesso l’utilizzo di caschi alternativi a partire dalla stagione 2022, le linee guida stabilivano che un casco alternativo avrebbe dovuto essere abbinato solo a una divisa alternativa, Color Rush o classica (throwback). I Bengals lo scorso anno hanno usato il casco bianco con la divisa Color Rush, che però era parte del pacchetto di divise messo in cantina dopo la stagione 2020. I Carolina Panthers nel 2022 avevano ottenuto l’autorizzazione a usare il casco alternativo nero con la maglia principale nera (registrata anche come Color Rush abbinata ai pantaloni neri), e questo probabilmente ha creato un precedente che ha favorito i Bengals.
I Bengals hanno annunciato che il nuovo abbinamento White Tiger sarà utilizzato in casa il 25 settembre (week 3) contro i Rams e in trasferta il 4 dicembre (week 13) contro i Jaguars.
I Cincinnati #Bengals hanno ottenuto il permesso dalla #NFL per abbinare il casco alternativo bianco alla divisa bianca standard il 25 settembre nella partita di week 3 contro i Rams.pic.twitter.com/dnIMrgF4GI
— UniformiNFL (@UniformiNFL) August 8, 2023
Cleveland Browns
I Browns hanno introdotto un casco alternativo bianco, che verrà utilizzato con la divisa throwback 1946 introdotta nel 2021 e tenuta nel cassetto lo scorso anno. Non abbiamo inserito questa novità nella sezione dedicata alle throwback perché i Browns hanno scelto di aggiungere al casco delle bande che non erano presenti nel casco utilizzato nel 1946, rendendo quindi la throwback decisamente non accurata.
Dal punto di vista estetico la scelta è comprensibile visto che la banda centrale dà un tocco di colore ad un casco altrimenti decisamente anonimo.
Il nuovo casco farà il suo esordio in Week 2 in trasferta in un Monday Night Football contro i rivali di Division Steelers. Sarà poi indossato in Week 6 in casa contro i 49ers e poi in Week 17 in un Thursday Night Football contro i Jets.
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1681344876451971089
I Cleveland #Browns hanno presentato ufficialmente il nuovo casco alternativo bianco. Sarà abbinato alla divisa throwback che rende omaggio alla squadra che esordì nel 1946 nella All-America Football Conference (AAFC), lega che dominò per 4 anni prima di essere ammessa in #NFL. pic.twitter.com/pC9HPrPYHN
— UniformiNFL (@UniformiNFL) July 18, 2023
Denver Broncos
I Broncos hanno presentato un nuovo casco bianco, che ha una banda centrale blu tra due bande arancioni e il logo “classico” con il cavallo dentro la D sui lati. La facemask è bianca. La scelta del colore bianco è un omaggio alle cime innevate delle montagne del Colorado.
Il casco sarà usato con la divisa Color Rush arancione in due partite: l’8 ottobre (week 5) contro i Jets e il 24 dicembre (week 16) contro i Patriots.
Benché il casco bianco di per sé non sia affatto brutto, l’abbinamento con maglia e pantaloni (e quasi certamente anche calze) arancioni più che Broncos grida NCAA (impossibile non notare la somiglianza con la divisa indossata dall’università di Syracuse nel 2019).
Perché per le calze non ci fidiamo a dare per certo il colore arancione? In primo luogo perché sappiamo quanto ormai si sia diffusa tra i giocatori la moda di utilizzare calze o leggins bianchi anche quando i compagni più rispettosi delle tradizioni utilizzano il colore ufficiale previsto per quella divisa. La NFL sembra aver gettato la spugna e non sembra voglia mettere in atto delle misure che evitino (o quantomeno limitino) l’anarchia sotto al ginocchio. Le multe, sempre che stiano venendo comminate, non sono un deterrente efficace. La situazione è talmente sfuggita di mano che nel video di lancio del casco bianco un giocatore dei Broncos ha le calze arancioni mentre un altro le ha bianche.
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1683889073339899904
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1683935870254981120
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1683939340064288771
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1683896887991054336
Detroit Lions
I Lions nel 2023 festeggeranno le 90 stagioni a Detroit e hanno introdotto un casco alternativo blu che unisce innovazione e tradizione. Il logo è infatti la riproduzione di uno di quelli usati dalla squadra nella carta intestata e in altri supporti negli anni ‘60 e ‘70.
