Il riassunto di Week 5 NFL

Continuano a correre i Vikings in NFC e i Chiefs in AFC, con i Commanders da una parte e i Texans dall’altra a inseguire da vicino, in una Week 5 NFL che propone la prima partita di International Series in Europa e le prime bye week, con Chargers, Eagles, Lions e Titans a riposo. Minnesota si aggiudica l’emozionante sfida di Londra contro i Jets. È una prestazione tra alti e bassi quella di Aaron Rodgers (29/54 per 244 yard con 2 TD pass e 3 INT) e uno dei suoi intercetti viene riportato da Andrew Van Ginkel per 63 yard fino alla end zone avversaria. C.J. Ham aggiunge la corsa vincente da 2 yard e Sam Darnold (14/31 per 179 yard e 1 INT) e compagni sono avanti 17-0. A quel punto, Rodgers guida la rimonta con i touchdown pass per Allen Lazard e per il fantastico Garrett Wilson (13 ricezioni per 101 yard e 1 TD), mentre Will Reichard tiene gli avversari a distanza con i field goal da 53 e 41 yard. A interrompere i sogni di rimonta di Green Bay è l’intercetto finale di Stephon Gilmore, che mantiene i Vikings imbattuti. Kansas City ha la meglio sui Saints nel conclusivo Monday Night. Un grande Kareem Hunt (27 portate per 102 yard e 1 TD) e Xavier Worthy varcano la end zone su corsa, mentre Patrick Mahomes (28/39 per 331 yard e 1 INT), insieme a JuJu Smith-Schuster (7 ricezioni per 130 yard), aiuta ad apparecchiare il poker di field goal di Harrison Butker, a segno da 25, 34, 28 e 38 yard. New Orleans, invece, prova a tenersi in partita con i touchdown pass di Derek Carr (18/28 per 165 yard con 2 TD pass e 1 INT), ma, quando Nick Bolton (11 tackle, 2 tackle for loss) e compagni chiudono la cassaforte, per gli ospiti non c’è più nulla da fare.

Devastanti quanto sorprendenti i Commanders, vincenti senza problemi sui Browns. La macchina offensiva di Washington, guidata da Jayden Daniels (14/25 per 238 yard con 1 TD pass e 1 INT), funziona a meraviglia e colpisce grazie ai due rushing touchdown di Brian Robinson, da 4 e 1 yard, e al terzo di Jeremy McNichols. Daniels aggiunge un touchdown pass per 41 yard per Dyami Brown, mentre Cleveland è del tutto inefficiente, guidata da un sempre più deludente Deshaun Watson (15/28 per 125 yard e 1 TD pass). Il quarterback viene oscurato dalla splendida difesa di casa, che colleziona 7 sack e 7 tackle for loss, con a capo un travolgente Frankie Luvu (7 tackle, 2.5 sack, 2 tackle for loss). Arriva allo scadere, invece, la vittoria dei Texans contro i Bills. I padroni di casa partono a razzo e si portano sul 20-3 grazie a C.J. Stroud (28/38 per 331 yard con 1 TD pass e 1 INT) e al suo touchdown pass per 67 yard per Nico Collins, al viaggio in end zone su corsa da 15 yard di Cam Akers e ai field goal di Ka’imi Fairbairn da 50 e 47 yard. Un Josh Allen (9/30 per 131 yard e 1 TD pass) stranamente impreciso esce dal guscio e replica con il lancio da sette punti per Keon Coleman, mentre James Cook festeggia la corsa vincente da 5 yard. Il kicker Tyler Bass pareggia la partita, ma Fairbairn all’ultimo secondo centra i pali da 59 yard e fa impazzire Houston.

Incantevole e ricca di colpi di scena la sfida che i Ravens vincono in overtime contro i Bengals. In campo ci sono due attacchi spettacolari, guidati splendidamente da Lamar Jackson (26/42 per 348 yard e 4 TD pass), che lancia in end zone Rashod Bateman, due volte Isaiah Likely e Charlie Kolar, e da Joe Burrow (30/39 per 392 yard con 5 TD pass e 1 INT), il quale gode della compagnia di un dominante Ja’Marr Chase (10 ricezioni per 193 yard e 2 TD), oltre che del doppio touchdown di Tee Higgins e del quinto colpo a opera di Chase Brown. Cincinnati è avanti nel punteggio dalla fine del primo tempo fino a poco più di un minuto dal termine, quando Justin Tucker sigla la parità con un field goal da 56 yard. Un fumble di Jackson apre il supplementare in favore dei padroni di casa e il kicker Evan McPherson potrebbe scrivere la parola fine da 53 yard, ma a Ryan Rehkow sfugge il pallone e il field goal finisce fuori dai pali. La successiva corsa da 51 yard di Derrick Henry, invece, è una sentenza e Tucker regala la vittoria a Baltimore da 24 yard. Vincono ancora i Broncos, che rimontano e schiacciano i Raiders. Gardner Minshew (12/17 per 137 yard con 1 TD pass e 2 INT) si esalta solo con il touchdown pass iniziale per il super Brock Bowers (8 ricezioni per 97 yard e 1 TD), poi finisce preda dell’eccezionale Patrick Surtain (3 tackle e 2 INT), che riporta uno dei due intercetti della sua partita per ben 100 yard fino alla end zone avversaria. Dopo l’intervallo, invece, si scatena Bo Nix (19/27 per 206 yard e 2 TD pass), a segno con una corsa vincente da 1 yard e con i lanci in end zone per Jaleel McLaughlin per 4 yard e per Josh Reynolds per 9. Anche l’ingresso di Aidan O’Connell (10/20 per 94 yard e 1 INT) non cambia le carte in tavola e Las Vegas si deve inchinare ai rampanti padroni di casa.

