USFL, preview di week 4

Quattro partite in programma per la quarta giornata della USFL. Vi proponiamo il preview degli incontri e vi ricordiamo che sono visibili in Italia live e on demand su ESPN Player.

Michigan Panthers (1-2) vs Philadelphia Stars (1-2) – Sabato, 4.00 italiane

In una division che non ha ancora una franchigia dominatrice, questa partita potrà farci capire quali saranno le due franchigie che approderanno alla post season. I Panthers, dopo un inizio difficile, nell’ultimo week-end hanno conquistato la loro prima vittoria, e lo hanno fatto in modo netto confidando soprattutto nel running game interpretato, oltre che dal solito Stevie Scott, anche da quel Reggie Corbin che, con le 133 yard guadagnate, è stato il protagonista principale dell’ultima partita. La vittoria contro una Pittsburgh in evidente difficoltà nel condurre le azioni d’attacco non ha però dissipato i dubbi sulla consistenza della franchigia di Michigan che finora si è dimostrata molto debole nel gioco aereo, che infatti usa pochissimo.
Di fronte avranno la squadra che ha invece spiccata propensione per il gioco aereo, ma un running game pressochè inesistente. La grande incognita degli Stars sarà la prestazione del QB di backup, Case Cookus che probabilmente dovrà sostituire l’ottimo Bryan Scott ancora per un po’ di partite. Scott ha subito un infortunio contro i Generals e non sembra essere in grado di rientrare a breve.
Un brutto colpo per Philadelphia, che perde quello che finora è stato il miglior QB del campionato.
Cookus contro i Generals ha fornito una prestazione molto buona, con un buon 65% di completi, ma sembra non possedere il carisma e l’audacia del titolare; potrà comunque contare sul contributo di una buona OL, che finora ha concesso ai suoi QB il tempo sufficiente per operare senza troppa pressione.
Sarà quindi una partita tra i passaggi degli Stars e le corse dei Panthers, con due difese che finora non hanno brillato per grande aggressività.
Per quanto visto nelle prime tre giornate, vedo favoriti gli Stars, che hanno comunque sempre offerto buone prestazioni. I Panthers sono in crescita, ma devono incrementare il gioco aereo e migliorare le prestazioni della linea d’attacco finora tutt’altro che impeccabile.

Pittsburgh Maulers (0-3) vs New Jersey Generals (2-1) – Sabato, 20.30 italiane

Un testa- coda che, stando alle prime tre esibizioni delle due squadre, non dovrebbe lasciare scampo ai Maulers, finora sempre sconfitti e reduci da una partita in cui non sono riusciti mai ad impensierire la difesa avversaria.
I Generals arrivano a questo incontro da capolista, reduci da una non facile vittoria contro Philadelphia, ottenuta in rimonta in un ottimo quarto periodo.
La carta vincente contro gli Stars è venuta dal running game che in questa USFL sembra essere molto redditizio.
Infatti, pur potendo contare su un passatore affidabile come Luis Perez, Mike Riley sta riponendo sempre maggior fiducia nelle doti di scrambler di DeAndre Johnson, che anche contro gli Stars ha corso per quasi cento yard oltre a fare un dignitoso 6 su 8 nelle poche occasioni in cui è ricorso al passaggio.
Attenzione, però, alla difesa di Pittsburgh che potrebbe risultare molto ostica, potendo contare su due personaggi come Carlo Kemp e Tyahva Tezino, che nell’ultima partita sono stati molto al di sotto del loro standard abituale e sono attesi ad una prestazione alla loro altezza.
In conclusione vedo favoriti i Generals, ma credo che i Maulers avranno una reazione orgogliosa e, se si affideranno ai due running backs, il potente Garrett Grosheck e il veloce ed elusivo Madre London, potranno anche dare dei grattacapi alla difesa dei Generals.

Pubblicità

Birmingham Stallions (3-0) vs Tampa Bay Bandits (2-1) – Domenica, 1.00 italiane

Gli imbattuti Stallions sono attesi alla conferma contro i Bandits, squadra che finora ha tenuto un comportamento abbastanza contraddittorio.
La franchigia della Florida, dopo una vittoria facile, ma non esaltante, contro i Maulers, ha subito una pesante sconfitta contro New Orleans per poi rifarsi nell’ultimo turno con una vittoria di un solo punto a spese dei Gamblers.
Per superare gli Stallions, compagine forte in tutti i reparti e finora sempre vincente, ci vorrà qualcosa di più di quanto di buono hanno fatto Jonathan Ta’Amu e compagni nell’ultima partita.
Le due squadre hanno caratteristiche di gioco simili: entrambe distribuiscono il gioco tra corse e passaggi in maniera bilanciata, potendo contare anche su due QB che non disdegnano avanzare con la palla.
Per quanto visto finora, gli Stallions sono favoriti perchè hanno dimostrato una grande sicurezza e solidità, senza mostrare particolari punti deboli. Tampa, però sembra avere delle potenzialità ancora non espresse pienamente e potrebbe riservare delle sorprese.

New Orleans Breakers (2-1) vs Houston Gamblers (1-2) – Domenica, 21.00 italiane

Incontro tra le due più grandi deluse dell’ultimo turno; da una parte l’ambiziosa New Orleans ancora intenta a leccarsi le ferite della sconfitta contro Birmingham e impaziente di tornare vincente, dall’altra Houston, reduce dalla beffa subita ad opera di Tampa con il field goal che ha provocato il sorpasso.
I Breakers si anno preferire per la qualità e la varietà del gioco d’attacco, che predilige i passaggi, ma non disdegna le corse. Kyle Sloter, il regista, viene da una partita deludente, ma nelle prime due uscite ha dimostrato di saperci fare: potrà contare sui Johnnie Dixon, affidabile ricevitore e sul TE Sal Canella, finora molto affidabile, nonchè sulla volontà di riscatto di Jonathan Adams, reduce da una partita negativa. Il running game sarà affidato soprattutto a Jordan Ellis, che nelle tre partite precedenti ha viaggiato a 81 yard di media partita.
Di fronte si troverà una squadra molto orientata al gioco a terra, per la presenza di Mark Thompson, RB più prolifico della lega con oltre 100 yard di media partita, ma poco efficace nel passing game, anche se nell’ultima uscita il QB Clayton Thorson ha significativamente migliorato le proprie statistiche e può fare affidamento sul WR Isaiah Zuber che finora è andato in meta in tutte e tre le partite giocate, dimostrandosi.
Entrambi gli attacchi avranno però a che fare con le difese avversarie, tra le più aggressive ed efficienti del campionato: Donald Pane e Reggie Northrup per Houston e David Bellamy e Jerod Fernandez per New Orleans i rispettivi uomini di punta, ma si tratta di due reparti complessivamente molto forti.
Il mio pronostico pende leggermente a favore dei Breakers, ma questa potrebbe essere la partita più divertente del week-end: la più combattuta se non la più spettacolare.

Merchandising Merchandising

Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.