It’s QB Time 2k21: i migliori e peggiori quarterback di week 5

In un fine settimana di partite cui a farla da padroni sono i field goal sbagliati dai kicker, spesso decisivi per le sorti delle partite, nel nostro “It’s QB Time”, la rubrica di Huddle Magazine in cui ogni settimana parleremo dei tre migliori, e tre peggiori, quarterback della week NFL, troviamo fra i top un giocatore presente anche settimana scorsa, Justin Herbert, sempre più in formato MVP, ed accompagnato questa settimana dall’onnipresente Tom Brady e da Lamar Jackson, autore di una pazzesca rimonta, conclusa con una vittoria in overtime contro i Colts. Tra i flop invece c’è qualche sorpresa, poiché abbiamo Sam Darnold, finora autore di un’ottima  stagione con i suoi Carolina Panthers, Trey lance, che dopo il buon esordio di settimana scorsa si ferma contro la difesa dei Cardinals e Taylor Heinicke, che solo settimana scorsa era fra i nostri Top QB.

I MIGLIORI TRE

QB della settimana
Justin Herbert, Los Angeles Chargers
26/43 – 398 yard – 4 TD – 0 INT – 1 TD su corsa

Una delle più belle partite del weekend è stata senza dubbia quella andata in scena a LA fra i Browns ed i Chargers, con entrambe le franchigie che arrivavano all’incontro di week 5 con un record di 3-1, e l’obbligo di vincere per dimostrare di poter essere seriamente una contender quest’anno. Le premesse hanno dato vita ad una partita scoppiettante in cui a spiccare è stato ancora una volta Justin Herbert, QB dei Los Angeles Chargers, che nelle prime partite della stagione sta viaggiando a ritmi da MVP della lega, e che ha portato la sua squadra alla quarta vittoria stagionale, sbagliando poco e nulla e chiudendo per la terza settimana di fila con almeno tre TD pass a segno.
Una delle migliori azioni della partita di Herbert è stata sicuramente quella che ha portato i Chargers in vantaggio all’inizio del 4° quarto: protetto egregiamente dalla sua linea offensiva, Herbert è andato in scramble sulla sua destra, per poi lanciare una mina sul profondo per Mike Williams, che ha segnato il 4° TD di giornata per LA, ed ha portato il risultato sul 28-27 Chargers.

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Le ciliegine sulla torta della partita di Herbert sono stati i due drive finali della sua partita, grazie ai quali i Chargers hanno trovato la vittoria sui Browns, con Herbert che ha dato prova di tutte le sue doti, con passaggi precisi sul profondo ed un ottima lettura del gioco e delle sue varianti, che hanno permesso cosi a LA di trovare la quarta vittoria stagionale.

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Tom Brady, Tampa Bay Buccaneers
30/41 – 411 yard – 5 TD – 0 INT – 144.4 QBR

Domenica, contro un avversario sicuramente non irresistibile come i Miami Dolphins guidati dal backup quarterback Jacoby Brissett, i Buccaneers hanno trovato una facile vittoria, grazie ancora una volta ad una prestazione maiuscola del loro QB; dopo la partita di settimana scorsa contro i suoi Patriots, in cui Brady aveva avuto una prestazione opaca, venendo addirittura oscurato dalla partita del suo avversario a distanza Mac Jones, il quarterback dei Bucs ha voluto far vedere a tutti chi è ancora indiscutibilmente uno dei migliori QB della lega.
Brady ha giocato una partita da manuale, non rischiando eccessivamente, sbagliando poco e nulla e chiudendo con ben 5 TD messi a segno, a fronte di 0 INT, contro una difesa che non è riuscito mai a contenerlo, con il QB 44enne che ha chiuso per la prima volta nella sua carriera una partita con almeno 400 yard lanciate e 5 TD segnati, con la perla della partita che è sicuramente il TD pass da 62 yard per il ritrovato Antonio Brown, che è diventato il giocatore più veloce di sempre a toccare le 900 ricezioni in carriera.

Lamar Jackson, Baltimore Ravens
37/43 – 442 yard – 4 TD – 0 INT – 1 Fumble

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L’unico motivo per cui Lamar Jackson non è stato nominato miglior quarterback di week 5 è il fatto che per i primi due quarti, e per gran parte del terzo quarto, il Monday Night di Lamar Jackson era stata una di quelle partite da dimenticare in fretta, in cui il giovane QB dei Ravens aveva sbagliato molto, come ad esempio ad inizio terzo quarto quando, ad una sola yard di distanza dall’endzone di Indianapolis, Jackson ha perso il controllo del pallone, recuperato dalla difesa dei Colts, che aveva impedito a Baltimore di trovare il primo TD della partita.
Da quel momento però l’inerzia della partita è cambiata, e Lamar è diventato completamente un altro giocatore: 16 passaggi completati su 18 tentati fra terzo e quarto quarto, tre TD consecutivi e soprattutto una rimonta che fino. quel momento sembrava impossibile; quello che stupisce ancora una volta, oltre all’incredibile talento del dual threat quarterback dei Ravens è la sua capacità di caricarsi sulle spalle e di trascinare con il suo entusiasmo tutto il suo attacco, completamente dipendente dalle sua giocate, soprattutto ora che Baltimore è martoriata dagli infortuni nel reparto dei RB.
L’azione che ha sancito la partenza della rimonta dei Ravens, e probabilmente la migliore azione della partita di Lamar Jackson, è stato il primo TD pass della sua partita, quello arrivato per Marquise Brown, altro protagonista della partita di lunedì, con il WR di Baltimore che ha ricevuto il deep pass di Jackson per il TD da 45 yard che ha dato il via alla rimonta dei Ravens, culminata poi con la vittoria all’overtime della franchigia del Maryland.