Il nuovo casco sarà abbinato alla divisa alternativa grigia e sarà usato in due partite nel 2023: contro i Raiders in week 8 e contro i Vikings in week 18.
Anche in questo caso, come per i Broncos, il giudizio dipende da come si vuole affrontare l’analisi; guardando solo il casco non si può che apprezzare un colore particolare e accattivante, ma vederlo abbinato alla brutta divisa formata da maglia, pantaloni e calze grigi fa storcere non poco il naso.
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1671577069669457921
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1671597112318910474
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1671600862974840832
Indianapolis Colts
I Colts hanno presentato una nuova divisa alternativa battezzata “Indiana Nights”, composta da maglia e pantaloni blu con effetto mélange (heather pattern in inglese).
La divisa verrà utilizzata per la prima volta in week 7 durante la partita casalinga contro i Cleveland Browns del 22 ottobre.
I numeri sul fronte, retro e spalle della maglia sono bianchi con font classico bordati in nero, il nome del giocatore è bianco, le due bande bianche diversamente dalla divisa classica corrono orizzontalmente sulle spalle. Le due spesse bande bianche corrono anche lungo il lato dei pantaloni. Sul petto della maglia è cucita una patch che rappresenta il logo secondario dei Colts, una C con all’interno il contorno dello stato dell’Indiana. La maglia ha colletto e parte terminale della manica neri.
Alla divisa è abbinato un nuovo casco nero con il logo classico a ferro di cavallo sui due lati ed una banda centrale blu (con effetto mélange anch’essa) bordata di bianco.
A fare da modelli sono stati il wide receiver Alec Pierce (14) e il safety Rodney Thomas II (25).
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1682095686995550213
Nella nuova divisa alternativa degli Indianapolis #Colts i numeri sono bianchi bordati in nero, il nome del giocatore è bianco e le due bande bianche diversamente dalla divisa classica corrono orizzontalmente sulle spalle. Sul petto è cucita una patch con il logo secondario. pic.twitter.com/kEekK4nsic
— UniformiNFL (@UniformiNFL) July 20, 2023
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1682135121262964739
RITOCCHI ESTETICI
Carolina Panthers
Quest’anno i Carolina Panthers hanno cambiato tonalità di blu dopo che la Nike è riuscita a riprodurre più fedelmente il Process Blue, che rappresenta uno dei colori della squadra.
Abbiamo potuto apprezzare per la prima volta sul campo le nuove divise venerdì 25 agosto, quando i Panthers hanno indossato la maglia alternate, abbinata a pantaloni e calze bianchi, contro i Lions nell’ultima partita di preseason.
Quest'anno i Carolina #Panthers hanno cambiato tonalità di blu dopo che la Nike è riuscita a riprodurre più fedelmente il Process Blue, che rappresenta uno dei colori della squadra.#uniformiNFL #CarolinaPanthers #NFL #uniformiNFL2023 #NFL2023 #ProcessBlue pic.twitter.com/mW5l2A1Tvb
— UniformiNFL (@UniformiNFL) August 28, 2023
Finora, nelle tre partite giocate, Carolina ha sempre usato pantaloni bianchi, tenendo ancora nel cassetto quelli argento. A giudicare dalla style guide 2023 è possibile che la squadra ci riservi ancora una piccola sorpresa visto che sembrerebbe che la tonalità di grigio/argento quest’anno sarà decisamente più scura.
Chicago Bears
I Chicago Bears hanno reso la testa d’orso il loro logo principale, relegando la “wishbone” C a logo secondario. Gli anni scorsi orso e C erano considerati entrambi “primary mark”. Nessuna modifica al casco, che continuerà ad avere la C sui lati.
Chi volesse approfondire trova maggiori informazioni sulla “brand guide” dei Bears.
Cleveland Browns
I Browns hanno invitato tifosi e artisti a proporre un nuovo logo secondario basato sul cane simbolo della Dawg Pound, gli spalti dietro alla end zone est dello stadio che ospitano la più colorita tifoseria di Cleveland. Dopo vari round di votazioni che hanno scremato le tante proposte ricevute, la scelta è ricaduta sul logo creato dal designer Houston Mark.
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1668341762698657793
Il logo nasconde tanti riferimenti allo stato dell’Ohio, alla città di Cleveland e alla storia della squadra.
