Con Stallions e Panthers già sicure ai play-off della USFL Conference, nella UFL restano da definire le due semifinaliste della XFL con i Battlehawks e Brahmas in vantaggio sui Defenders.
Memphis Showboats (1-6) @ Michigan Panthers (5-2) – Sabato 18
La situazione di classifica e le statistiche evidenziano una netta superiorità dei Panthers. Nel gioco d’attacco la franchigia del Tennessee ha manifestato vistose carenze soprattutto nella tenuta della linea che ha esposto i quarterback a grande pressione e poco meno di 5 sack a partita, e non è riuscita a promuovere un gioco di corsa sufficiente. I Panthers hanno un gioco d’attacco che si divide in modo equilibrato tra passaggi e corse con risultati più che apprezzabili. Come gli Showboats, però, anche i Panthers hanno una OL poco efficace nella pass protection, avendo subito 21 sack in sette partite e potrebbero essere messi in difficoltà dalla difesa di Memphis che è molto aggressiva.
In conclusione, le forze in campo sono molto a favore dei Panthers, ma gli Showboats, che hanno dimostrato di essere un complesso orgoglioso, potrebbero trarre vantaggio da un possibile calo di concentrazione degli avversari dopo il raggiungimento dell’obiettivo.
Houston Roughnecks (1-6) @ Birmingham Stallions (7-0) – Sabato 18
I Roughnecks ormai fuori dalla corsa ai play-off hanno possono solo cercare qualche vittoria per migliorare in qualche modo la loro classifica, ma dovranno probabilmente aspettare un’altra settimana. La trasferta a Birmingham è pressoché proibitiva per i texani al cospetto dei dominatori del torneo. L’offense team di Houston, viste le difficoltà manifestate finora, non sembra in grado di impensierire più di tanto la difesa dei bicampioni USFL, specialmente se sarà ancora privo di Jarrett Guarantano, il QB che si è di nuovo infortunato nell’ultima partita. Toccherà alla difesa, che al contrario si è fatta rispettare parecchio, fare il possibile per arginare Martinez e compagni, magari forzando qualche turnover dal momento che finora è stata la migliore della lega nella graduatoria dei fumble forzati, già 8.
Più di questo credo che non ci si possa aspettare, a meno di sconvolgimenti al momento non prevedibili anche perché gli Stallions, impegnati nel tentativo di fare la “perfect season”, difficilmente andranno in campo deconcentrati.
D.C. Defenders (3-4) @ St Louis Battlehawks (5-2) – Domenica 19
Questa è la partita più importante del week-end. I Battlehawks con una vittoria si assicurerebbero matematicamente l’accesso alla post season, i Defenders ne hanno bisogno per continuare a sperare, anche se una sconfitta, se i Brahmas dovessero perdere contro i Renegades, lascerebbe loro qualche speranza.
Entrambi gli attacchi prediligono il gioco aereo e lo praticano con risultati simili in fatto di yard guadagnate per tentativo, 5,98 i Defenders, 5,96 i Battlehawks. Questi ultimi però hanno prestazioni migliori nel gioco a terra con 4,21 yard/att contro le 3,51 dei Defenders, ma soprattutto St Louis ha una maggiore capacità di finalizzare, avendo al suo attivo 23 TD contro i 13 di Washington. Anche il confronto tra le difese premia la franchigia del Missouri, la migliore della lega contro i passaggi, mentre Washington è quella che concede più yard alle corse degli avversari.
I Battlehawks appaiono quindi favoriti, alla luce di queste considerazioni, ma la posta in palio in questa partita è tale che l’approccio mentale, la determinazione e l’esperienza possono sovvertire il pronostico. Jordan Ta’Amu, il QB dei Defenders, è giocatore di grande carisma, capace di giocate determinanti, anche se quest’anno non ha mantenuto il proprio standard con la necessaria continuità.
Arlington Renegades (1-6) @ San Antonio Brahmas (5-2) – Domenica 19
Si chiude con l’ennesimo “derby” texano che, nonostante il divario in classifica, potrebbe rivelarsi molto equilibrato perché i Renegades hanno un livello di qualità più alto di quanto non abbiano detto i risultati finora. Per quanto riguarda l’attacco, la franchigia di Luis Perez è seconda solo agli Stallions per yard conquistate, anche se è forse troppo orientata al gioco aereo. I Brahmas invece, pur molto pass oriented al’inizio stagione, con Chase Garbers in regia, hanno gradatamente incrementato l’opzione terrestre affidandosi ad un John Lovett molto positivo. Va osservato però che anche Arlington, pur mantenendo l’alta percentuale di giochi di passaggio, ha molto migliorato il rendimento delle corse che nelle ultime due partite è stato superiore alle 5 yard per portata soprattutto per merito di DeVeon Smith
Il confronto tra le difese è invece a favore di San Antonio per yard concesse, per numero di sacks e di fumble forzati ma, attenzione: il secondario di Arlington è secondo solo agli Stallions in fatto di intercetti e PBu, rispettivamente 7 e 29, come i Brahmas sanno perfettamente essendo le vittime principali con 3 intercetti e 7 PBu subiti nel primo confronto in week 5. Con queste premesse la partita potrebbe essere la più divertente del week-end sia dal punto di vista dello spettacolo che da quello emotivo e il risultato finale tutt’altro che scontato.