Doppio kickoff return! (New England Patriots vs Buffalo Bills 23-35)

Nonostante una settimana a dir poco travagliata, caratterizza da paure, timori, gioie e speranze, i Buffalo Bills riescono ad avere la meglio dei New England Patriots, sconfitti con l’inequivocabile punteggio di 35-23, al termine di un match decisamente più combattuto di quanto il risultato finale potrebbe far pensare.

Proprio mentre il coro “Let’s go Buffalo!” risuonava ancora in uno stadio stracolmo di emozioni, intento a celebrare la Safety Damar Hamlin, Nyheim Hines ritornava l’opening kickoff per 96 yard, varcando la soglia della endzone avversaria per il TD valevole del 7-0 iniziale. Pubblico in delirio e match prontamente indirizzato. Dopo un rapido punt per parte calciato, sintomo di polveri ancora tutto sommato bagnate, abbiamo assistito ad un botta e risposta immediato. Al TD del WR Jakobi Meyers, segnato al termine di un drive orchestrato egregiamente dal QB Mac Jones, ha infatti prontamente risposto il TE Dawson Knox, imbeccato nel cuore della endzone da un preciso lancio del QB Josh Allen. Dopo altri due punt, uno per parte, la splendida ricezione dell’ex Dolphins DeVante Parker ha permesso agli ospiti di impattare sul 14-14, il punteggio con il quale si è poi rientrati negli spogliatoi, non prima di aver assistito al 35° intercetto accumulato in carriera della safety 35enne Devin McCourty, sagace nell’approfittare del regalo fattogli dallo stesso Josh Allen, andando a suggellare quello che potrebbe essere stato l’ultimo match disputato in maglia Patriots dopo 13 lunghissime stagioni.

L’inizio del 2° tempo, caratterizzato da un susseguirsi di errori, è stato inaugurato dall’intercetto del CB Tre’Davious White, il 1° della sua sin qui brevissima stagione, seguito a ruota dal fumble forzato ancora dall’eterno McCourty, alla 205esima partita in carriera. Difesa dei Bills che serra le fila e ospiti che devono accontentarsi del FG trasformato dal Kicker Nick Folk per il primo vantaggio di giornata. 17-14 in favore degli ospiti. Nemmeno il tempo di festeggiare ed ecco che il mai domo Nyheim Hines ha pensato bene di ritornare il 2° kickoff di giornata direttamente in TD, questa volta al termine di una galoppata da 101 yard, riportando immediatamente avanti i suoi sul 28-17.  Fuochi d’artificio a cavallo tra 3° ed ultimo quarto di gioco, essendo i TD segnati da John Brown (ricezione da 42 yard) e Stefon Diggs (ricezione da 49 yard), intervallati da quello di DeVante Parker (conversione da 2 punti fallita), il 2° di giornata, fissando il punteggio sul definitivo 35-23.  Da quel momento in poi, complice un risultato ormai sostanzialmente acquisito, il match è andato progressivamente a scemare, lasciando solamente spazio agli intercetti catturati da Matt Milano prima e Tremaine Edmunds poi, quando il cronometro recitava implacabile 2.42 minuti al fischio finale.

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Con questa vittoria di importanza capitale, tanto per il morale quanto per la corsa alla Postseason, i Buffalo Bills (13-3), in striscia aperta da 7 partite consecutive, conquistano il seed n°2 nella griglia Playoff, garantendosi quanto meno la possibilità di giocare in campo neutro l’eventuale AFC Championship Game (ovviamente solo nel caso in cui gli avversari fossero i Chiefs). I New England Patriots (8-9) invece, complice la contemporanea vittoria casalinga dei Miami Dolphins, falliscono l’accesso all’ormai imminente Postseason per la 2° volta negli ultimi 3 anni e solamente per la 4° nei 23 lunghissimi anni sotto la guida di Bill Belichick.

Josh Allen, orrendo intercetto lanciato a parte, è riuscito a trascinare la propria squadra alla vittoria, terminando il match con 19/31 passaggi completati, 254 passing yard, 3 TD, 1 intercetto ed un passer rating superiore a 100 (106.1 per la precisione). Di Diggs, Knox e Brown le 3 segnature, con quest’ultimo che ha onorato l’assistant trainer Denny Kellington (l’autore del massaggio cardiaco che ha salvato la vita a Damar Hamlin) regalandogli il pallone valevole della segnatura.

La difesa dei Bills, apparsa a tratti parecchio svogliata, ha disputato una partita pressappoco rivedibile, a maggior ragione nei primi 3 quarti, affidandosi eccessivamente alle cosiddette soft coverage, prontamente punite dal QB Mac Jones per una moltitudine di facili guadagni. L’ex Crimson Tide, autore di una stagione pressappoco deludente, nonostante sia partito fortissimo ha poi concluso il match con 26/40 passaggi completati, 243 yard, 3 TD, 3 intercetti ed un QB rating di appena 75.  I 3 palloni intercettati nella seconda frazione di gioco, da White, Milano ed Edmunds rispettivamente, sono solamente serviti a rendere meno amara la difficile serata dell’intro reparto. Entusiasmante la sfida a distanza tra i ricevitori Devante Parker e Stefon DIggs, entrambi selezionati al draft 2015, rispettivamente con la 14esima e 146esima pick assoluta, ed ambedue autori di una partita sensazionale.  Il rientrante Parker, “out” nelle ultime 3 partite, ha concluso la sfida con 6 ricezioni (su 7 target), 79 yard e 2 TD di pregevolissima fattura. Diggs invece, da 6 partite incapace di raggiungere quota 100-yard, ne ha ammassate la bellezza di 104 (7 ricezioni), impreziosendo il tutto con un TD da 49 yard.

Hines, acquisito poco più di due mesi fa dagli Indianapolis Colts, è diventato solamente l’11° giocatore della storia NFL ad ammassare 2 TD su ritorno da Kickoff in una singola partita ed il 1° a riuscirci dal 2010, quando l’ex Seahawks Leon Washington ne ritornò 2 in occasione della vittoria ai danni degli allora San Diego Chargers in week 3.  Il n°20 ha terminato il match con 235 yard su ritorno da kickoff, abbattendo il precedente record di franchigia, appartenuto fino a quel momento a Charlie Rogers, capace di ritornare 221 yard nel match disputato contro i Minnesota Vikings nel 2002.  L’unico altro giocatore dei Bills capace di ritornare in TD un opening kickoff era stato Terrence McGee nel lontano 2004. Eccellente il lavoro svolto dai compagni del “coverage team”, capaci di limitare il quanto mai elettrico ritornatore Marcus Jones a 20.5 Y/KR e appena 8.3 Y/PR in occasione dei 7 ritorni totali tentati.

Domenica prossima, nuovamente alle 19.00 ora italiana, i Buffalo Bills riceveranno per la seconda volta in stagione la visita dei Miami Dolphins, questa volta in un match valevole della qualificazione al Divisional Round. I Dolphins, sebbene privi dei QB Tua Tagovailoa e con il rookie Skylar Thompson in cabina di regia, sono ugualmente riusciti a superare i New York Jets, usciti sconfitti dall’Hard Rock Stadium con il punteggio di 11-6, al termine di un match indubbiamente brutto ma altrettanto importante.

I Patriots invece, ahiloro costretti ad assistere dal divano agli ormai imminenti Playoff, dovranno accontentarsi della 14° pick assoluta al prossimo Draft, quello in programma a Kansas City tra il 27 ed il 29 aprile prossimo.

A cura di Luca Poglio

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