Vinto, ma non convinto (Washington Commanders vs Philadelphia Eagles 31-34)

Non basta un’ottima partita dei Washington Commanders a togliere l’imbattibilità in campionato ai vice campioni in carica dei Philadelphia Eagles che, non senza difficoltà, rimontano l’iniziale svantaggio e trovano la vittoria all’overtime fra le mura amiche del Lincoln Financial Field di Philadelphia; i Commanders non riescono a mantenersi in vantaggio, “sciogliendosi” nel momento più importante della partita, con il three and out nel primo drive dell’overtime che regala a Phila la possibilità di segnare il FG della vittoria. A posteriori, Ron Rivera ed il suo coaching staff avrebbero potuto osare di più, cercando la conversione da due punti sul TD arrivato negli ultimi secondi dei tempi regolamentare, sfruttando il momentum della partita a favore di WAS, ma sul momento la decisione di pareggiare ed andare all’overtime con il calcio da un punto era sembrata a tutti la scelta migliore.

La partita era iniziata in modo perfetto per i tifosi dei Commadners, con la franchigia di Washington che nel primo drive della partita si era portata subito in vantaggio, con la corsa di Samuel in endzone a concludere un ottimo drive di Howell e soci; gli Eagles non si sono però fatti intimidire, pareggiando subito i conti con il TD di D’Andre Swift.
L’attacco di WAS sembra però in giornata, ed i Commanders si portano avanti di dieci punti grazie al TD rocambolesco di McLaurin, arrivato dopo il fumble di Robinson, ed al field goal Slye, con gli Eagles che prima dell’intervallo tengono aperta la partita portandosi ad un solo possesso di distanza grazie al FG segnato da Elliott che manda le squadre negli spogliatoi sul 17-10.

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Tornati dall’halftime agli Eagles bastano un paio di drive per portarsi in vantaggio per la prima volta dall’inizio della partita: Elliott riduce le distanze con il secondo FG di giornata, ed è poi il turno del duo Hurts-AK Brown, con i due che connettono con il TD pass da 59 yard che vale il 20-17 per Philadelphia.
Il 4° quarto è probabilmente uno dei più entusiasmanti della stagione NFL, con il terzo FG di Elliott che sembra inizialmente chiudere i giochi, con Robinson e WAS che non demordono e si riportano ancora una volta in parità; AJ Brown e Jalen Hurts sono però on fire e segnano il secondo TD di coppia con la ricezione da 28 yard del WR ex Titans che lascia Howell ed i suoi sotto di un TD con poco meno di 2′ rimasti sul cronometro.

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L’ultimo drive dei Commanders è però magistrale, e si conclude con il TD a tempo scaduto,  ed il PAT messo a segno da Slye che vale l’overtime; nel momento più importante della partita, è però la #D degli Eagles a salire in cattedra, costringendo Washingotn al punt, con Elliott e gli Eagles che non perdono l’occasione e mettono a segno il FG che vale la 4° W consecutiva ed il proseguo dell’imbattibilità in campionato.

Non basta una grande prestazione ai Commanders per portarsi a casa la W contro i rivali divisionali degli Eagles, con i tifosi che possono però essere felici della prova di forza, soprattutto mentale, messa in scena da WAS, con la squadra capace di reagire alla rimonta di Phila, e di segnare due TD nel 4° quarto per provare a rimettere in piedi la partita; qualche dubbio sulla scelta finale di Ron Rivera di non andare da due punti dopo il TD allo scadere, e qualche dubbio ulteriore sulla catch di McLaurin su terzo down all’overtime giudicata out of bounds dagli arbitri, e che ha portato WAS al punt da cui è poi scaturito il FG della vittoria di Phila.

Buona prestazione di Howell, con il two minut drill alla fine dei tempi regolamentari gestito alla perfezione da lui e dal suo coaching staff, grazie anche ad una buona prestazione generale da parte della OL; la division di WAS è probabilmente una delle più toste di tutta la NFL, ma se le prestazioni dovesse continuare ad essere queste, e non pessime come quella di settimana scorsa, i tifosi di WAS potrebbero finalmente togliersi qualche soddisfazione in RS.

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Quando riesci a vincere anche questo tipo di partite, vuol dire che sei una grande squadra, e gli Eagles hanno dimostrato ancora una volta di non sprecare le occasioni lasciate dagli avversari; una domenica “sulle montagne russe” per i tifosi di Phila, che prima si ritrovano sotto nel punteggio, poi assistono alla rimonta della loro squadra, salvo poi vedere WAS riacciuffare la partita all’ultimo secondo. Nel momento più importante però la difesa non tradisce, e l’attacco guidato da Hurts permette così a Elliott di poter calciare il FG della vittoria.

Protagonisti della partita sicuramente il duo Hurts-AJ Brown, con il WR che si dimostra sempre di più “ancora di salvezza” per il QB ex Alabama nei momenti del bisogno, con due clutch receptions nei momenti fondamentali della partita, chiudendo con 9 ricezioni totali per 175 yard e due TD ricevuti alla fine della partita.

Settimana prossima Phila farà visita a LA ai Rams vittoriosi contro i Colts, per poi incontrare i Jets a NY, ed ospitare i Dolphins nel MNF di week 7, in quello che potrebbe essere il definitivo banco di prova per i vicecampioni NFL.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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