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All’inseguimento dei Vikings in NFC ci sono i Falcons, che strappano un magnifico Thursday Night ai Buccaneers in overtime. Se Baker Mayfield (19/24 per 180 yard e 3 TD pass) sorprende ancora per continuità e precisione, è un clamoroso Kirk Cousins (42/58 per 509 yard con 4 TD pass e 1 INT) a esplodere. Mayfield prende il largo con il doppio touchdown pass per Mike Evans e con la terza perla per Sterling Shepard, ma Cousins risponde colpo su colpo, grazie all’aiuto di uno straripante Drake London (12 ricezioni per 154 yard e 1 TD) e del chirurgico Darnell Mooney (9 ricezioni per 105 yard e 2 TD pass). Chase McLaughlin è un fenomeno e centra i pali da 53, 32 e 53 yard, ma Younghoe Koo non è da meno e replica da 54, 48 e 52 yard, con l’ultimo field goal a pareggiare la sfida allo scadere dei regolamentari. Al supplementare è ancora Cousins a eccellere e il suo touchdown pass per 45 yard per KhaDarel Hodge decide la sfida. Altrettanto sofferta è la vittoria dei Cowboys nel Sunday Night contro gli Steelers. Nel primo tempo ci sono soltanto field goal a tabellone, con Brandon Aubrey a segno da 55 e 33 yard e Chris Boswell a replicare da 41 yard. Dopo l’intervallo entrano in scena i quarterback ed è Justin Fields (15/27 per 131 yard e 2 TD pass) a colpire per primo, con i lanci in end zone per Connor Heyward per 16 yard e per Pat Freiermuth per 6 yard. Dak Prescott (29/42 per 352 yard con 2 TD pass e 2 INT), però, si rianima e colpisce sull’asse con Rico Dowdle e con Jalen Tolbert, che a 20 secondi dalla fine trova i punti della vittoria per 4 yard.

Impressionano i Bears, che spezzano la resistenza dei Panthers. Carolina sembra prendere possesso della partita con il rushing touchdown da 38 yard di Chuba Hubbard, ma Caleb Williams (20/29 per 304 yard e 2 TD pass) si scatena prima dell’intervallo, illuminando due volte D.J. Moore (5 ricezioni per 105 yard e 2 TD), per 34 e 30 yard. Roschon Johnson e D’Andre Swift aprono varchi da 1 yard per i rispettivi touchdown e, sul 30-7, la partita è di fatto già finita. Johnson fa bis e festeggia anche la replica finale, che però serve solo ad ampliare il divario nel punteggio. Servono dei convincenti Packers, invece, per mettere i Rams al tappeto. Il primo tempo di Jordan Love (15/26 per 224 yard con 2 TD pass e 1 INT) e dell’attacco ospite sarebbe da incubo se non fosse per il rushing touchdown da 2 yard di Josh Jacobs. Jaylen McCollough intercetta il quarterback e vola in end zone per 4 yard, dando seguito alla corsa vincente da 1 yard di Kyren Williams (22 portate per 102 yard e 1 TD). Nel terzo quarto, però, Love ritrova certezze con l’aiuto del magico alfiere Tucker Kraft, a segno due volte, per 66 e 7 yard. Matthew Stafford (29/45 per 260 yard con 1 TD pass e 1 INT) prova a riaprire la questione insieme a Demarcus Robinson, ma la difesa di Green Bay, aiutata dal quinto intercetto stagionale di un incredibile Xavier McKinney, tiene duro e conquista la vittoria.

