Radio Bonanza Power Ranking – Week 9

Torna il Power Ranking di Radio Bonanza, quello che contiene più citazioni al mondo ed è sempre più frizzante! Per ogni squadra è indicato il movimento in classifica rispetto alla scorsa settimana.

1. Philadelphia Eagles (=) – continuano a rullare avversari senza mostrare crepe. Solidissimi in ogni fase del gioco, in NFC non sembrano esserci avversari degni in questo momento. Giù il cappello.

Pubblicità

2. Kansas City Chiefs (+1) – Andy Reid è 21-3 in uscita dal BYE ma la vittoria con i Titans non è stata il clinic offensivo che ci si aspettava. Mahomes costretto agli straordinari (SESSANTOTTO tentativi di passaggio… il record NFL è 70).

3. Buffalo Bills (-1) – capisci che la settimana è andata male quando perdere con i Jets non è nemmeno la cosa peggiore che ti è successa. Se l’infortunio di Josh Allen è brutto come sembra, la stagione rischia di andare a sud molto in fretta.

4. Minnesota Vikings (=) – 6a vittoria di fila, tutte con un solo possesso di margine. Stanno recuperando con gli interessi le sfortune del passato e li aspetta un trittico di partite che potrebbe rivelarci le reali aspettative di questa squadra, intanto però sì brinda con idromele bevuto dal cranio del nemico, e per la NFC North è praticamente fatta.

5. Dallas Cowboys (=) – BYE WEEK. Miglior pass rush della lega e attacco scintillante. HOW ‘BOUT THEM ‘BOYS

6. Baltimore Ravens (+1) – – 3 vittorie in fila e la sensazione che basti tanto così per essere davvero una contender. Continuano ad accendere e spegnere anche su singola partita, ma quell’attacco è frizzantissimo. E Lamar resta un’arma totale.

7. San Francisco 49ers (+1) – BYE WEEK. Record falzo? Record falzo, sono molto più forti di quanto dica il record attuale.

8. Miami Dolphins (+3) – 6-0 quando Tua comincia e finisce le partite, 0-3 nelle altre. Al momento l’attacco più esplosivo di tutta l’NFL, con Tyreek Hill che spiega route running ai cornerback avversari. Occhio perché se questi arrivano sani ai PO sono pericolosi.

9. Seattle Seahawks (=) – Magari al Super Bowl non ci arrivano, ma COY e Comeback Player of the Year sembrano praticamente già assegnati. In Radio Bonanza un tempo il Geno Smith Award era l’equivalente cinematografico dei Razzie Awards, ora profuma di encomio.

10. New York Giants (-4) – BYE WEEK. Perdono qualche posizione, ma visto com’è messa la NFC lo status di CONTENDER non dovrebbe essere in discussione.

Pubblicità

11. Cincinnati Bengals (-1) – rullano i Panthers come da programma, nonostante l’assenza di Chase. Mixon è un uomo in missione (5 TD), ma sta venendo su forte anche la difesa, quinta nella lega per numero di TD concessi a drive.

12. Tennessee Titans (=) – lottano e restano in partita con i Chiefs grazie e un Derrick Henry monumentale e una pass rush sorprendente. Devono però pregare che Tannehill torni in fretta, perché Malik Willis (135 yard lanciate in due partite da titolare) al momento non sembra un QB NFL .

13. Los Angeles Chargers (+2) – in contumacia Keenan Allen e con Herbert non al top, stanno chiedendo a Austin Ekeler di sobbarcarsi il peso dell’attacco. E il running back da West Colorado ha finora risposto presente. La cosa interessante è vederli vincere partite che i classici Chargers perderebbero.

14. Tampa Bay Buccaneers (=) – Polveri bagnate, cannoni inceppati, era quasi finito pure il rum ma il #12 sa ancora come si vincono le partite. I problemi in attacco rimangono lampanti ed è sembrata una vittoria di Pirro – i Rams hanno pure loro non pochi problemi – ma non si fa gli schizzinosi col bottino.

brady bucaniere

15. New England Patriots (+1) – Belichick che distrugge QB rookie avversari senza pietà, il classico film da rivedere con cadenza annuale in VHS. La squadra ha talento limitato in attacco, ma è sufficientemente solida per tentare di fare i Playoff.

