Il riassunto di Week 2 NFL

Una Week 2 NFL tra inaspettate conferme e insolite difficoltà conferma nove squadre sempre vincenti e altrettante ancora senza successi. Si parte dal Thursday Night vinto dagli Eagles contro i Vikings. Il tuttofare Jalen Hurts (18/23 per 193 yard con 1 TD pass e 1 INT) aiuta i suoi a prendere il largo con due corse vincenti da 1 yard e un touchdown pass per un fantastico DeVonta Smith (4 ricezioni per 131 yard e 1 TD) per 63 yard. Sul 27-7 per Philadelphia la partita sembra finita, ma a rimetterla in discussione pensa un grande Kirk Cousins (31/44 per 364 yard e 4 TD pass), che esalta Justin Jefferson (11 ricezioni per 159 yard) e spedisce in end zone Jordan Addison, K.J. Osborn e due volte T.J. Hockenson. Un super Danielle Hunter (8 tackle, 3 sack, 3 tackle for loss) tiene a bada Hurts, ma i punti della sicurezza li mette a tabellone un devastante D’Andre Swift (28 portate per 175 yard e 1 TD), con il rushing touchdown da 2 yard. Tengono il ritmo i 49ers, vincenti contro i combattivi Rams. Brock Purdy (17/25 per 206 yard) gestisce a dovere, ma a siglare i touchdown pensano su corsa il solito Christian McCaffrey (20 portate per 116 yard e 1 TD), lo stesso quarterback e Deebo Samuel. Dall’altra parte a farla da padrone è Kyren Williams, a segno con un doppio touchdown, su ricezione per 6 yard e su corsa da 4. L’inaspettato rookie Puka Nacua (15 ricezioni per 147 yard) fa il fenomeno, ma Matthew Stafford (34/55 per 307 yard con 1 TD pass e 2 INT) non è incisivo e nel secondo tempo Los Angeles va a segno soltanto con i field goal di Brett Maher da 48 e 38 yard. Troppo poco per tenere il passo con San Francisco, che sale con merito a quota due vittorie.

I Cowboys tengono testa agli Eagles in vetta alla NFC East con il successo sui Jets. Un chirurgico Dak Prescott (31/38 per 255 yard e 2 TD pass) colleziona un doppio touchdown pass per Jake Ferguson prima e per Luke Schoonmaker poi, mentre l’unica perla di giornata di un fallace Zach Wilson (12/27 per 170 yard con 1 TD pass e 3 INT), per 68 yard per Garrett Wilson, tiene New York in partita. Dopo l’intervallo, però, lo straripante Micah Parsons (4 tackle, 2 sack, 3 tackle for loss, 1 FR) ammanetta Wilson, mentre un perfetto Brandon Aubrey centra i pali con una cinquina da 35, 21, 55, 26 e 30 yard, dando ampio vantaggio a Dallas fino al fischio finale. Più a sorpresa, ma anche i Falcons restano tra le imbattute con una vittoria in volata sui Packers. Green Bay resta per ampi tratti in controllo della partita, grazie al secondo tris di touchdown pass di fila di Jordan Love (14/25 per 151 yard e 3 TD pass), ma nel quarto periodo è Desmond Ridder (19/32 per 237 yard con 1 TD pass e 1 INT) a fare la voce grossa, dapprima varcando la end zone su corsa da 6 yard e poi apparecchiando i field goal della vittoria di Younghoe Koo da 39 e 25 yard. Quay Walker e De’Vondre Campbell ammassano 17 tackle l’uno e 14 l’altro, ma Bijan Robinson (19 portate per 124 yard) sguscia tra le maglie della difesa e, se Love ferma la sua produzione, per i Packers sono dolori.

Assai meno pronosticatili i 2-0 di Buccaneers e Commanders, a chiudere il novero delle sempre vincenti in NFC. Tampa Bay cavalca un’altra prestazione sontuosa di Baker Mayfield (26/34 per 317 yard e 1 TD pass) e sconfigge i Bears di un modesto Justin Fields (16/29 per 211 yard con 1 TD pass e 2 INT), a segno anche con l’ennesima corsa vincente in carriera. Il secondo tempo si apre con il touchdown del fenomenale Mike Evans (6 ricezioni per 171 yard e 1 TD), ma, con l’aiuto di un ritrovato DJ Moore (6 ricezioni per 104 yard), Fields riporta Chicago in partita, prima di lanciare un brutto intercetto tra le mani di Shaquil Barrett, che lo riporta per 4 yard in touchdown e mette la partita in cassaforte. Strepitosa rimonta vincente per i Commanders in casa dei Broncos. Denver si porta sul 21-3 a inizio secondo quarto, grazie al doppio touchdown pass di Russell Wilson (18/32 per 308 yard con 3 TD pass e 1 INT) per lo scatenato Marvin Mims (2 ricezioni per 113 yard 1 TD) e per Brandon Johnson. A cavallo dell’intervallo, però, è Sam Howell (27/39 per 299 yard e 2 TD pass) a prendersi il palcoscenico, riportando la partita in parità. L’attacco dei Commanders non si ferma più e due rushing touchdown di fila di Brian Robinson regalano il +11 a sette minuti dal termine. Tutto finito? Tutt’altro, perché Wilson allo scadere si inventa l’hail Mary da 50 yard ancora per Johnson, ma la conversione da due punti del pareggio fallisce e Denver è nuovamente sconfitta.

