Sorprese e conferme – Riassunto di week 1 IFL

Se il buongiorno si vede dal mattino, possiamo aspettarci un campionato fra i più combattuti degli ultimi anni in IFL, con al week 1 del massimo campionato italiano che ci regala varie conferme, fra tutti i Giaguari Torino che, nonostante i molteplici dubbi si gioca/non si gioca, si gioca ma non a Bologna, finiscono per andare in trasferta a Firenze contro i temporanei padroni di casa dei Warriors e segnano per la seconda week di fila più di 40 punti, portandosi ad un comodo record di 2-0 e candidandosi al premio di possibile sorpresa di questa stagione; l’altra ottima conferma arriva invece da Milano, dove i tanto attesi Frogs dell’ex NFL Guiseppi e del riconfermato Salum, si “sciolgono” contro i Dolphins Ancona di Di Galbo e company, che sembrano finalmente pronti a prendere le veci di pretendenti al titolo, vista anche la prima grande sorpresa di questo campionato, con i vice campioni dei Guelfi che nel più classico dei “Mud Bowl” del Franco Ossola di Varese cadono di misura contro gli Skorpions dell’attesissimo Griffin, che trovano così la vittoria per 7-0 e portano a casa lo “scalpo” dei fiorentini, chiamati ora a riprendersi già dalla prossima settimana. Chi invece sembra essersi già ripreso dalla sconfitta del Kickoff Classic sono i Rhinos, che infliggono la sconfitta ai Marines al loro esordio dopo la “rinascita” in una partita ampiamente condizionata dal forte vento che spirava sul campo di Ostia, in attesa di poter finalmente rivedere la franchigia laziale giocare sul proprio campo di Roma.

FROGS LEGNANO (0-1) 3 – 24 DOLPHINS ANCONA (1-0)

Quella del Vigorelli era una delle partite più attese del weekend, con il grande hype attorno alla franchigia milanese capace di portare in Italia un ex NFL come Guiseppi, e di riconfermare Salum come QB; la realtà dei fatti è stata però diversa, e Legnano reggono poco più di un quarto di gioco.
Dopo essere andati infatti in svantaggio con il FG di Nirta, i Dolphins si risvegliano, e nel giro di due quarti trovano due TD, il primo su corsa di Brancaccio, ed il secondo su ricezione del neoimport Bo Sanders, che si candida prepotentemente a nuovo bersaglio preferito di Di Galbo, con Ancona che va negli spogliatoi avanti 14-3. Il secondo tempo parte esattamente come si era concluso il primo, con il secondo TD pass di Di Galbo per Bo Sanders ed il field goal di Erba che chiude definitivamente la partita sul 24-3 e regala così a Ancona la prima vittoria in campionato, con i Frogs che invece dovranno trovare la quadra soprattutto in attacco, a dir poco spento nella prima sortita stagionale.

 

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WARRIORS BOLOGNA (0-1) 7 – 42 GIAGUARI TORINO (2-0) 

Vincono, convincono, e si portano sul 2-0 i Giaguari Torino nella partita più “movimentata” del weekend, con il match di sabato sera che viene prima annullato per la chiusura della Lunetta Gamberini per impraticabilità, poi rimandato al 30 Marzo, e infine spostato solo di qualche km, con il Guelfi Sport Center di Firenze che diventa per una sera casa dei Warriors Bologna. Nonostante però i molti dubbi intorno allo svolgimento della partita, i Giaguari rimangono concentrati e sbrigano la pratica Warriors in appena due quarti, grazie ad un’altra ottima prestazione dell’attacco guidato dal QB italiano Dalmasso, autore di 4 TD pass nel solo primo tempo, con Tolbert (2), Serra, e Seck autori dei touchdown che annichiliscono Bologna, che riesce a trovare l’endzone con Brooks solamente nel secondo tempo, con il PAT di Piola che porta il punteggio sul 7-42 definitivo grazie al TD finale su corsa di Duranti.

 

 
 
 
 
 
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MARINES LAZIO (0-1) 16 – 27 RHINOS MILANO (1-1)

Chi si è invece ripreso dopo la sconfitta arrivata nella prima partita sono i Rhinos Milano, che dopo la beffa all’overtime contro i Giaguari, vincono in trasferta a Roma contro i Marines, alla prima partita dopo la “rinascita” ed il cambio nome.
La partita è stata altamente influenzata dal forte vento che ha condizionato entrambe le squadre, con il primo quarto che serve sostanzialmente da “studio” per entrambe, con i Marines che prima aprono le segnature con il FG di Impallomeni, poi subiscono il TD pass di McLure per Pulsinelli, e soprattutto vedono Albericci subire un sanguinoso fumble a meno di 15 yard dall’endzone, con le squadre che vanno così negli spogliatoi sul 7-3. Il QB import dei Marines si fa prima perdonare con la corsa in endzone del momentaneo vantaggio, salvo poi perdere nuovamente un fumble che viene recuperato dalla difesa dei Rhinos e riportato direttamente in endzone dalla franchigia milanese che torna così in vantaggio, non perdendo più il dominio della partita grazie anche ai TD di Bentley su pass di McLure, ed ala QB Sneak di Raven Ines per il definitivo 27-16 che vale la prima vittoria stagionale della squadra allenata da Coach Nobile.

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SKORPIONS VARESE (1-0) 7 – 0 GUELFI FIRENZE (0-1)

La grande sorpresa di giornata arrivata direttamente dal Game of the Week del Franco Ossola di Varese, dove i vicecampioni in carica dei Guelfi Firenze cadono per mano degli Skorpions Varese, in quello che potremmo tranquillamente dichiarare “Mud Bowl” viste le condizioni al limite del praticabile del campo lombardo.
Gli Skorpions però sfruttano meglio le occasioni, limitano l’esplosivo attacco di Firenze, e possono così festeggiare la vittoria all’esordio grazie al TD pass lanciato dall’attesissimo Griffin per Piazzi ad inizio terzo quarto, con le squadre che non riescono più a mettere punti sul tabellone; ottima prova della difesa degli SKO, che non concede praticamente nulla all’attacco guidato da Fimiani e orfano del secondo import LaBella, nel ruolo di ball boy ieri, e con una linea offensiva che deve ancora probabilmente registrarsi per tornare ai livelli visti negli ultimi anni.

Un pò sottotono la prima in Italia del QB ex NFL Griffin che però alla fine della partita ha comunque messo a segno un TD pass che si è poi rivelato sufficiente agli SKO per battere i Guelfi, con le condizioni del campo che non hanno comunque sicuramente aiutato un giocatore che era abituato a ben altro tipo di terreni di gioco; Varese deve comunque aggiustare diverse cose in attacco, ma se le premesse sono queste, soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva, la IFL potrebbe aver trovato una nuova importante sorpresa nella squadra lombarda.

Foto di copertina di Irena Leite

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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