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1668352473558310918
Come lo scorso anno, anche nel 2023 i Browns hanno lasciato che fosse una votazione online a stabilire il logo da mettere sulle 50 yard. La scorsa stagione il prescelto era stato Brownie The Elf, che quest’anno si è confermato il preferito dei tifosi battendo in finale il nuovo logo secondario. Nella prima fase di votazioni c’erano anche altre due opzioni, il logo del casco e una semplice banda che riproduce quella centrale del casco.
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1686463322927882240
New York Giants e Jets
Giants e Jets hanno condiviso lo stadio ad East Rutherford, in New Jersey, dal lontano 1984. Fino alla stagione 2009 le due squadre hanno giocato al Giants Stadium (noto anche come “Meadowlands” e “The Swamp”) e nel 2010 si sono trasferite nel nuovo New Meadowlands Stadium (dal 2011 ribattezzato MetLife Stadium a seguito della vendita dei diritti sul nome).
Da più di 20 anni (per la precisione dal 1998 per le partite casalinghe dei Giants e dal 2000 per quelle dei Jets) a metà campo compariva il logo della NFL (che nel 2015 ha assunto la colorazione dorata perché in quella stagione si sarebbe giocato il Super Bowl 50).
Nella stagione 2023 Giants e Jets avranno a metà campo il logo della squadra. I Jets hanno annunciato, tramite gli account Twitter e Instagram del proprietario e CEO Woody Johnson, che avranno tre versioni: una in verde con il logo principale, una in nero con il logo principale (per quando useranno la alternate all black) e una in verde con il logo trowback (per quando useranno la divisa throwback recentemente introdotta). I Giants hanno annunciato che a metà campo avranno il classico logo NY; non è chiaro cosa succederà nelle partite in cui utilizzeranno la divisa throwback.
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1685401076063682560
IL RITORNO DEL NUMERO ZERO
Quest’anno la NFL ha approvato una modifica alla Regola 5, Sezione 1, Articolo 2 del regolamento di gioco, rendendo legale per alcuni ruoli l’utilizzo del numero 0 ed estendendo le fasce di numeri disponibili per punter e kicker.
Questi i numeri permessi per i vari ruoli:
- quarterback: 0-19;
- punter e placekicker: 0-49 and 90-99;
- defensive back: 0-49;
- running back, fullback, tight end, H-back e wide receiver: 0-49 e 80-89;
- offensive linemen: 50-79;
- defensive linemen: 50-79 e 90-99;
- linebacker: 0-59 and 90-99
La richiesta di modifica era arrivata dai Philadelphia Eagles ed è stata approvata durante i meeting tra i proprietari a fine marzo.
Nella #NFL moderna solo due giocatori hanno indossato il numero 0 in partite ufficiali: il FB Johnny Olszewski con i Redskins dal 1958 al 1960 e con i Lions nel 1961 (e con i Broncos nel 1962 se consideriamo la stagione nella AFL) e il DB Obert Logan nel 1967 con i Saints. https://t.co/nNlK86lWgD pic.twitter.com/PFITWkhVox
— UniformiNFL (@UniformiNFL) March 28, 2023
Nella NFL moderna solo due giocatori hanno indossato il numero 0 in partite ufficiali: il FB Johnny Olszewski con i Redskins dal 1958 al 1960 e con i Lions nel 1961 (e con i Broncos nel 1962 se consideriamo la stagione nella AFL) e il DB Obert Logan nel 1967 con i Saints.
Ovviamente la novità ha portato tantissimi giocatori a fare a gara per accaparrarsi il numero, sia perché considerato “cool”, sia per poter dire di essere stati i primi ad averlo sulla maglia.
Al momento in cui scriviamo questo articolo, solo 10 squadre non hanno assegnato il numero 0: Chicago Bears, Cincinnati Bengals, Dallas Cowboys, Green Bay Packers, Houston Texans*, Indianapolis Colts, Kansas City Chiefs, New England Patriots, Pittsburgh Steelers, Washington Commanders.