 

I PEGGIORI TRE

Il peggiore della settimana
Sam Darnold, Carolina Panthers
21/37 – 177 yard – 1 TD – 3 INT – 3 sack

Nella inaspettata sconfitta dei Carolina Panthers contro i Philadelphia Eagles di Jalen Hurts, a stupire in negativo è Sam Darnold, quarterback dei Panthers, che fino a questo momento stava giocando un’ottima stagione, sembrando un giocatore completamente diverso rispetto a quanto fatto vedere negli anni scorsi ai New York Jets.
Domenica però, Darnold ha giocato la sua peggior partita da quando è in Carolina, chiudendo con appena 177 yard lanciate, facendosi intercettare per ben tre volte dalla secondaria dei Panthers, e non riuscendo mai a trovare il ritmo partita giusto per poter scardinare una difesa apparsa più in forma rispetto alle ultime settimane, e che alla fine della partita si è dimostrata la vera protagonista di una vittoria che in pochi avrebbero potuto pronosticare prima del match.
I tre intercetti sono diversi fra di loro, e sicuramente il più spettacolare è il primo, quello arrivato poco dopo l’inizio della partita, con Darius Slay che intercetta il QB dei Panthers con una giocata spettacolare, che ha permesso poi all’attacco guidato da Hurts di trovare il field goal del momentaneo pareggio, e che ha aperto un pomeriggio da dimenticare per Darnold ed i suoi Panthers, che devono ora risollevarsi già a partire da settimana prossima, quando ospiteranno i Vikings, in una partita che Carolina non deve sbagliare, per poter dimostrare di ambire seriamente ad un posto in postseason.

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Trey Lance, San Francisco 49ers
15/29 – 192 yard – 0 TD – 1 INT

Dopo la buona prestazione di settimana scorsa contro i Seahawks, in cui aveva trovato due TD pass, Trey Lance, alla sua prima partita in carriera come starter, gioca una brutta partita contro la temibile difesa dei Cardinals, che già dai primi possessi ha messo in difficoltà il quarterback di San Francisco; Lance ha dimostrato molti errori in lettura e non è riuscito a trovare un singolo TD pass in tutta la partita, con i Niners che si ritrovano così con un record di 2 W e 3 L, che non fa ben sperare per il destino della loro stagione.
La partita di Lance non era iniziata male, con un ottimo drive d’apertura, che si è però concluso con un INT le cui colpe sono tutte da addossare al giovane QB di San Francisco, che sbaglia completamente il pass e lancia un pallone troppo alto per il suo ricevitore, che viene facilmente intercettato da Budda Baker, DB dei Cardinals.
Lance sembra non riuscire a riprendersi dall’INT del primo drive, e pur facendo vedere sprazzi di talento nel corso della partita, non riesce a trovare mai l’endzone, con il solo TD dei Niners che arriva con la corsa da 13 yard di Deebo Samuel.

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Taylor Heinecke, Washington Football Team
20/41 – 248 yard – 0 TD – 2 INT – 2 sack

Solo settimana scorsa eravamo ad elogiare la sua storia e la sua prestazione contro i Falcons, mentre questa settimana ci ritroviamo Taylor Heinecke, QB di Washington, fra i peggiori di giornata, con una prestazione a dir poco rivedibile contro i New Orleans Saints.
Domenica il quarterback di Washington non è riuscito a trovare un singolo TD, anche a causa di un parco ricevitori alquanto discutibile messo a sua disposizione dal front seven di WAS, che con l’infortunio di Logan Thomas, messo nelle injured reserve, perde un’altra pedina importante. A pesare però sono i due INT lanciati da Heinecke, con quello arrivato nel secondo quarto che è forse il più deleterio per Washington, essendo arrivato quando la squadra della capitale era in redzone, cercando un TD che avrete potuto cambiare le sorti della partita, essendo le squadre ancora in parità sul 13-13; Heinecke però, messo sotto pressione da una linea difensiva dei Saints che non gli ha concesso tregua per gran parte della partita, sbaglia completamente il lancio, che viene intercettato dal Rookie dei Saints Adebo, che nega il TD a Curtis Samuel, a cui era indirizzato il pallone lanciato da Heinecke.

Settimana prossima a Washington arriveranno i Chiefs di Mahomes, obbligati a vincere, ed alla squadra di Heinecke servirà tutto il talento del loro quarterback, e l’aiuto di una difesa apparsa a dir poco sotto tono fino a questo momento, per poter ottenere una vittoria che sarebbe fondamentale, sia per la classifica che soprattutto per il morale della squadra.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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2 Commenti

  1. Miami ha giocato con Tampa o Baltimora? Un po’più di attenzione per cortesia quando mettete i video…

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