I soliti Jets (New York Jets vs Buffalo Bills 17-27)
Fire Adam Gase. E’ questo ciò che commentano i tifosi della Gang Green sotto i post della pagina ufficiale e non dei Jets, dopo la sconfitta di domenica contro i Buffalo Bills, e oggettivamente non hanno tutti i torti. Coach Gase infatti anche Domenica è stato protagonista di play calling sbagliate,ma sopratutto, non è riuscito d integrare negli schemi Le’Veon Bell, venendo inoltre accusato di affossare la carriera di Sam Darnold.
Parlando del match contro i Bills, si può dire che la contesa fosse risolta a favore di Buffalo dopo il primo quarto, dove i padroni di casa in divisa away bianca si sono portati sul 14-0 grazie ad un touchdown su corsa di Josh Allen, ed un td pass sempre di Allen per Zoss. Nel mezzo i Jets collezionano solo 23 yard, pur avendo forzato e ricoperto un fumble sullo 0-0.
Il secondo quarto comincia come era finito il precedente: punt dei Jets dopo un drive da 19 yard, e touchdown di Allen, chiuderà con 33/46, 312 yard, 2 touchdown pass e 57 yard corse con 1 touchdown, che pesca Brown. I Jets quindi dovrebbero reagire, almeno così imporrebbe il copione, ma nel drive successivo Darnold viene intercettato sbagliando completamente il pass. L’ovale però resta poco in possesso di Allen&Co, perchè proprio Allen subisce un fumble da parte di Austin ricoperto da Willis con i Jets che riconquistano la palla e chiudono il drive con un field goal.
Nel terzo quarto Buffalo sbaglia due field goal sotto le 40 yard, mentre NY accorcia grazie al touchdown da 69 yard di Darnold che pesca con un short right pass Jamison Crowder capace di sgusciare fino in endzone. L’ultimo quarto invece vede due field goal dei Bills ed il touchdown su corsa di Adams per i Jets a 50 secondi dalla fine.
Che Buffalo sia l’unica contendente per il titolo di division si sapeva, come si sapeva che fossero una squadra forte e rodata, ma che i Jets facessero anche quest’anno acqua da tutte le parti era abbastanza difficile da pensare. Gase continua con schemi che porteranno Darnold da futura stella a mediocrissimo giocatore, e cosa più grave, non è riuscito a importare il gioco sulle corse, pur disponendo di Le’veon Bell (14 yard in 6 tentativi) e Frank Gore (24 yard per 6 corse). Darnold invece chiude con 21 su 35 per 215 yard 1 td ed un intercetto.
La linea d’attacco dei Jets è migliorata ma ha concesso 3 sack, mentre la difesa si è dimostrata, al netto delle statistiche di Allen, di buona fattura con 3 sack e 2 forced fumbles. Proprio grazie alle prestazioni difensive dell’anno scorso e di quest’anno i tifosi dei Jets invocano Gregg Williams come nuovo head coach, confidando che ripeta con i Jets quanto fatto con i Brown due anni fa.
Per quanto riguarda i Bills, senz’altro si può parlare di un’ottima partita. La difesa ha infatti completamente annichilito Darnold e compagni, specie nei primi 2 quarti, mentre l’attacco ha potuto contare su un Allen redivivo nel passing game e determinante sule corse, oltre ad un Stefon Diggs, new entry nel pacchetto ricevitori, decisivo con 8 ricezioni per 86 yard.
Il succo della partita resta comunque il fatto che i Bills abbiano surclassato i Jets sia per l’intensità sia per la varietà di schemi, con NY che ha giocato molto peggio di quanto dicano le statistiche e raccolto più di quanto meritasse in termini di punti. Questo anche grazie ai due field goal sbagliati dal rookie Tyler Bass ed ai due fumble subiti da Josh Allen.
In week 2 i Jets affronteranno i 49ers, in una partita da pelle d’oca per i tifosi bianco verdi, mentre i Bills scenderanno in campo contro i Dolphins.