Ecco la lista dei giocatori che attualmente hanno lo zero
- Ugo Amadi, S, New Orleans Saints
- Adrian Amos, S, New York Jets
- Jakorian Bennett, CB, Raiders**
- Braxton Berrios, WR, Miami Dolphins
- Brian Burns, LB, Carolina Panthers
- Devin Bush, LB, Seattle Seahawks
- Parris Campbell, WR, New York Giants
- Lorenzo Carter, LB, Atlanta Falcons
- Jonathon Cooper, LB, Broncos
- Marcus Davenport, LB, Minnesota Vikings
- Yaya Diaby, LB, Tampa Bay Buccaneers
- Daiyan Henley, LB, Los Angeles Chargers
- Nyheim Hines, RB, Buffalo Bills
- Marvin Jones Jr., WR, Detroit Lions
- Desmond King II, CB, Houston Texans*
- Sean Murphy-Bunting, CB, Tennessee Titans
- Greg Newsome II, CB, Cleveland Browns
- Zach Pascal, WR, Arizona Cardinals
- Calvin Ridley, WR, Jacksonville Jaguars
- Roquan Smith, LB, Baltimore Ravens
- D’Andre Swift, RB, Philadelphia Eagles
- Samuel Womack III, CB, San Francisco 49ers
- Byron Young, LB, Los Angeles Rams
*Desmond King II è stato tagliato dai Texans dopo la preseason.
**Bennett ha giocato con il 29 durante la preseason ma ha ottenuto dai Raiders la maglia numero 0 dopo i tagli che hanno ridotto il roster a 53 giocatori.
In questo articolo di ESPN sono riportate alcune delle motivazioni che hanno spinto i giocatori a scegliere il numero 0.
RICORRENZE E TRIBUTI
Come ogni anno in NFL si festeggiano anniversari e si ricordano importanti figure scomparse. Alcune squadre cuciranno una patch sulla divisa, altre applicheranno un adesivo sul retro del casco. Ci sono team che annunciano con grande anticipo le loro intenzioni, altri che senza troppo clamore ci fanno scoprire il loro gesto solamente una volta scesi in campo.
I Cleveland Browns sono l’unica squadra che ha iniziato già dalla preseason a commemorare il leggendario Jim Brown, ma solitamente ricorrenze e tributi si iniziano a vedere rappresentati sulle divise a partire dalla week 1 della regular season. Ecco cosa sappiamo fino a questo momento:
Cleveland Browns
La squadra ha aggiunto sul retro del casco un adesivo circolare con il numero 32 in ricordo di Jim Brown a partire dall’Hall of Fame game contro i Jets. In quella occasione si è anche tenuta una cerimonia per ricordare la vita, le imprese e l’eredità lasciata dal leggendario running back scomparso il 18 maggio 2023 all’età di 87 anni.
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1687239349669089281
UPDATE del 10 settembre – I Browns in week 1 hanno aggiunto una patch dedicata a Jim Brown sulla maglia. il logo, marrone con un grande numero 32 bianco e la firma di Brown in arancione, è riportato anche a bordo campo sulla linea delle 15 yard.
Detroit Lions
La squadra, che ha esordito nel 1930 come Portsmouth Spartans prima di trasferirsi a Detroit cambiando nome in Lions nel 1934, ha in programma diversi eventi per commemorare le 90 stagioni in città. Una patch basata sul logo celebrativo verrà cucita sulla maglia dei giocatori.
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1646230903423680512
Indianapolis Colts
Il 2023 vedrà i Colts festeggiare le 40 stagioni ad Indianapolis, dove la squadra si era trasferita dopo la fuga da Baltimora.
Per approfondimenti potete leggere questo articolo.
Kansas City Chiefs – UPDATE del 7 settembre
I Kansas City Chiefs hanno annunciato oggi che sulle maglie verrà cucita una patch in ricordo di Norma Knobel Hunt, la moglie del fondatore Lamar Hunt, morta il 4 giugno 2023.
La patch presenta le iniziali NKH, in rosso bordate di giallo, all’interno di una palla da football. Verrà cucita sul petto, nella parte destra. Sulla sinistra infatti i Chiefs hanno la patch tributo permanente a Lamar Hunt.
Minnesota Vikings
I Vikings ricorderanno durante tutta la stagione il loro leggendario head coach Bud Grant, deceduto l’11 marzo all’età di 95 anni. Grant ha guidato la squadra dal 1967 al 1983 e poi ancora per un anno nel 1985, vincendo il titolo NFL nella stagione 1969 e l’NFC Championship in tre occasioni (1973, 1974 e 1976). E’ stato il primo head coach a guidare la sua squadra a raggiungere il Super Bowl in quattro occasioni. Grant è stato ammesso nella Pro Football Hall of Fame con la Classe 1994.
La squadra cucirà una patch con la firma “Bud” sulla divisa throwback che verrà usata in occasione della partita del 10 settembre (week 1) contro i Buccaneers. La patch è bianca, rettangolare con gli angoli arrotondati, è bordata di viola e la firma “Bud” è in viola.
