NCAA Bowl Preview 2020: Cure Bowl
Pure in questa stagione travagliata ci sono molti Bowl NCAA in programma che ci terranno compagnia fino alla finale nazionale dell’11 gennaio e cercheremo di presentarvene il più possibile 🙂 Vi presentiamo il Cure Bowl tra Liberty University e Coastal Carolina.
INFO
Data: 26 dicembre
Luogo: Orlando, Florida
Stadio: Camping World Stadium
Dal: 2015
Conference coinvolte: The American (AAC) VS Sun Belt
STORIA
Le prime quattro edizioni si sono tenute al Camping World Stadium, sempre di Orlando. Il colore simbolo del Cure Bowl è il rosa – che nello stemma fa da sfondo alle molto floridiane palme, che campeggiano in primo piano – in quanto i fondi ricavati da questo match vengono raccolti dalla BCRF, fondazione per la ricerca contro il tumore al seno (per questo il nome Cure, letteralmente “cura”). L’idea, geniale, di far contribuire la comunità alla ricerca per il cancro semplicemente acquistando un biglietto di una partita di football, è nata nel 2008 dalle menti di alcuni ex studenti di UCF, i quali volevano, come si suole dire “unire l’utile al dilettevole”, e dunque portare un Bowl game a Orlando, con un fine, però, più elevato. Tutto ciò è divenuto realtà nel 2015, anno in cui si è giocato il primo Cure Bowl, vinto da San José State su Georgia State 27-16.
17 Dicembre 2016 > Arkansas State vs UCF 31-13 / 27’213 spettatori
16 Dicembre 2017 > Georgia State vs Western Kentucky 27-17 / 19’585 spettatori
15 Dicembre 2018 > Tulane vs Louisiana 41-24 / 19’066 spettatori
21 Dicembre 2019 > Liberty vs Georgia Southern 23-16 / 18’158 spettatori
CURIOSITÀ
Una delle storie più toccanti riguardanti il significato di questa partita è quella di Laura Goldstein, ex studentessa di UCF che faceva parte di quel nucleo iniziale di promotori del bowl game di Orlando. Nel 2008, infatti, ai promotori non era ben chiaro il pretesto con il quale sarebbero riusciti a portare un bowl ad Orlando, ma, sfortuna ha voluto che l’idea di lì a poco colpisse le loro menti: a Laura Goldstein fu infatti diagnosticato un tumore al seno, che la portò, in tre anni, alla morte. In nome di Laura, quindi, e di tutte le donne affette da questa patologia, nel 2015 il Cure Bowl è divenuto realtà e, da quell’anno, ha già raccolto oltre 3 milioni e mezzo di dollari tra ricavi e donazioni, destinati alla Breast Cancer Research Foundation (BCRF), organizzazione no-profit che supporta la ricerca sul tumore al seno.
EDIZIONE 2020
Il sesto Cure Bowl vedrà di fronte Liberty e Coastal Carolina in una delle sfide più interessanti tra i Bowl disponibili. Si è parlato molto di queste due squadre durante la stagione e con buone ragioni perché, con ogni probabilità, entrambe sono reduci dalla migliore stagione della loro storia. Gli Chanticleers di Coach Chadwell ci hanno fatto divertire con il loro stile offensivo molto particolare e le loro capigliature anni ’80, la partita disputata (e vinta) contro BYU è stata forse la più divertente di quest’anno di college football. Anche l’attacco di Liberty non è da meno: Coach Freeze ha saputo ricreare quella magia che non si vedeva dai tempi di Ole Miss. Se avete seguito l’annata di college football non vi dico niente di nuovo, ma se siete spettatori distratti non vi fate ingannare dai nomi poco conosciuti: queste due squadre valgono molto e sarà divertente vederle insieme su di un campo da football.