[NFL] Week 11: Cardinals, vittoria in rimonta (Cincinnati Bengals vs Arizona Cardinals 31-34)
Nel programma della undicesima giornata NFL, il Sunday Night tra Arizona Cardinals e Cincinnati Bengals rappresenta una delle sfide a più alto contenuto tecnico.
Le due franchigie arrivano al confronto forti di un ottimo record e di un roster competitivo in tutte le fasi di gioco; i due attacchi, guidati magistralmente dal redivivo Carson Palmer da una parte e dal maturato Andy Dalton dall’altra, sono fra i migliori della lega per punti segnati, mentre le difese continuano ad essere quasi impenetrabili.
Entrambe le squadre sono reduci da partite in primetime che hanno lasciato nei protagonisti un umore ben diverso; se i Cardinals sono tornati da Seattle con il sorriso per una vittoria che sa di ipoteca sul titolo della NFC West, i Bengals hanno perso inaspettatamente in casa contro i Texans vedendo sfumare la marcia perfetta che avevano tenuto fino ad allora.
A Cincinnati sono tutti convinti che sia semplicemente un incidente di percorso e che i ragazzi di Marvin Lewis riprenderanno subito la corsa nel deserto di Glendale. Non è una partita come le altre per il QB di Arizona. Palmer, infatti, era stato la prima scelta assoluta del draft 2003 proprio dei Bengals e dopo qualche stagione deludente la dirigenza di Cincinnati aveva deciso di allontanarlo. Vincere domenica potrebbe finalmente rappresentare quella rivincita attesa da tempo nei confronti di chi non ha creduto in lui.
Dall’infermeria notizie poco rassicuranti per le due squadre che dovranno fare a meno di un elemento importante a testa. Per Arizona si ferma il ricevitore Micheal Floyd, mentre per Cincinnati non sarà del match Adam “Pacman” Jones il veterano CB e ritornatore.
Il touchback di Nugent dà inizio alla partita. I Cardinals cominciano con il piede schiacciato sull’acceleratore: quattro primi down in sequenza portano i padroni di casa in territorio avversario e la sensazione è che gli ospiti siano frastornati dall’inizio fulminante di Palmer. Ma Geno Atkins decide di svegliarsi improvvisamente e con un sack al secondo down rispedisce Arizona nella propria parte di campo.
Costretto ad affrontare un terzo e lungo Palmer subisce ancora una volta la pressione della linea difensiva ospite e lancia un brutto intercetto nelle mani di Leon Hall. Il promettente drive si esaurisce dunque sulle 35 yard dei Bengals che possono mandare in campo Dalton e il suo attacco.
Il primo quarto è terreno di conquista per le due difese. Dopo l’inizio scoppiettante i drive successivi hanno vita breve e si esauriscono quasi sempre in three and out ben poco spettacolari. Con gli attacchi così poco ispirati è compito delle difese cercare di smuovere le acque ed è ancora quella ospite a fare la voce grossa: Palmer prova un lancio scriteriato in profondità e trova Reggie Nelson prontissimo all’intercetto.
Grazie all’ottima posizione di campo il “Red Rifle” riesce finalmente a trovare la chiave per scardinare la difesa di casa. Il prodotto da TCU trova il suo bersaglio preferito AJ Green per un guadagno di 42 yard e conclude il drive poco dopo con il passaggio da touchdown per Tyler Eifert. Nugent trasforma e 7-0 Bengals proprio alla fine del primo quarto.
La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e Palmer guida i suoi in un lungo drive da quasi sei minuti in cui i Cardinals si affidano alle corse del sempre più sorprendente Chris Johnson, che solo l’anno scorso sembrava un giocatore finito. Grazie alle corse di CJ2K, Arizona si porta in territorio avversario, dove centra il bersaglio grosso con un bellissimo passaggio da 18 yard di Palmer verso il TE Fells. Catanzaro pareggia i conti con l’extra point.
Adesso gli attacchi sembrano aver finalmente trovato il ritmo giusto e riescono a muovere il pallone con continuità. I Bengals si affidano soprattutto a Giovani Bernard, l’elettrico RB quasi imprendibile quando si trova a ricevere fuori dal backfield. Ed è proprio uno screen pass per il numero 25 a creare un’enorme voragine nella difesa dei padroni di casa che lo porta fino alle 2 yard. Da qui è un gioco da ragazzi per Jeremy Hill segnare il touchdown del nuovo vantaggio ospite. Si va dunque al riposo sul punteggio di 14-7.
Arizona, dopo un primo tempo tutto tranne che eccezionale, rientra in campo con grande aggressività e mette le mani su un terzo quarto completamente dominato su entrambi i lati del campo. I ragazzi di Coach Arians segnano tre touchdown su altrettanti drive e costringono i Bengals ad appena 47 yard offensive. L’eroe del quarto è il rookie receiver JJ Nelson che riceve per 100 yard compreso un bellissimo touchdown da 64.
Le altre segnature portano le firme di John Brown e David Johnson sempre su passaggi di un ispiratissimo Carson Palmer. Dall’altra parte Dalton non ha più l’apporto della linea offensiva che concede 4 sack, complice una ritrovata aggressività dei padroni di casa. Il quarto si conclude sul 28-14 Cardinals.
Nonostante tre mazzate che avrebbero steso quasi chiunque, Cincinnati non si arrende e torna alla carica ad inizio quarto periodo. La difesa riesce finalmente ad arginare Palmer e Jeremy Hill torna a correre con grande efficacia. Dopo un drive lungo e costellato di ricezioni di AJ Green è proprio il sophomore RB da LSU a chiudere il drive con una corsa centrale che rimette in carreggiata gli ospiti.
La partita adesso è scoppiettante; sul successivo drive dei Bengals il rookie Markus Golden riesce ad agguantare Dalton e a fargli perdere il possesso consentendo a Bucannon di ricoprire il fumble sulle 10 yard avversarie e di consegnare un’ottima posizione di campo al suo attacco. Ma la difesa di Cincinnati reagisce alla grande costringendo Arizona al field goal del +10.
Manca ormai poco allo scadere ma Dalton riesce a condurre i suoi al pareggio con due drive magistrali. Prima è Eifert a ricevere il pallone del -3 e poi è Nugent a completare una rimonta insperata con il field goal del 31-31. Ma con un minuto rimasto sul cronometro l’attacco dei Cardinals si risveglia dal torpore e ricopre le 70 yard che lo separa dal raggio da field goal in un amen. Catanzaro non trema e segna i tre punti della vittoria. Finisce 34-31 in uno dei secondi tempi più belli di tutta la stagione.
Cincinnati perde la seconda partita di fila, ma conferma di essere una squadra di ottimo livello, mentre Arizona continua la sua fuga in solitaria nella NFC West. Carson Palmer chiude con un’altra ottima prestazione, seppur macchiata da due intercetti, con 317 yard e 4 TD. Buone anche le prove sia del rookie JJ Nelson che chiude con ben 142 yard e un touchdown, sia di Mr. Reliable Larry Fitzgerald. Per Dalton invece 315 yard e 2 TD, entrambi ricevuti dal TE Tyler Eifert che raggiunge Devonta Freeman in cima alla classifica per touchdown segnati.
La prossima settimana gli Arizona Cardinals andranno a fare visita ai 49ers in uno scontro divisionale che sembra a senso unico, mentre i Cincinnati Bengals riceveranno un’altra franchigia della NFC West, i Rams del sensazionale Todd Gurley.