Fantasy Football: i consigli per week 14
Per molti di noi cominciano i playoff! Per molti altri è l’ultima giornata di regular season. In ogni caso, da questo momento in poi non possiamo più perdere, e le vacanze di Natale sono definitivamente rovinate. Cerchiamo di analizzare i migliori matchup della settimana durante le pause fra le urla di disperazione.
Alcune note:
gli “start” sono dei giocatori consigliati per leghe standard intorno alle 10-12 squadre (gli starter “sicuri” come Le’Veon Bell verranno, ovviamente, ignorati);
“Deep dive” sono i consigli per le leghe più ampie, da 14-16 squadre in su;
“Sit” sono giocatori decisamente sconsigliati;
“Pray” sono scelte coraggiose che probabilmente non verranno ricompensate. Un po’ come tutte le altre]
Quarterback
Start
Russell Wilson: non vorrete davvero lasciare in panchina il Fantasy QB numero 1 della stagione solo perché è contro la migliore difesa della NFL? Ai playoff dobbiamo far scendere in campo i migliori.
Ben Roethlisberger: a proposito, i Ravens sono quasi peggio dei Jaguars, ma dovranno fare a meno di Jimmy Smith per le prossime quattro partite. Stiamo pensando tutti la stessa cosa? Big Ben + Antonio Brown.
Marcus Mariota: Patrick Peterson potrebbe non giocare, e in questo caso Mariota è un must-start, anche se lo odiamo e ci fa una paura dannata. Se avete un QB nella top 14-15, però, non mettete Mariota al suo posto…
Deep dive
Jimmy Garoppolo: Jimmy Garoppolo uscì di casa, ma quel mattino faceva brutto, nuvole basse, uno di quei giorni nei quali credi di aver visto tutto, ma quel tutto è niente. Jimmy Garoppolo è la mossa della disperazione, ma potrebbe funzionare.
DeShone Kizer: ci giochiamo i playoff con il QB di Cleveland solo perché è tornato Josh Gordon? Come sempre, dipende dal grado di disperazione. Meglio di Siemian? Sicuramente. Meglio di Eli? Dipende dal grado di disperazione.
Sit
Trevor Siemian: sulla carta è un ottimo matchup. Sfortunatamente Siemian sta giocando tremendamente male e non possiamo affidargli le nostre speranze di playoff, a meno che non dobbiamo scegliere fra lui e Geno Smith.
Blake Bortles: finora ha funzionato. Questa è la settimana in cui va in panchina, ma poi dobbiamo metterlo titolare, quindi non droppatelo.
Pray
Kirk Cousins: una offensive line decimata e un avversario difficile potrebbero spingerci a tenerlo in panchina, se abbiamo un’alternativa valida. Se non ce l’abbiamo, preghiamo di non farci troppo male.
Running Back
Start
Alfred Morris: per lui 27 corse la settimana scorsa; sta viaggiando a 5,4 YPC ed è contro una difesa vulnerabilissima. Sappiamo cosa fare.
Dion Lewis, Rex Burkhead: approfittiamo di un avversario favorevole e dell’assenza di Gronk per caricarci di RB di New England, prima che il sogno svanisca…
Giovani Bernard: è l’unico RB sano rimasto ai Bengals; non sarà il matchup della vita, ma consideriamolo per coprire quello spot FLEX che stiamo per riempire con qualcuno che non ci convince per niente, tipo Latavius Murray o lo stesso Bernard.
Deep dive
Marlon Mack: mentre Frank Gore è un ovvio must-start, Mack è molto più pericoloso. Non dovete avere davvero nulla di meglio per fidarvi di lui, eppure, questa settimana sembra preferibile a gente come Ekeler o Jonathan Stewart.
Sit
Mike Davis: Seattle ha finalmente trovato il suo RB? Siamo contentissimi, davvero, congratulazioni vivissime! Ma noi abbiamo bisogno di altre garanzie per i playoff. Mi dispiace, magari più tardi.
C.J. Anderson: molto semplicemente, non dovrebbe essere titolare in nessuna squadra di fantasy football del pianeta. Forse in leghe da 20 squadre, se proprio significa lasciare uno slot vuoto.
Pray
Jay Ajayi: tutti coloro i quali hanno draftato Ajayi lo odiano, ma sanno anche che stavolta dovranno lasciarlo titolare. Nulla da dire, non si può togliere. È il momento di recitare tutte le preghiere che conosciamo.
Wide Receiver
Start
Marquise Goodwin: è il target preferito di Garoppolo, ma non è un buon motivo per lasciarlo in panchina. Sta andando forte e merita di occupare lo slot FLEX, e forse anche il secondo slot WR, se (giustamente) non ve la sentite di dare fiducia a Jordy Nelson contro Cleveland.
Josh Gordon: andiamo avanti.
Sterling Shepard: c’è qualcuno che non vi convince al 100%? Toglietelo e mettete Shepard.
Deep dive
Cordarrelle Patterson: rischiosissimo, infatti parliamo di casi disperati in cui dobbiamo scegliere se accettare lo slot vuoto o rischiare un punteggio negativo. Eppure, l’assenza di Amari Cooper e la difesa dei Chiefs possono darci il coraggio di rischiare. Dopotutto, è proprio contro i Chiefs che Amari Cooper fece 210 yard e 2 TD…
Sit
Jamison Crowder, Josh Doctson: contro questi Chargers non vogliamo rischiare. Sono sicuro che possiamo trovare di meglio, da Marqise Lee a… Demaryius Thomas? No, non esageriamo.
Pray
Sammy Watkins: diciamo che non si è fatto amare particolarmente… la partita contro gli Eagles non è proprio favorevole, ma Woods dovrebbe essere ancora fuori, e questo significa più target per tutti. Watkins è andato bene in 4 delle ultime 5 partite, quindi… speriamo bene.
Tight End
Start
Il vostro top TE: è una settimana particolare per i TE, che non permette troppe considerazioni. Mettete titolare il vostro TE che finora ha fatto più punti. Meglio se Witten.
Deep dive
Stephen Anderson: C.J. Fiedorowicz sarà out, oltre naturalmente a Ryan Griffin. Ora, non è che Anderson sostituirà Gronkowski, ma potreste trovarlo sul mercato e potrebbe portare qualcosa in uno slot in cui ogni punto è grasso che cola…
Sit
Jared Cook: be’, diciamo che 11 yard nelle ultime due partite ci bastano, grazie.
Pray
Tutti i TE: il TE è una posizione tragica e qualcuno dovrebbe studiare un sistema per implementarla con più efficienza nel fantasy football. Magari, purtroppo non siamo in paradiso, e quindi dobbiamo pregare, soprattutto in questi duri tempi di playoff…
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