Tutta week 13 in un solo articolo

Primo verdetto nella stagione NFL, con i Saints che vincono la NFC South e volano ai playoff. New Orleans balza anche in vetta alla Conference, al pari di Seahawks e Niners, con i Packers a breve distanza. Ribaltone anche in AFC, con i Ravens nuovi padroni, a pari record con i Patriots e davanti agli scatenati Bills. Terminate le bye week si fa sul serio con tutte le 16 partite in programma: partiamo!

I Bears soffrono, ma hanno ragione dei Lions nella prima delle tre sfide del Thanksgiving. Detroit deve fare a meno anche di Jeff Driskel, oltre a Matthew Stafford, e si affida a un buon David Blough (22/38 per 280 yard con 1 TD pass e 2 INT), che esalta subito i padroni di casa con i touchdown pass per lo stratosferico Kenny Golladay (4 ricezioni per 158 yard e 1 TD) e per Marvin Jones, rispettivamente per 75 e 8 yard. Matt Prater aggiunge il field goal da 25 yard, ma il resto della partita non sarà altrettanto felice per Blough e compagni. A siglare la rimonta pensa un ottimo Mitchell Trubisky (29/38 per 338 yard con 3 TD pass e 1 INT), che al touchdown pass iniziale per 10 yard per Allen Robinson aggiunge quelli per 18 yard per Jesper Horsted e per 3 per David Montgomery. Eddy Pineiro centra i pali da 30 yard, Prater da 24, ma i Lions (3-8-1) vengono fermati dal pazzesco Roquan Smith (15 tackle, 2 sack, 2 tackle for loss) e dalla difesa avversaria nell’ultimo assalto per la vittoria. I Bears (6-6) vincono così per 24-20.

I Bills volano e piegano i Cowboys nella seconda sfida targata Thanksgiving. Un produttivo Dak Prescott (32/49 per 355 yard con 2 TD pass, 1 INT e 2 fumble) parte al meglio, lanciando Jason Witten in touchdown per 8 yard. Da quel punto fino al quarto periodo inoltrato, però, Dallas non metterà alcun altro punto a tabellone, complici anche i due errori su altrettanti field goal tentati di Brett Maher. Sale in cattedra un grande Josh Allen (19/24 per 231 yard con 1 TD pass), che lancia in end zone il grande ex Cole Beasley (6 ricezioni per 110 yard e 1 TD) per 25 yard, prima di mettersi in proprio con il rushing touchdown da 15 yard. Nel mezzo c’è anche spazio per un touchdown pass quantomeno insolito: lo realizza il wide receiver John Brown, per 28 yard per Devin Singletary. Stephen Hauschka aggiunge i field goal da 41 e 26 yard e il gioco è fatto. La seconda pepita di Prescott, per 15 yard per Ventell Bryant, serve soltanto a fissare il punteggio finale sul 26-15 in favore degli scatenati Bills (9-3) sui Cowboys (6-6).

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Chiudono il Thanksgiving i Saints, che vincono la NFC South e volano ai playoff con il successo sui Falcons. Il protagonista inatteso della sfida è un Taysom Hill da record: il quarterback tuttofare riceve un touchdown pass del modesto Drew Brees (18/30 per 184 yard e 1 TD pass), aggiunge il rushing touchdown da 30 yard e blocca anche un punt di Ryan Allen. Con Brees non particolarmente in forma, ci pensa Will Lutz lanciare la fuga di New Orleans, con i field goal da 22, 47, 42 e 45 yard. I padroni di casa si affidano a un altalenante Matt Ryan (35/50 per 312 yard con 2 TD pass, 2 INT e 2 fumble), che lancia Jaeden Graham in touchdown per 18 yard. A quarto periodo inoltrato, però, la partita sembra finita sul 26-9 per gli ospiti. Ryan raddoppia con il lancio per 13 yard per Russell Gage in end zone, Atlanta recupera l’onside kick e Younghoe Koo centra i pali da 43 yard, riportando la partita a un possesso di distanza. I Falcons (3-9) recuperano clamorosamente un secondo onside kick, ma l’ultimo drive fallisce – sotto i colpi del devastante Cameron Jordan (6 tackle, 4 sack, 4 tackle for loss) – e i Saints (10-2) vincono per 26-18.