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Vincono ancora i Ravens, perdono ancora i Bengals. Un primo tempo equilibrato si chiude con il field goal del vantaggio di Justin Tucker da 40 yard, con l’highlight del bel punt return da 81 yard di Charlie Jones. Le distanze vengono confermate tra terzo e quarto periodo, con un doppio touchdown pass a testa per Lamar Jackson (24/33 per 237 yard e 2 TD pass) e Joe Burrow (27/41 per 222 yard con 2 TD pass e 1 INT), che esaltano l’uno Mark Andrews e Nelson Agholor e l’altro per due volte Tee Higgins. Negli ultimi minuti, Jackson tiene duro e non concede altri drive a Cincinnati, che crolla a 0-2. In vetta alla AFC ci sono anche i Dolphins, che piegano la resistenza dei Patriots. Il primo tempo è tutto per Miami, che colpisce con il rushing touchdown di Raheem Mostert e con il lancio in end zone di Tua Tagovailoa (21/30 per 249 yard con 1 TD pass e 1 INT) per il solito Tyreek Hill. Un altalenante Mac Jones (31/42 per 231 yard con 1 TD pass e 1 INT) lancia la rimonta, ma è ancora l’eccezionale Mostert (18 portate per 121 yard e 2 TD) a scrivere la parola fine sulla contesa, prima che la corsa vincente di Rhamondre Stevenson serva soltanto a fissare il punteggio finale sul 24-17.

In uno dei due Monday Night si confermano i Saints, che hanno la meglio sui Panthers. Eddy Pineiro fa il fenomeno, centrando i pali da 52, 54 e 36 yard, ma nel frattempo New Orleans ha preso il largo grazie ai due rushing touchdown di Tony Jones da 2 yard, che tolgono un po’ di peso dalle spalle di Derek Carr (21/36 per 228 yard e 1 INT), braccato da un eccellente Frankie Luvu (9 tackle, 2 sack, 3 tackle for loss). A un minuto e spiccioli dal termine arriva la gioia di giornata per Bryce Young (22/33 per 153 yard e 1 TD pass), ma è troppo tardi per sperare nella rimonta. I Browns, invece, si fermano al cospetto della regale difesa degli Steelers e perdono Nick Chubb per il resto della stagione per un grave infortunio. Eccezionale il reparto di Pittsburgh, guidato da un sontuoso Alex Highsmith (7 tackle, 1 sack, 1 tackle for loss, 1 INT), che riporta un intercetto per 30 yard fino alla end zone avversaria, stappando il punteggio. Jerome Ford (16 portate per 106 yard) è degno successore di Chubb e riceve anche un touchdown pass, ma Kenny Pickett (15/30 per 222 yard con 1 TD pass e 1 INT) può contare sul fenomenale George Pickens (4 ricezioni per 127 yard e 1 TD) e tiene i suoi in partita. La giocata del decisivo sorpasso, però, arrivano ancora dalla difesa: Deshaun Watson (22/40 per 235 yard con 1 TD pass e 1 INT) perde il secondo fumble di giornata e T.J. Watt lo trasforma nei punti della vittoria.

Tra le assolute protagoniste del passato recente in NFL ci sono Chiefs e Bills, che festeggiano le prime vittorie stagionali. Kansas City si affida al rientro di Chris Jones (2 tackle, 1.5 sack, 1 tackle for loss) e a una pazzesca difesa per tenere a bada un deludente Trevor Lawrence (22/41 per 216 yard), nonostante l’aiuto dell’alfiere Christian Kirk (11 ricezioni per 110 yard). Jacksonville va a segno soltanto con tre field goal di Brandon McManus e, a fronte dei due touchdown pass di un Patrick Mahomes in crescita (29/41 per 305 yard con 2 TD pass e 1 INT), non può bastare. L’ultimo drive dei padroni di casa si chiude con un quarto down fallito e i Chiefs riescono ad azzerare il cronometro nell’azione successiva. Molto più netto il successo di Buffalo contro i Raiders, che pure iniziano al meglio grazie all’unica giocata degna di nota di Jimmy Garoppolo (16/24 per 185 yard con 1 TD pass e 2 INT). Latavius Murray pareggia i conti con la corsa vincente da 4 yard, ma serve un netto cambio di passo di Josh Allen (31/37 per 274 yard e 3 TD pass) per indirizzare la partita in favore dei padroni di casa: ne giovano Dawson Knox, Khalil Shakir e Gabe Davis, senza che Las Vegas riesca a opporre resistenza. I 24 tackle tra Robert Spillane (14) e Divine Deablo (10) servono a ben poco, perché James Cook (17 portate per 123 yard) va velocissimo e i Bills vincono la contesa.