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1689183655078342656
Per tutta la stagione verrà poi usato un adesivo sul retro del casco in onore di Grant.
Approfondimenti sul sito dei Vikings.
San Francisco 49ers – UPDATE del 10 settembre
I 49ers hanno aggiunto sul retro del casco a partire dalla prima partita di regular season un adesivo circolare rosso bordato di bianco, con all’interno il numero 64 dell’Hall of Famer Dave Wilcox, morto il 19 aprile di quest’anno.
Tennessee Titans
I Titans per tutta la stagione avranno un adesivo sul retro del casco con il logo celebrativo creato per festeggiare le 25 stagioni con l’identità Titans. La squadra, che esordì come Houston Oilers nel 1960, si trasferì in Tennessee nel 1997 giocando due stagioni sotto il nome Tennessee Oilers prima di cambiare nome in Titans a partire dalla stagione 1999. Sul sito ufficiale è stata creata una pagina dedicata all’anniversario.
Arbitri
Le crew arbitrali NFL nel 2023 avranno una patch con le iniziali “BL” sul cappellino in ricordo di Bill Leavy, ex field judge (1995-1997), back judge (1998-2000) e referee (2001-2014).
Leavy, scomparso a marzo di quest’anno, durante la sua carriera NFL ha vestito il numero 127. Dopo il suo ritiro dal campo aveva assunto un ruolo da supervisore nel dipartimento arbitrale.
https://twitter.com/UniformiNFL/status/1687486482162782208
NFL – UPDATE del 7 settembre
Mercoledì 6 settembre la National Football League ha lanciato l’iniziativa NFL PREM1ERE, con l’obiettivo di festeggiare la prima partita ufficiale di tutti i rookie.
Durante la week 1 sarà cucita una patch sulla maglia di ogni rookie attualmente in un 53-men roster e successivamente, durante tutta la stagione 2023, ogni rookie che farà il suo esordio ufficiale avrà nella sua prima partita la patch sulla maglia per festeggiare il traguardo.
UPDATE del 10 settembre
Tutte le squadre NFL in week 1 avranno sul retro del casco un adesivo con il fiocco con i colori della bandiera americana e la scritta 9/11, in ricordo delle vittime dell’11 settembre 2001.
I TEST SUI CASCHI
Ogni anno la NFL e la NFLPA pubblicano un documento che mostra i risultati dei test effettuati in laboratorio per misurare le performance di sicurezza dei caschi. Lo scopo è stilare una classifica che possa essere d’aiuto ai giocatori per fare scelte consapevoli sul tipo di casco da utilizzare durante la stagione per ridurre i rischi di subire commozioni cerebrali. Ogni anno, poi, l’autorizzazione all’utilizzo di alcuni caschi viene limitata solo a chi già li usava in NFL nella stagione precedente ed altri sono inseriti in una lista di caschi che nessun giocatore è più autorizzato ad utilizzare durante partite NFL.
I risultati sono riassunti graficamente in un poster che viene condiviso con i giocatori e con gli equipment staff e medici delle 32 squadre. Ecco il poster 2023
Alcuni caschi il cui utilizzo è ancora consentito ma che sono usati da una percentuale di giocatori inferiore all’1% non sono inseriti nel poster ma sono racchiusi nella tabella qui sotto. Quelli della zona verde possono essere usati da qualunque giocatore, mentre quelli in giallo solo da chi già li usava in NFL nel 2022.
Questi i caschi che a partire dal 2023 nessun giocatore può più utilizzare
Il poster può essere scaricato in pdf qui.
UNIFORM SCHEDULE
Siete curiosi di vedere quali divise vestirà la vostra squadra durante la stagione 2023? Alcune squadre pubblicano il cosiddetto uniform schedule, il programma che indica partita per partita il colore della maglia che verrà utilizzata. Solitamente la scelta dei pantaloni da abbinare, qualora una squadra abbia più di una opzione, viene fatta nella settimana della partita.
Ecco le squadre che finora hanno fornito indicazioni:
Bengals, Broncos, Chargers, Commanders, Giants, Panthers, Rams.
Per tenervi aggiornati su tutte le modifiche estetiche della NFL e per non perdervi pillole di storia delle divise vi invitiamo a seguire l’account UniformiNFL su Twitter e su Instagram.
Giovedì 31 alle 21.30 saremo LIVE per presentare le nuove divise.
