Derek Carr è un giocatore dei New Orleans Saints

Inizia il domino dei quarterback nella NFL con il passaggio di Derek Carr dai Las Vegas Raiders ai New Orleans Saints. Carr aveva trovato un accordo con la squadra del Nevada per chiudere la sua carriera in silver&black e poter agire sul mercato alla ricerca di una nuova squadra.

Dopo un tourbillon di indiscrezioni alla fine Carr ha scelto la Louisiana e i New Orleans Saints in cambio di un contratto di 4 anni per 150 milioni di cui 100 garantiti, con 70 di questi milioni alla firma del contratto, e una clausola per la quale non potrà essere ceduto ad altra squadra senza il suo consenso.

Derek Carr ha incontrato i dirigenti dei Saints alla Combine di Indianapolis dopo aver visitato i New York Jets e i Carolina Panthers. A New Orleans si riunisce con l’Head Coach Dennis Allen che lo aveva scelto al secondo giro del Draft del 2014 prima di essere licenziato dai Raiders dopo 4 giornate di campionato.

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Adesso per i Saints inizia l’arduo compito di scendere sotto il salary cap entro il 15 di marzo e le vittime designate per coinciare a recuperare i 20 milioni di distanza sembrano essere i due quarterback in forza alla squadra in questo momento, Jameis Winston e Andy Dalton.

Vedremo quanto queste cifre condizioneranno il mercato dei quarterback a partire dal rinnovo di Daniel Jones ad esempio (con voci che parlano di una forbice tra 35 e 45 milioni annui) e soprattutto di Lamar Jackson. Seguiteci su Twitter e Instagram per tutti gli aggiornamenti del mercato NFL.

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Giovanni Ganci

Sports Editor si direbbe al di la dell'oceano, qui più semplicemente il coordinatore di tutta la baracca. Tifoso accanito dei San Francisco 49ers, amante del college football e al di fuori dello "sferoide prolato"© forza Boston Red Sox.

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2 Commenti

  1. nel bene e nel male è stato,ed ha fatto, la storia recente dei raiders e comunque merita l’onore delle armi.
    dopo l’infortunio 2016 probabilmente non è tornato a quei livelli soprattutto con la testa (paura di recidive) però è anche vero che non ha quasi mai avuto una O-line all’altezza (forse un paio d’anni fa,difatti subito smantellata).
    good luck Derek.

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