16. New York Jets (+1) – la vittoria coi Bills è forse la più importante nella storia recente della franchigia. Il che dice molto di quanto schifo han fatto i Jets negli ultimi anni, ma anche del talento che hanno accumulato, specialmente in difesa.

Pubblicità

17. Los Angeles Rams (-4) – il crollo dell’attacco dei Rams ricorda la grande crisi finanziaria 2008, la linea offensiva è fatta di mutui subprime e oltre Cooper Kupp c’è al momento il vuoto pneumatico. La difesa si salva, ma non basta.

18. Cleveland Browns (=) – BYE WEEK. Manca poco…

19. Atlanta Falcons (+1) – Diciamoci la verità, i Falcons da vedere sono uno spasso. Non sono forti, non sono solidi, hanno lacune evidenti, ma a livello di ENTERTAINMENT siamo al top.

falcons power ranking

20. Washington Commanders (+3) – Ai Commanders la palma di miglior TD di giornata, la garra di Heinecke è altra roba rispetto a Wentz. Difesa sale sempre più di giri, ma in quella division non è abbastanza.

21. Arizona Cardinals (=) – ennesima squadra NFC in picchiata dopo i successi della passata stagione. Difficile individuare un problema specifico, sembra tutto un gran casino.

22. Jacksonville Jaguars (+3) – tornano alla vittoria dopo oltre un mese, grazie a un Travis Etienne in grande spolvero (terza partita consecutiva con oltre 100 yard corse e almeno un TD). Lawrence enigmatico e discontinuo, si vedono comunque lampi promettenti per il futuro.

23. Green Bay Packers (-4) – 3 Int di ARod in RedZone, non ne lanciava così tanti in una partita da 5 anni. Nel Wisconsin è notte fonda e non si intravede l’alba manco per sbaglio.

rodgers power ranking

24. Denver Broncos (-2) – BYE Già non averli visti giocare per una settimana è una gioia che meriterebbe di farli salire in classifica. Ma anche no.

25. Chicago Bears (+6) – Il turnaround di Fields nelle ultime 3 settimane è notevole, anche al netto delle sconfitte contro Cowboys e Dolphins. Il prodotto di Ohio State sta crescendo a vista d’occhio, e il vento sta cambiando in quel di Chicago.

26. New Orleans Saints (-2) – I Saints continuano nella loro stagione di poche luci e molte ombre, bloccati in un limbo onirico alla Inception. Al di là del dualismo Dalton-Winston, serve probabilmente un reset più radicale.

Pubblicità

27. Detroit Lions (+1) – Difesa sugli scudi per la prima volta in stagione, probabilmente più per demeriti Packers che per meriti di Dan Campbell & Co. Torna comoda per l’occasione la reazione di Mrs. Goff di qualche tempo fa.

28. Las Vegas Raiders (-1) – magnanimi e creativi, trovano sempre un modo diverso per perdere e a sto giro decidono di regalare un sorriso ai Jaguars. Criticare McDaniels è come sparare sulla croce rossa? Ok, ci armiamo fino ai denti. Peggior coaching staff NFL.

29. Pittsburgh Steelers (=) – BYE WEEK. In arrivo un match da non perdere in quel di New Orleans.

30. Indianapolis Colts (=) – mettono fine alla carriera di Matt Ryan, cacciano l’Offensive Coordinator e adesso licenziano Frank Reich. Il mistero è come abbiano fatto a vincere 3 partite (e mezza).

31. Carolina Panthers (-5) – Si rivede in campo Baker Mayfield, a giochi ampiamente conclusi. Si aspetta la fine della stagione per far partire l’ennesimo rebuilding, partire da HC e QB potrebbe non essere una brutta idea.

32. Houston Texans (=) – Un’affettuosa pacca sulla spalla perché han tenuto botta agli Eagles per 3 quarti. Pierce sempre più predicatore nel deserto, ma è un inizio.

Merchandising Merchandising

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.