Fondamentale vittoria per i Titans nel derby di AFC South contro i Colts. La partita è molto equilibrata e, dopo tre quarti di gioco, il punteggio è sul 17-17. Un modesto Jacoby Brissett (25/40 per 319 yard con 1 TD pass e 2 INT) e un convincente Ryan Tannehill (17/22 per 182 yard e 2 TD pass) si scambiano un touchdown pass, l’uno per 21 yard per Jack Doyle e l’altro per 13 per Adam Humpries. Poi è il momento dei rushing touchdown, da una parte di Nyheim Hines da 1 yard e dall’altra del mostruoso Derrick Henry (26 portate per 149 yard e 1 TD) da 13. Adam Vinatieri è disastroso in giornata e centra i pali solo una volta su quattro tentativi, da 28 yard, mentre Ryan Succop replica da 31. Il quarto periodo, però, viene dominato da Tennessee, che vince la partita. Uno dei field goal di Vinatieri viene bloccato e Tye Smith riporta il pallone per 63 yard fino alla end zone avversaria. Poi ci pensa Tannehill a chiudere i conti, con il touchdown pass per 40 yard per Kalif Raymond. I Titans (7-5) vincono 31-17 sui Colts (6-6).

La TOP 10 di week 13 della NFL

In una partita sotto la neve, i Packers non hanno problemi a vincere contro i Giants. A dominare la sfida è un Aaron Rodgers da urlo (21/33 per 243 yard e 4 TD pass), che lancia in touchdown per due volte il fedele Davante Adams, per 8 e 17 yard, e una volta a testa l’ottimo Allen Lazard (3 ricezioni per 103 yard e 1 TD), per 37 yard, e Marcedes Lewis, per 1 yard. Daniel Jones (20/37 per 240 yard con 1 TD pass, 3 INT e 1 fumble), al contrario, viene completamente oscurato dalla difesa di Green Bay dopo il touchdown pass iniziale per 18 yard per Sterling Shepard. Aldrick Rosas aggiunge i field goal da 27 e 45 yard, ma i Giants (2-10) non possono competere con Rodgers e i Packers (9-3), che vincono per 31-13.

Clamorosa vittoria per i Redskins contro i Panthers. Carolina parte a razzo grazie a un Kyle Allen poi spentosi alla distanza (27/46 per 278 yard con 2 TD pass, 1 INT e 2 fumble). I suoi touchdown pass per Curtis Samuel e DJ Moore, rispettivamente per 4 e 13 yard, portano i suoi sul 14-0. Incredibilmente, però, sono gli ospiti a dominare da questo punto in avanti. Dustin Hopkins è un cecchino e centra i pali da 25, 42 e 36 yard, ma soprattutto si scatena Derrius Guice (10 portate per 129 yard e 2 TD), che festeggia due rushing touchdown da 1 yard. Con un Dwayne Haskins ancora ai minimi termini (13/25 per 147 yard e 2 fumble), però, serve anche l’aiuto del veterano Adrian Peterson (13 portate per 99 yard e 1 TD), che trova la end zone con la corsa da 12 yard. La scatenata difesa di Washington tiene a bada Christian McCaffrey e quando Allen festeggia il rushing touchdown da 17 yard sembra essere troppo tardi. I Panthers (5-7), però, recuperano il successivo onside kick e si riportano nei pressi della end zone, ma il touchdown del potenziale pareggio non arriva. Vincono così i Redskins (3-9) per 29-21.

Non c’è storia nella sfida tra Buccaneers e Jaguars. Tampa Bay domina in lungo e in largo nel primo tempo e, di fatto, chiude la partita. Merito di un saggio Jameis Winston (21/33 per 268 yard) e dei rushing touchdown di Peyton Barber, a segno da 15 e 1 yard. Il pazzesco Devin White (7 tackle, 1 tackle for loss, 2 pass deflected, 1 INT e 1 FR), poi, recupera uno dei fumble del pessimo Nick Foles (7/14 per 93 yard con 1 INT e 2 fumble) e lo riporta per 15 yard fino alla end zone avversaria. Matt Gay aggiunge il field goal da 25 yard e il punteggio è sul 25-0. Foles finisce in panchina e Gardner Minshew (16/27 per 147 yard con 1 TD pass, 1 INT e 1 fumble) prova a suonare la carica con il touchdown pass per 3 yard per Dede Westbrook, ma non basta. Josh Lambo centra i pali da 53 yard, Gay replica da 37 e i Buccaneers (5-7) vincono così 28-11 contro i Jaguars (4-8).

