Dopo 18 anni si chiude la permanenza di Aaron Rodgers ai Green Bay Packers, finalizzato lo scambio con i New York Jets che include anche delle scelte. Vediamolo nello specifico.
I Green Bay Packers cedono ai New York Jets:
- Aaron Rodgers
- la scelta #15
- la scelta #170
I New York Jets cedono ai Green Bay Packers:
- la scelta #13
- la scelta #42
- la scelta #207
- primo giro del Draft 2024 se Rodgers giocherà più del 65% degli snap
Come da procedura la trade sarà sottoposta alla lega per l’approvazione e Brian Gutenkunst (GM dei Packers) ha dichiarato che entro mercoledì tutto sarà ufficializzato. Le indiscrezioni parlano di club in trattativa da tempo e che si erano dati come scadenza massima per trovare un accordo il secondo giorno del Draft. La notizia chiude quella che ormai era diventata una telenovela in salsa prolata, soprattutto dopo le dichiarazioni di metà marzo di Aaron Rodgers al Pat McAfee Show:
A questo punto ho chiaramente espresso che la mia intenzione è quella di giocare per i New York Jets
Per quanto riguarda la parte economica, a meno di ristrutturazioni del contratto, i Jets si dovranno far carico dei 59 milioni di dollari garantiti, 58 di questi da liquidare entro week 1 della stagione 2023 con il vantaggio che essendo questa cifra rateizzata il peso sul salary cap (QUI la nostra guida) di New York sarà di “solo” 16 milioni per il 2023. Ai Packers rimarranno 40 milioni di dead money nel salary cap
I 18 anni a Green Bay hanno visto Rodgers iniziare come riserva di Brett Favre per poi arrivare ad essere selezionato per 10 Pro Bowl, 4 MVP e un Super Bowl vinto nel 2010 (con relativo MVP). Forse il più grande cruccio del quarterback è proprio quello di aver vinto un solo titolo avendo a disposizione una squadra che negli ultimi 15 anni era sempre data tra le favorite. Con il trasferimento ai Jets segue la parabola proprio di Favre che nel 2008 passò alla squadra di New York prima di chiudere la carriera ai Minnesota Vikings.
Che numero vestirà Aaron Rodgers ai Jets? Joe Namath, leggenda della squadra di New York che ha visto il suo numero 12 ritirato ha dato la sua benedizione perché possa essere usato ancora, ma sembra che il giocatore vestirà l’8 che aveva al College a Cal. Per i Green Bay Packers inizia ufficialmente l’era di Jordan Love nella posizione di starting quarterback. Love, scelto al primo giro nel 2020, ha giocato fino adesso in 10 partite con il 60% di completi, 3 touchdown e 3 intercetti ed un rating di 79,7.
Chi vince? Chi perde? Difficile da dirlo, si legge tutto ed il contrario di tutto in base agli umori di chi scrive. Di certo i Jets hanno fatto un cospicuo investimento su un giocatore di 39 anni con la speranza di poter tornare almeno ai playoff dopo qualcosa come 12 anni di assenza. I Packers hanno si perso un giocatore di assoluto livello, che aveva palesemente mostrato di non voler più giocare per la franchigia, ma massimizzando al massimo lo scambio salendo nella board di due posizioni e liberandosi, dead money a parte, di un contratto abbastanza ingombrante.
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