I Giants vincono e convincono contro i Seahawks in difficoltà. Seattle inizialmente resta in partita soltanto per via del fumble di Eric Gray, che a un passo dalla end zone si fa sfuggire il pallone e Rayshawn Jenkins lo riporta addirittura per 102 yard fino al touchdown dall’altra parte del campo. New York, però, ne ha di più e un ottimo Daniel Jones (23/34 per 257 yard e 2 TD pass) guida la riscossa, lanciando Wan’Dale Robinson e Darius Slayton in touchdown, per 7 e 30 yard, mentre Greg Joseph centra i pali da 38, 31 e 24 yard. Geno Smith (28/40 per 284 yard e 1 TD pass) non si arrende, esce dalla morsa di Dexter Lawrence (4 tackle, 3 sack, 2 tackle for loss) e dapprima trova Jaxon Smith-Njigba in end zone, poi apparecchia il field goal del pareggio per Jason Myers. Il kicker, però, trova una mano avversaria sulla sua strada e Bryce Ford-Wheaton sigla per 60 yard i punti del definitivo 29-20. Altra delusione per i 49ers, sconfitti anche dai Cardinals. Kyler Murray (19/30 per 195 yard con 1 TD pass e 1 INT) apre le danze con un’infuocata corsa vincente da 50 yard, ma nel primo tempo è San Francisco ad avere la meglio e a chiudere avanti di 13 punti. Merito di un decadente Brock Purdy (19/35 per 244 yard con 1 TD pass e 2 INT) e del touchdown pass per George Kittle, ma anche del field goal bloccato a Chad Ryland e riportato per 61 yard da Deommodore Lenoir fino alla end zone avversaria. Jake Moody sigla i field goal da 28 e 20 yard, poi si infortuna e lascia i suoi sciaguratamente senza kicker. Arizona non demorde e nel secondo tempo domina la scena: Murray colpisce per 2 yard trovando Elijah Higgins in end zone, infine è Ryland a centrare i pali da 35 yard a poco più di un minuto dal termine, siglando il definitivo sorpasso.

Si sbloccano i Jaguars, vincenti in volata sui Colts. Che partita per Joe Flacco! Il quarterback (33/44 per 359 yard e 3 TD pass) dimostra di sapere ancora il fatto suo e si esalta in compagnia di Michael Pittman, Mo Alie-Cox e di un efficacissimo Alec Pierce (3 ricezioni per 134 yard e 1 TD), lasciando il compito a Trey Sermon di aggiungere un rushing touchdown da 1 yard. Non basta, però, a Indianapolis, che deve far fronte alla rivalsa di Trevor Lawrence (28/34 per 371 yard con 2 TD pass e 1 INT) e all’eccezionale duo in suo aiuto, composto da Tank Bigsby (13 portate per 101 yard e 2 TD) e da Brian Thomas (5 ricezioni per 122 yard e 1 TD), due autentici fattori per i padroni di casa. Gli ospiti pareggiano i conti a quota 34, ma è Jacksonville ad avere l’ultimo moto d’orgoglio e Cam Little chiude la questione a 17 secondi dal termine, con il field goal da 49 yard. Per nulla esaltante, ma comunque importante la vittoria dei Dolphins sui Patriots. Tyler Huntley (18/31 per 194 yard e 1 INT) non emoziona, ma in suo aiuto arriva Jason Sanders, che centra i pali da 54, 32 e 47 yard. Dall’altra parte, anche Jacoby Brissett (18/34 per 160 yard) è tutt’altro che protagonista e lascia a Rhamondre Stevenson il compito di varcare la end zone da 33 yard. Nel finale i punti decisivi sono opera di Alec Ingold, con il rushing touchdown da 3 yard, e New England non riesce nella replica nell’ultimo drive a disposizione.

I RISULTATI

Tampa Bay BUCCANEERS (3-2) @ Atlanta FALCONS (3-2) 30-36 OT
New York JETS (2-3)-Minnesota VIKINGS (5-0) 17-23 a Londra
Carolina PANTHERS (1-4) @ Chicago BEARS (3-2) 10-36
Baltimore RAVENS (3-2) @ Cincinnati BENGALS (1-4) 41-38 OT
Miami DOLPHINS (2-3) @ New England PATRIOTS (1-4) 15-10
Cleveland BROWNS (1-4) @ Washington COMMANDERS (4-1) 13-34
Indianapolis COLTS (2-3) @ Jacksonville JAGUARS (1-4) 34-37
Buffalo BILLS (3-2) @ Houston TEXANS (4-1) 20-23
Las Vegas RAIDERS (2-3) @ Denver BRONCOS (3-2) 18-34
Arizona CARDINALS (2-3) @ San Francisco 49ERS (2-3) 24-23
Green Bay PACKERS (3-2) @ Los Angeles RAMS (1-4) 24-19
New York GIANTS (2-3) @ Seattle SEAHAWKS (3-2) 29-20
Dallas COWBOYS (3-2) @ Pittsburgh STEELERS (3-2) 20-17
New Orleans SAINTS (2-3) @ Kansas City CHIEFS (5-0) 13-26

A riposo: Los Angeles CHARGERS (2-2); Philadelphia EAGLES (2-2); Detroit LIONS (3-1); Tennessee TITANS (1-3)

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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