I Bengals ottengono finalmente la prima vittoria in stagione, avendo ragione dei Jets. Contro un Sam Darnold soporifero (28/48 per 239 yard), che aiuta a produrre appena un paio di field goal di Sam Ficken, a segno da 42 e 39 yard, basta un buon Andy Dalton (22/37 per 243 yard e 1 TD pass) per vincere la partita. Tyler Boyd riceve per 17 yard il suo touchdown pass, che porta il quarterback in vetta alla classifica nella storia della franchigia a quota 198, Joe Mixon aggiunge la corsa vincente da 5 yard e il gioco è fatto. Randy Bullock replica a Ficken con i field goal da 24 e 47 yard per mantenere a distanza i deludenti Jets (4-8) e i Bengals (1-11) possono festeggiare la vittoria per 22-6.

Terza sconfitta consecutiva per gli Eagles che questa volta vengono battuti dai Dolphins per 37 a 31. Partono meglio gli ospiti che mettono subito a referto un touchdown su ricezione di Sanders e un field goal di Elliott, ma i Dolphins accorciano il passivo con il primo touchdown di Parker (7 ricezioni per 159 yards e 2 TD); nel secondo quarto è ancora Elliott ad aumentare le distanze con altri 3 punti, successivamente arriva anche il primo vantaggio dei Dolphins grazie alla ricezione in end zone di Sanders, vantaggio breve perché prima dell’intervallo Wentz (28/46 per 310 yards, 3 TD e 1 INT) trova altri 7 punti con il lancio per Arcega-Whiteside. Al ritorno dagli spogliatoi è Jeffrey a ricevere in end zone portando il punteggio sul 14 a 28, poi però sono i Dolphins a scatenarsi con 2 touchdown pass di Fitzpatrick (27/39 per 365 yards, 3 TD e 1 INT) per Parker e Gesicki e con la corsa di Laird in end zone che porta in vantaggio la squadra di Miami all’ultimo quarto; gli Eagles non saranno più in grado di ribaltare il risultato e nell’ultimo periodo ci sarà tempo solo per un field goal per parte.

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Il big match della week 13 tra Ravens e 49ers vede vincitori, per un field goal allo scadere, i padroni di casa 20 a 17. Sono i 49ers a passare in vantaggio dopo pochi minuti grazie al lancio di Garoppolo (15/21 per 165 yards e 1 TD) per Samuel, poi entra in partita il solito Jackson (14/23 per 105 yards e 1 TD, 16 corse per 101 yards e 1 TD) che prima pareggia i conti con il lancio per Andrews e poi porta i Ravens in vantaggio con una corsa in end zone; un ottimo Mostert (19 corse per 146 yards e 1 TD) riporta in parità l’incontro ma un field goal di Tucker permette alla squadra di Baltimora di andare negli spogliatoi sopra di 3 punti. La tensione, la stanchezza, la pioggia e il vento incessanti fanno si che il secondo tempo porti a referto il field goal di Gould per il momentaneo pareggio e i 3 punti di Tucker da 49 yards che valgono la decima vittoria dei Ravens.

Con la vittoria sui Browns per 20 a 13, Hodges diventa il terzo quarterback della storia degli Steelers a vincere le prime due partite da starter. Il field goal di Seibert apre le marcature nel primo quarto, poi è Mayfield (18/32 per 196 yards, 1 TD e 1 INT) a trovare la end zone con il lancio per Hunt; nei minuti che rimangono prima dell’intervallo, gli Steelers riescono a pareggiare i conti con il field goal di Boswell e il lancio di Hodges (14/21 per 212 yards, 1 TD e 1 INT) per Washington. Nel terzo periodo i padroni di casa passano in vantaggio e piazzano l’allungo decisivo, prima con la corsa in end zone di Snell e poi ancora con 3 punti firmati Boswell: a nulla servirà il field goal finale di Seibert.

I Rams dimenticano la brutta sconfitta contro i Ravens con una vittoria convincente sui Cardinals: a Phoenix finisce 7 a 34. Il primo tempo è dominio assoluto dei Rams che sbloccano il risultato con il field goal di Zuerlein, poi arriva il touchdown con il lancio di Goff (32/43 per 424 e 2 TD) per Higbee (7 ricezioni per 107 yards e 1 TD), altri 7 punti grazie alla corsa di Gurley ed infine è il calcio tra i pali sempre di Zuerlein a mandare le squadre a riposo. Il copione non cambia nella ripresa: touchdown di Kupp che riceve in end zone e pick six di Rapp ai danni di Murray (19/34 per 163 yards e 1 INT, 4 corse per 28 yards e 1 TD). Il quarterback dei Cardinals prova a risollevare la sua prestazione segnando nell’ultimo quarto un touchdown su corsa, che però fa solo morale.

