Un altro fine settimana messo negli archivi ne4lla NCAA, e anche questa volta non sono mancate le sorprese e gli upset.
Partiamo da Lawrence, Kansas dove gli Jayhawks hanno ospitato l’ancora imbattuta Oklahoma. I padroni di casa partono subito forte portando la partita sul 14-0, dopo che la partita è stata fermata per rischio fulmini per circa un’ora, al rientro in campo abbiamo visto degli altri Sooners che hanno messo a segno ben 21 punti di fila. Nel secondo tempo Kansas non demorde e segna ben 24 punti portando a casa una vittoria importantissima per 38 a 33. Per i Sooners arriva una brutta sconfitta, soprattutto per la difesa che non ha potuto fermare il gioco sulle corse dei Jayhawks per 60 minuti. In attacco Dillon Gabriel molto meglio come corridore (64 yard e 3 TD) che sui lanci (171 yard e 1 intercetto). Da lato Kansas anche il loro QB Jason Bean meglio sulle corse che sui lanci (218 yard e 2 intercetti). Adesso Oklahoma non può più permettersi dei passi falsi se vuole ancora sognare i playoff.
Nel World’s Largest Outdoor Cocktail Party, come viene chiamata la partita tra le due rivali Georgia e Florida va ai Bulldogs per 43 a 20. Una partita mai in discussione, dominata dall’inizio alla fine dai Bulldogs, l’attacco di Georgia non ha sofferto la grave assenza del loro TE Brock Bowers, mettendo a segno quasi 500 yard di total offense, bene il QB Cason Beck che ha chiuso con 315 yard lanciate e 3 TD. Come da più di 2 anni la difesa Bulldogs è salita in cattedra nelle partite importanti è non ha dato quasi nessuna opportunità all’attacco guidato da un ottimo Graham Mertz, autore di un ottimo inizio di stagione.
Ohio State in trasferta a Madison contro Wisconsin in un classico della Big 10, ha dovuto faticare più del previsto per portare a casa la vittoria per 24 a 10, grazie al duo Marvin Harrison Jr (123 yard ricevute e 2 TD) e TreVeyon Henderson (162 yard corse e 1 TD). Facili vittorie per Florida State, Texas, Ole Miss, Notre Dame e Louisville rispettivamente contro Wake Forest, Vanderbilt, Pittsburgh, BYU e Duke; più sudate invece le vittorie di Washington contro Stanford per 42 a 33 e di Penn State contro Indiana per 33 a 24.
Nel big match della Pac12 tra Oregon e Utah i Ducks si portano a casa una convincente ed importantissima vittoria contro Utah per 35 a 6. Oregon ha fatto tutto quello che doveva da ambo i lati della palla, Bo Nix nella corsa per l’Heisman Trophy mette a segno 248 yard e 2 TD. Gli Utes per tutto questo inizio stagione hanno saputo sopperire all’assenza del loro QB titolare Cameron Rising, ma contro un avversario del calibro di Oregon il sostituto Bryson Barnes ha chiuso con 136 yard e 2 intercetti.
Un’altro upset all’interno della Pac12 dove Oregon State perde per 27 a 24 contro Arizona, i Beavers hanno pagato a caro prezzo i 3 fumble, la difesa invece ha concesso troppi big play all’attacco guidato dal QB Noah Fifita (275 yard 3 TD e 1 intercetto), prosegue spedita la stagione dei Wildcats che attualmente hanno un record di 5-3 e 3-2 divisionale.
Non riesce a rialzarsi North Carolina che dopo la sconfitta contro Virginia cade anche ad Atlanta contro Georgia Tech per 46 a 42, bene l’attacco dei Tar Heels, specialmente la coppia Maye (368 yard e 3 TD di total offense) – Omarion Hampton (194 yard e 2 TD), disastrosa invece la difesa che subisce più di 600 yard. Per gli Yellow Jackets grande prestazione del QB Haynes King (377 yard, 4 TD e 1 solo intercetto) e del RB Dontae Smith (178 yard e 1 TD).
Vince Tennessee in trasferta contro Kentucky per 33 a 27, i Vols hanno fermato del tutto il gioco sulle corse ai Wildcats, concedendo però a Devin Leary di lanciare per ben 372 yard. Invece la difesa di Kentucky non è riuscita a fermare né le corse né il gioco aereo dei Vols.
Vince anche Tulane per 30 a 28, rischiando un altro upset contro Rice, uomo partita il RB Makhi Hughes dei Green Wave che ha corso per 153 yard.
Vince anche UCLA per 28 a 16 contro Colorado, l’effetto Primetime porta ad un Rose Bowl sold out, fatto che raramente succede quando giocano i Bruins in casa. La difesa dei Bufs non riesce minimamente a limitare l’attacco di UCLA, invece il gioco sulle corse dei Buffaloes è inesistente per tutta la partita. Fatto interessante nel post partita quando i giocatori di Colorado rientrano negli spogliatoi e non ritrovano tanti dei loro effetti personali, sono soprattutto spariti molti gioielli dei giocatori.
Sopravvive anche USC nel shootout contro California, partita si chiude con un 50 a 49 per i Trojans. Come al solito grande prestazione di Caleb Williams (369 yard e 2 TD), ancora una volta però la difesa dei Trojans mette zero pressione sull’attacco avversario concedendo più di 500 yard di total offense. Per i Golden Bears da apprezzare la prestazione del RB Jaydn Ott che ha corso per 153 yard e 3 TD.
Sopravvive anche Miami che nell’overtime batte Virginia per 29 a 26. Grande vittoria per Northwestern che al Ryan Field ha la meglio di Maryland per 33 a 27, buona prestazione del QB Brendan Sullivan e della difesa dei Cats che riesce a limitare l’attacco guidato da Taulia Tagovailoa.
