Personalmente, da quando seguo il football, ho sempre considerato RedZone un servizio eccezionale. Perfino durante le partite dei miei San Francisco 49ers tengo sempre un secondo schermo per seguirlo, con la voce di Scott Hanson che mi guida e mi tiene aggiornato sull’andamento delle partite domenicali della NFL.
Invece ho scoperto che molte persone, in particolare i novizi di questo sport, ritengono questa trasmissione troppo confusa, si trovano catapultati continuamente da un campo all’altro senza capire effettivamente cosa stia succedendo; per questo motivo preferiscono la visione di una singola partita per intero. Ma quale partita scegliere, se non per il tifo per una determinata squadra, o l’interesse per un particolare giocatore in ottica fantasy?
È proprio a queste persone che si rivolge questa rubrica. Ho selezionato le 5 partite che ritengo più interessanti, tra quelle che si disputano alle 19 o alle 22 di domenica, e descriverò uno o più di quelli che secondo me possono essere i motivi per dedicare 3 ore a quell’incontro.
Dallas Cowboys @ Carolina Panthers, ore 19.00
Iniziamo le partite della settimana con quello che è quasi un testacoda in NFC.
I Cowboys si presentano all’appuntamento dopo la (seconda) netta vittoria contro i rivali divisionali dei New York Giants, e più in generale da un buon periodo di forma. Ma come sappiamo tutti, con la franchigia di Dallas la sorpresa è sempre dietro l’angolo, e proprio quando sembra che sia arrivato il loro momento, riescono a cadere in modi sempre più creativi. Riusciranno a mostrare finalmente un po’ di continuità e sfruttare a dovere il tanto talento che hanno a disposizione? Le partite come questa, sulla carta facili, servono tantissimo per costruire fiducia e arrotondare il record in vista degli impegni che li aspettano verso il finire della stagione.
I Panthers, a cui do il benvenuto in questa rubrica, “vantano” il peggior record dell’intera NFL, un 1-8 la cui unica vittoria è stata ai danni dei sorprendenti Houston Texans. E pensare che nella scorsa stagione, in una situazione se vogliamo anche peggiore, erano riusciti a portare a casa un dignitoso record di 7-10… Ma sembra proprio che non riusciranno nemmeno ad avvicinarsi a tale record. L’ambientamento del QB rookie Bryce Young, su cui si nutrivano grandi speranze, è stato finora più difficile del previsto, non per colpe esclusivamente sue. L’unica cosa che possiamo aspettarci da loro da qui a gennaio è che tirino fuori l’orgoglio, oltre a capire su chi potranno contare per il futuro.
Pittsburgh Steelers @ Cleveland Browns, ore 19.00
Altra settimana, altro scontro divisionale della AFC North, con entrambe le squadre attualmente in possesso di un biglietto per le Wild Card di gennaio.
Gli Steelers non sembrano avere la minima intenzione di fermarsi, a prescindere dall’avversario che hanno di fronte riescono sempre ad adeguarsi al loro livello e a tenere le partite vive fino alla fine, spesso portando a casa la vittoria. Mi viene quindi da dire che giocare contro gli Steelers è come discutere con un idiota, nel senso che ti portano al loro livello e poi ti battono con l’esperienza (semi-cit.). Se continueranno così, complici anche le difficoltà di alcune squadre in AFC più blasonate, sembrano davvero destinati a qualificarsi ai prossimi playoff. Riusciranno a mantenere il loro record intradivisionale immacolato, e a mantenere i Baltimore Ravens a mezza partita di distanza?
I Browns dal canto loro stanno compiendo un piccolo miracolo, considerando gli infortuni che li stanno privando dei loro migliori giocatori. Dopo Nick Chubb, anche Deshaun Watson rimarrà lontano dai campi fino al 2024, a causa di infortunio capitato nella tanto rocambolesca quanto importante vittoria di domenica scorsa contro i Ravens. La domanda su di loro è sempre la stessa: quanto avanti riuscirà a portarli la loro splendida difesa? Fino a quando riusciranno a coprire le carenze di un attacco che perde pezzi man mano che la stagione va avanti?
Las Vegas Raiders @ Miami Dolphins, ore 19.00
Chiudiamo la fascia delle 19 con un altro scontro interno alla AFC.
