NFL Preview 2018: San Francisco 49ers

Quest’anno non ci sono scuse, i 49ers si affacciano alla stagione 2018/2019 con grande positività e in cerca di un posto ai playoff. Reduci da un record di 6 vittorie e 10 sconfitte non proprio esaltante, ma spinti sul finire della scorsa stagione dal fortissimo vento di novità portato da Garoppolo, l’euforia della tifoseria è andata sempre più ad aumentare fino a riempire lo stadio ad ogni partita casalinga.

Le grandi perdite nella off season dei Seahawks e i dubbi sul roster dei Cardinals fanno pensare come la NFC West sarà una questione tutta californiana tra i 49ers e i Rams. 

OFFENSE

L’attacco dei 49ers presenterà le maggiori differenze nel ruolo di running back dove al posto di Carlos Hyde (accasatosi in quel di Cleveland) è arrivato Jerick McKinnon dai Vikings, che purtroppo nell’allenamento di sabato scorso si è infortunato ai legamenti e salterà tutta la stagione. Al suo posto a dividersi il ruolo da titolare saranno Alfred Morris e Matt Breida mentre per il ruolo del terzo running back la battaglia è ancora aperta.

Il parco ricevitori ha visto come un’unica entrata quella del rookie Dante Pettis, scelto al secondo round, ma le speranze sono tutto riposte su Marquise Goodwin e il suo promettente finale della scorsa stagione (sfiorate le 1000 yard solo a causa di un infortunio contro i Rams), dove ha dimostrato di poter essere un’arma letale. 

A ricevere gli snap del nuovo centro Weston Richburg proveniente dai Giants, ci sarà Jimmy Garoppolo, che in pochi mesi è diventato chiaramente la star della squadra grazie alle sue sei vittorie su 6 partite in maglia Niners e la sua imbattibilità da starter in NFL. Rimane comunque una grande incognita in quanto non ha ancora completato un’intera stagione da starter e i suoi numeri sono buoni, ma non brillanti, soprattutto se si guardano gli intercetti, detto ciò il rinnovo da 137,5 milioni per cinque anni lo portano già nell’élite del ruolo, almeno guardando solamente i meri numeri dei contratti NFL.

DEFENSE

In difesa l’aggiunta di Richard Sherman porta sicuramente esperienza e prestigio nel ruolo di cornerback, ma la sua età e il suo infortunio sono una grossa incognita, staremo a vedere se potrà avvicinarsi ai livelli tenuti a Seattle. Dal lato apposto ci sarà Akhello Whiterspoon che dopo una promettente rookie season partirà titolare e sarà posto a un grande numero di passaggi, in quanto molti quarterback avranno comunque timore a lanciare su Sherman.

L’incognita più grande rimane la pass rush dove nessun giocatore si è messo in mostra, staremo a vedere se il secondo anno Solomon Thomas riuscirà a fare quel passo verso una stagione da una decina di sack, anche se la mia monetina la metterei su Deforest Buckner, che è nettamente il giocatore più talentuoso nella linea.

Adrian Colbert prenderà il posto di free safety di Jimmy Ward, mentre Jaquisky Tartt sostituirà l’ancora free agent Eric Reid, fortemente penalizzato per i suoi inginocchiamenti durante l’inno americano.

La sospensione per le prime due partite del linebacker Reuben Foster sicuramente non aiuterà questa difesa, che resta ancora molto giovane e inesperta, ma che potrebbe regalare sorprese.

COACHING STAFF

Non è cambiato nulla dallo scorso anno, il che è già una grossa novità rispetto al recente passato. Kyle Shanahan rimane sia head coach che offensive coordiantor dei 49ers ed è considerato come una delle maggiori menti offensive della lega. I dubbi rimangono su Robert Saleh, il defensive coordinator, che al suo secondo anno dovrebbe migliorare nelle letture e nelle chiamate.

Come tutto il roster, anche il coaching staff è molto giovane con ancora qualche incognita.