Si rimettono in sesto anche i Titans, abili a sconfiggere i Chargers in overtime. La devastante prestazione di Keenan Allen (8 ricezioni per 111 yard e 2 TD) fa sembrare tutto facile per Justin Herbert (27/41 per 305 yard e 2 TD pass), ma Tennessee può contare sui rushing touchdown di Derrick Henry e Ryan Tannehill (20/24 per 246 yard e 1 TD pass). Il quarto periodo è una raffica di emozioni: Allen sigla il bis personale, ma Nick Westbrook-Ikhine regala il nuovo sorpasso a Tennessee a un paio di minuti dalla fine. Los Angeles si avvicina alla end zone e potrebbe mettere a segno il colpo del KO, ma si accontenta di un field goal da 33 yard di Cameron Dicker allo scadere. I padroni di casa approfittano dell’occasione e al supplementare è il field goal da 41 yard di Nick Folk a regalare loro il successo. A proposito di emozioni e di overtime, i Seahawks vincono in casa dei Lions. La difesa di Seattle può contare sui 13 tackle di Julian Love, gli 11 di Jordyn Brooks e i 10 di Bobby Wagner, oltre all’intercetto di Tre Brown, riportato per 40 yard fino alla end zone avversaria. La prestazione di Jared Goff (28/35 per 323 yard con 3 TD pass e 1 INT), però, resta di qualità assoluta. La sua pick-six porta gli ospiti sul +10 a otto minuti dalla fine, ma Goff non demorde: secondo touchdown pass di giornata per Josh Reynolds e field goal del pareggio da 38 yard di Riley Patterson. L’attacco dei Lions è scatenato, ma al supplementare non ha modo di agire: un precisissimo Geno Smith (32/41 per 328 yard e 2 TD pass) esalta Tyler Lockett in end zone per 6 yard e i Seahawks festeggiano la vittoria.

Fondamentale rimonta dei Giants in casa dei Cardinals. Il primo tempo è da incubo per New York, che chiude sotto 0-20 e prosegue un ciclo da ben sei quarti senza punti a tabellone. Dopo l’intervallo si rianima Daniel Jones (26/37 per 321 yard con 2 TD pass e 1 INT), prima con il rushing touchdown da 14 yard e poi con due touchdown pass per Saquon Barkley e Isaiah Hodgins. Joshua Dobbs (21/31 per 228 yard e 1 TD pass) varca la end zone da 23 yard, poi lancia in end zone Marquise Brown, ma è l’ultimo sussulto della sua partita, prima di essere assorbito da Jason Pinnock (13 tackle, 3 tackle for loss) e dalla difesa avversaria. Il 28-28 promette di far proseguire la sfida in overtime, ma Jones si regala un ultimo drive da sogno e Graham Gano centra i pali da 34 yard, regalando il successo agli ospiti. I Colts vincono in casa dei Texans, ma perdono Anthony Richardson, colpito da una concussion. Il rookie quarterback inizia la sfida al meglio, con due super corse vincenti da 18 e 15 yard, poi pensa Gardner Minshew (19/23 per 171 yard e 1 TD pass) a mantenere le distanze. I primi touchdown pass in carriera di C.J. Stroud (30/47 per 384 yard e 2 TD pass) regalano qualche sporadica emozione a Houston, soprattutto in collaborazione con l’ottimo Nico Collins (7 ricezioni per 146 yard e 1 TD), ma gli ospiti rispondono colpo su colpo e non perdono mai il controllo della partita.

I RISULTATI

Minnesota VIKINGS (0-2) @ Philadelphia EAGLES (2-0) 28-34
Green Bay PACKERS (1-1) @ Atlanta FALCONS (2-0) 24-25
Las Vegas RAIDERS (1-1) @ Buffalo BILLS (1-1) 10-38
Baltimore RAVENS (2-0) @ Cincinnati BENGALS (0-2) 27-24
Seattle SEAHAWKS (1-1) @ Detroit LIONS (1-1) 37-31 OT
Los Angeles CHARGERS (0-2) @ Tennessee TITANS (1-1) 24-27 OT
Chicago BEARS (0-2) @ Tampa Bay BUCCANEERS (2-0) 17-27
Kansas City CHIEFS (1-1) @ Jacksonville JAGUARS (1-1) 17-9
Indianapolis COLTS (1-1) @ Houston TEXANS (0-2) 31-20
San Francisco 49ERS (2-0) @ Los Angeles RAMS (1-1) 30-23
New York GIANTS (1-1) @ Arizona CARDINALS (0-2) 31-28
New York JETS (1-1) @ Dallas COWBOYS (2-0) 10-30
Washington COMMANDERS (2-0) @ Denver BRONCOS (0-2) 35-33
Miami DOLPHINS (2-0) @ New England PATRIOTS (0-2) 24-17
New Orleans SAINTS (2-0) @ Carolina PANTHERS (0-2) 20-17
Cleveland BROWNS (1-1) @ Pittsburgh STEELERS (1-1) 22-26

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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