I Raiders, che sembravano destinati a ripetere una stagione come quella del 2022, nel giorno di Halloween hanno provato a dare la scossa licenziando l’head coach Josh McDaniels (oltre all’offensive coordinator Mick Lombardi e il general manager Dave Ziegler), sostituito fino a fine stagione da Antonio Pierce, il linebackers coach. E da quel momento sono arrivate due vittorie in altrettante partite, contro le due squadre di New York. Molto meglio di quanto visto in precedenza, ma la caratura degli avversarsi affrontati non è abbastanza per definirli una squadra stravolta. La trasferta di Miami può essere un ottimo punto di partenza: fare un’ottima partite al cospetto dei Dolphins darebbe una grande iniezione di fiducia, e una vittoria li proietterebbe addirittura nella lotta per la qualificazione ai playoff.
I Dolphins invece arrivano dalla bye week dopo aver perso contro i Kansas City Chiefs nella trasferta di Francoforte. Per loro vale più o meno lo stesso discorso dei Cowboys, nelle partite (soprattutto casalinghe) in cui partono favoriti devono continuare a mostrare la loro forza, continuando il processo di crescita che li porterà a competere contro le migliori squadre della lega, partite in cui fino ad oggi hanno sempre sofferto e da cui sono quasi sempre usciti ridimensionati. Se riusciranno a fare questo ulteriore passo in avanti, allora diventeranno senza alcun dubbio una delle principali contender alla vittoria finale, vista l’infinita mole di talento che hanno a roster.
New York Jets @ Buffalo Bills, ore 22.25
Sinceramente non avrei immaginato che questa partita, a questo punto della stagione, avrebbe rappresentato un crocevia fondamentale per continuare a coltivare ambizioni playoff… E invece eccoci qua.
I Jets stanno vivendo un percorso a dir poco altalenante, in cui alternano grandi vittorie come quella contro i Philadelphia Eagles a pesanti sconfitte come quella contro i Los Angeles Chargers, o quella contro i Las Vegas Raiders nell’ultimo Sunday Night. Anche loro, come i Cleveland Browns, dovranno affidarsi alla loro difesa perché bilanci le carenze che sta mostrando il loro attacco, a malapena sufficiente anche nelle migliori giornate. Tuttavia una vittoria li porterebbe a un record di 5-5, che gli permetterebbe ancora di sognare una qualificazione ai playoff. In caso di sconfitta invece fatico molto a immaginare come potrebbero ribaltare la situazione.
Per i Bills questo è decisamente un brutto momento. Alcuni pesanti infortuni hanno pesantemente compromesso la capacità del reparto difensivo di tenere testa ai migliori avversari, e in più l’attacco dopo tutto questo tempo sembra reggersi ancora esclusivamente sulle capacità di Josh Allen di diventare un supereroe nel momento del bisogno… Tanto che in settimana è arrivato il licenziamento per Ken Dorsey, ormai ex offensive coordinator, una mossa a mio parere giusta se non addirittura tardiva. Al suo posto Joe Brady, già quarterback coach. Sarà sufficiente per rimettere in carreggiata la loro stagione e rimetterli nella nobiltà della AFC? Ad oggi sarebbero fuori dai playoff, ed è assolutamente inaccettabile per una squadra del loro livello.
Seattle Seahawks @ Los Angeles Rams, ore 22.25
Chiudiamo spostandoci in NFC West, per il terzo scontro divisionale che vi suggerisco questa settimana.
I Seahawks attualmente, grazie al loro buon record di 6-3, dividono la testa della division con i San Francisco 49ers, eppure nelle loro prestazioni c’è qualcosa che non convince. La difesa è assolutamente dominante, e sembra in crescita partita dopo partita, ma l’attacco, e in particolare Geno Smith, nelle ultime settimane ha fatto molta fatica. Anche domenica scorsa sembrava si stesse ripetendo lo stesso copione, ma nel quarto quarto il Comeback Player of the Year in carica ha saputo scrollarsi di dosso le difficoltà e portare la squadra a vincere la partita con un paio di drive davvero magistrali. Inoltre sono sicuro che avranno il dente avvelenato dopo la partita di Week 1, per cui mi aspetto davvero tanto da loro.
I Rams, dopo un inizio di stagione che aveva sorpreso un po’ tutti, nelle ultime settimane hanno mostrato parecchie difficoltà, lo dimostrano le 3 sconfitte consecutive, unite a un’incapacità di creare alcunché, soprattutto in attacco. Le buone notizie per loro arrivano dal fatto che Puka Nacua sta vivendo una stagione da rookie davvero stellare, e soprattutto in questa partita dovrebbe tornare a disposizione Matthew Stafford, dopo la desolante prestazione di due settimane fa di Brett Rypien. Personalmente fatico sempre a dare per morta la squadra di Sean McVay, e chissà che il bye non possa averli aiutati a raccogliere nuove energie in vista di questa seconda metà di stagione… Sicuramente proveranno a ripetere lo scherzetto fatto proprio a Seattle nella prima di giornata di questa regular season.