Seconda sconfitta consecutiva dei Raiders che perdono col pesante risultato di 40 a 9 lo scontro diretto con i Chiefs per il comando della division. Il primo tempo è dominato dalla squadra di casa ed in particolare da Mahomes (15/29 per 175 yards e 1 TD, 3 corse per 25 yards e 1 TD) che prima sblocca il risultato con il lancio per Williams, poi aumenta il vantaggio con una corsa in end zone di 13 yards; le cose vanno di male in peggio per i Raiders e alla fine del secondo periodo Thornhill realizza un pick six ai danni di Carr (20/30 per 222 yards, 1 TD e 2 INT). Il terzo periodo è sempre sotto il segno dei Chiefs che segnano altri 10 punti grazie al field goal di Butker e alla corsa di McCoy in end zone; con la partita ormai compromessa si sbloccano anche i Raiders con 3 punti di Carlson, ma i Chiefs non stanno a guardare e segnano l’ennesimo touchdown con una corsa di Thompson. Chiude la partita il lancio in end zone di Carr per Carrier.

It’s QB time, i migliori e peggiori quarterback di week 13

Nella seconda sfida della AFC West sono i Broncos a prevalere sui Chargers per 23 a 20. Sono i padroni di casa a partire forte e dopo 15 minuti sono già in vantaggio di due touchdowns, entrambi realizzati dalle ricezioni di Sutton sui lanci di Lock (18/28 per 134 yards, 2 TD e 1 INT); nel secondo periodo i Chargers provano a farsi avanti ma il field goal di Badgley viene vanificato da quello del collega McManus, ci pensa allora Rivers (20/29 per 265 yards, 2 TD e 1 INT) a riaprire la partita con il lancio per Ekeler. Il pareggio arriva direttamente nell’ultimo periodo con il touchdown di Allen ma la partita si decide negli ultimi 4 minuti: 3 punti peri Broncos, 3 punti per i Chargers e a 3 secondi dal termine McManus non sbaglia da 53 yards portando a casa la vittoria.

Era dal 2009, precisamente dalla week 17, che i Texans non battevano i Patriots, la maledizione viene interrotta domenica col punteggio di 28 a 22. Il field goal di Forbath apre la partita ma i Texans passano in vantaggio pochi minuti dopo con il lancio di Watson (18/25 per 234 yards e 3 TD, 1 ricezione per 6 yards e 1 TD) per Johnson e allungano con il touchdown di Fells, sempre su ricezione. Nel secondo tempo il quarterback di casa trova altri 7 punti con Stills, poi è Brady a sbloccarsi con il lancio per White (8 ricezioni per 98 yards e 2 TD); l’ultimo periodo si apre con il touchdown di Watson su lancio di Hopkins, non ho invertito i nomi, che permette ai Texans di avere un vantaggio sufficiente per far fronte ai due touchdowns finali di White ed Edelman (6 ricezioni per 106 yards e 1 TD) e vincere la partita.

Continua la maledizione del Monday Night per Cousins che, con la sconfitta con i Seahawks per 37 a 30, arriva ad 8 partite perse su altrettante giocate. Al touchdown in apertura di Cook risponde Carson (23 corse per 102 yards e 1 TD) nel drive successivo; nel secondo quarto Harris intercetta un lancio di Wilson e lo porta in end zone poi saranno i kicker a chiudere il primo tempo: prima il field goal di Myers e poi quello di Bailey. La partita ricomincia con i Seahawks che prima trovano il pareggio con la corsa di Penny, poi il vantaggio con i 3 punti di Myers e in chiusura di quarto allungano con il lancio di Wilson (21/31 per 240 yards, 2 TD e 1 INT) per Moore; l’attacco di Seattle è in forma e anche il suo quarterback che trova altri 7 punti nell’ultimo periodo con il lancio per Penny: i Vikings proveranno a diminuire il passivo ma i 2 touchdown pass di Cousins (22/38 per 276 yards, 2 TD e 1 INT) per Treadwell e Rudolph non saranno sufficienti a pareggiare i conti. Chiude la partita il terzo field goal di Myers.

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La Week 14 parte con il Thursday Night tra Bears e Cowboys, ma è la domenica a riservare le migliori emozioni. I Niners affrontano i Saints, i Bills ospitano i Ravens, mentre i Patriots attendono l’arrivo dei Chiefs. A chiudere sono un intenso Sunday Night tra Rams e Seahawks e un acceso Monday Night tra Eagles e Giants.

Articolo a cura di Alessio Salerio e Massimiliano Poli

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Redazione

Abbiamo iniziato nel 1999 a scrivere di football americano: NFL, NCAA, campionati italiani, coppe europee, tornei continentali, interviste, foto, disegni e chi più ne ha più ne metta.

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