Preview NCAA 2016: BIG 12 – parte seconda

tcu

La scheda

Football Study Hall Ranking: 31 / Head Coach: Gary Patterson (16° anno, 143-47) /Record 2015: 11-2

Match da non perdere

Oklahoma (1/10), Baylor (5/11), Oklahoma State (19/11)

Punti di forza

Con l’attacco di TCU che ha perso i suoi pezzi più pregiati, quest’anno è la difesa che si prospetta come il punto di forza delle Horned Frogs.

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Patterson è un allenatore dalla mente prettamente difensiva e con il suo schema 4-2-5 si è tolto parecchie soddisfazioni nel 2015. Con gli innesti giusti e con il ritorno di alcuni starter importanti, TCU potrebbe confermare quanto di buono fatto l’anno scorso.

Punti deboli

La partenza del terrore della BIG 12, ovvero la coppia Boykin-Doctson, ha lasciato un vuoto pesante nella offense dei Texani.

Riuscire a trovare delle valide alternative è la priorità degli OC Coumbie e Meacham; anche la linea offensiva, che ha bisogno di rimpiazzare 4 giocatori, ha bisogno di un upgrade immediato.

L’attacco

La domanda principale di quest’anno è: riuscirà TCU a segnare con la facilità del 2015? La risposta sta tutta nella scelta del QB. Sarà il transfer da Texas A&M Kenny Hill oppure il sophomore Foster Sawyer a prendere il posto di starter?

Patterson ancora non si è espresso in merito anche se l’ago della bilancia sembra propendere per Hill, che ha dalla sua il fatto di saper correre e di diventare un RB aggiunto.

Nel reparto ricevitori ci sono tanti target che andranno a sostituire Doctson. KaVontae Turpin è il sostituto naturale dell’ex #9 e avrà al suo fianco Ty Slanina che rientra dopo l’infortunio subito nel 2015.

Preoccupa più che altro la linea offensiva che sostituira ben 4 giocatori su 5, con il solo Joseph Noteboom, unico veterano in mezzo a tanti punti interrogativi.

La difesa

Con l’attacco che sarà un incognita quest’anno, deve per forza essere la difesa il punto cardine di questa squadra. Nonostante TCU sia priva di un tackle di livello, la linea dei DE con Josh Carraway, leader dei sack nel 2015 e James McFarland, leader dei sack nel 2014 è quanto di meglio si possa chiedere.

Josh Carraway tcu

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Lo spot di LB, ruolo chiave nell’allineamento difensivo di Patterson, dovrebbe essere ricoperto da Travin Howard, Ty Summer e Montrel Wilson che con il ritorno dall’infortunio di Sammy Douglas forma un quartetto di esperienza e atletismo nel ruolo.

I prospetti

Sarà quasi impossibile per TCU ripetere il draft 2016 dove ha piazzato ben 5 giocatori nei 6 giri a disposizione. Quest’anno, naturalmente in base a come andrà la stagione, i giocatori da tenere d’occhio sono due, il DE Josh Carraway e il LB Travin Howard.

Dei due Carraway è quello che ha più possibilità di essere scelto prima per via sopratutto della sua versatilità. DE nella 4-2-5 di Patterson, si adatta perfettamente a OLB nella 3-4 perfetto come pass rusher sopratutto in situazione di terzi down.

Motore inesauribile, è un buon placcatore ed possiede un grande bagaglio di movenze. Non è un giocatore particolarmente veloce ma compensa con una presenza costante a ogni giocata e con una grande work ethic.

Per TCU non è disponibile la Media Guide

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A pagina 3 il preview di Oklahoma State

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Francesco Fele

Ho 29 anni e sono appassionato di sport Usa da 5 anni, seguo sopratutto il football (tifosissimo delle cheesehead) e l'NBA.

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