NCAA Preview 2021: SEC West

Così come l’anno scorso oltre ai preview delle squadre NFL vi proponiamo anche quelli delle maggiori conference NCAA. Oggi è il turno della Conference West della SEC (SEC EastBIG 12ACC AtlanticACC CoastalBig TenIndipendenti – PAC 12).

Per ogni College della SEC West indichiamo ranking di preseason (Athlon Sport), Head Coach, record del 2020, le partite più interessanti, punti di forza e deboli, analisi dell’attacco, della difesa e i migliori prospetti.

Arkansas Razorbacks

Preseason ranking: 44

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Head Coach: Sam Pittman (2° stagione, 3-7)

Record 2020: 3-7

Partite da non perdere:  vs Texas (11 settembre), vs Texas A&M (25 settembre), at Georgia (2 ottobre), vs Auburn (16 ottobre), at LSU (13 novembre), at Alabama (20 novembre).

Punti di forza: L’anno scorso i Razorbacks sono riusciti a mettere la parola fine alla bruttissima scroscia di 20 partite senza vittorie contro avversarie della SEC battendo in Week 2 l’attuale NR 16 Mississippi State. Hanno avuto la meglio in casa anche contro Ole Miss e Tennessee, poi hanno perso all’ultimo le partite contro Missouri e LSU. Da non dimenticare la “vittoria rubata” contro Auburn per una svista pazzesca da parte della crew arbitrale all’ultima azione del gioco.
Mettiamo anche il ritorno di 17 giocatori titolari, tra cui tutta la OL e 9 dei 11 titolari in difesa.

Punti deboli: Ovviamente la sfortuna di Arkansas è quella di trovarsi della Conference e nella division più difficile della nazione dovendosela vedere ogni anno con mostri sacri del CFB come: Alabama, LSU, Auburn e Texas A&M tra le altre. Proprio per questo non è mai facile portare a casa risultati positivi. Risultati che poi ovviamente non aiuta nel processo di recruiting.

Attacco: Il dual-threat KJ Jefferson sarà il QB titolare, però attenzione al backup Malik Hornsby che scalpita per un’opportunità. Dopo l’anno con Feleipe Franks a guidare l’attacco, l’OC Kendal Briles decide di partire con un QB simile all’ex transfer da Florida.
Come abbiamo menzionato, tutti e 5 OL titolari ritornano quest’anno a Fayetteville, tra cui il LT Myron Cunningham e la RG Ty Clary. L’OL già fortissima lo fallo scorso anno in run blocking, dovrà migliorare e concedere meno dei 34 sack della scorsa stagione. Ricordiamo però che Sam Pittman prima di diventare HC era uno dei migliori OL coach della nazione (a Georgia).
Trelon Smith sarà il RB titolare e verrà affiancato da TJ Hammonds, Dominique Johnson e Raheim Sanders.
Il WR Treylon Burks, i TE Blake Kern e Hudson Henry saranno i target principali nel gioco aereo. Reparto che dovrà comunque migliorare rispetto alla scorsa stagione, altrimenti l’attacco diventerà molto prevedibile.

Difesa: Lo scorso anno la 4-2-5 di Barry Odom ha messo pochissima pressione in pass rush, proprio per questo sono stati cambiato il DL coach ed il LB coach.
Il reparto più completo sembra essere la secondaria con le safety Jalen Catalon e Joe Foucha che sono 2 giocatori vecchio stampo a cui piace colpire forte. Il reparto CB guidato da Montaric Brown ha fatto bene lo scorso anno quando hanno coperto a zona, invece hanno fatto molta fatico quando gli è stato chiesto di difendere in copertura a uomo.
Tra i LB ritorna l’esperta coppia composta da Grant Morgan e Bumper Pool che lo scorso anno hanno messo a repertorio più di 100 tackles lo scorso anno. La vera domanda da porre a questa difesa è: c’è qualche DE che potrà mettere a segno un buon numero di sack e tanta pressione sui QB avversari.

Prospetti: In attacco occhi puntati sul talentuoso WR Treylon Burks che è una minaccia aerea e che può produrre tanti big plays che proprio serve alle squadre NFL attuali.
In difesa c’è da fare attenzione alla safety Jalen Catalon che dopo l’infortunio alla spalla lasciato alle spalle (infortunio che ha portato ad essere redshirtato nel 2020). Il nativo del Texas dopo l’ultima ottima stagione guardando anche i numeri che ha messo a segno è stato nominato tra gli finalisti della Jim Thorpe Award.

Auburn Tigers

Preseason ranking: 29

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Head Coach: Bryan Harsin (1st season 0-0)

Record 2020: 6-5

Match da non perdere: at Penn State (18 settembre), at LSU (2 ottobre), vs Georgia (9 ottobre), at Texas A&M (6 novembre), vs Alabama (27 novembre).

Punti di forza: Dopo tanti anni dalle parti di Auburn si respira aria fresca, esattamente dopo 8 anni si è deciso di cambiare coach. Pagando il costosissimo buyout di 21.5 milioni a Gus Malzahn, si è deciso di dare le chiavi della squadra a Bryan Harsin che dopo 7 anni con Boise State ha deciso di accettare la sfida Auburn approdando così nella SEC.

Punti deboli: Con l’addio di Malzahn, Auburn ha perso tanti recruit e tanti titolari per il Draft Nfl, il talento nel roster attuale non è uguale a qualche stagione fa. È stato giusto puntare su un allenatore che per tanti anni ha dominato nella Mountain West ma che ha zero esperienza nella conference più competitiva di tutte come la SEC, potrà calarsi nella situazione di allenare una squadra da “metà classifica” e non più la più forte della conference?

Attacco: Ovviamente la stagione dei Tigers girerà intorno allo sviluppo dell’ex recruit 5 stelle, il QB Bo Nix. Lo scorso anno la coppia Malzahn-Chad Morris non ci sono riusciti del tutto. Quest’anno spetterà all’ex HC di Colorado State, Mike Bobo. Nix dovrà migliorare l’accuracy e leggere meglio le situazioni e come muoversi nella tasca, se per caso non riuscisse a limare questi suoi problemi c’è pronto il fresco transfer da LSU TJ Finley che scalpita.
Il corpo ricevitori ha subito gravi perdite, infatti tutti e 3 i WR titolari non sono più a roster (Seth Williams, Anthony Schwartz e Eli Stove). Nix avrà a disposizione dei giovani WR che sono pronti per far vedere il loro valore come: Elijah Canion, Kobe Hudson e Ze’Vian Capers. La coppia Luke Deal e John Samuel Shenker verrà utilizzata meglio dal coach Harsin.
Il punto forte di quest’attacco sarà il sophomore RB Tank Bigsby (SEC freshman of the year lo scorso anno) che è pronto ad avere una stagione da più di 1000 yard corse, il suo vice sarà Shaun Shivers.
Quest’anno la OL dovrà far meglio rispetto allo scorso anno, infatti tutta la OL titolare sarà composta da Senior con più di 4 anni di esperienza, da nominare in questa OL è il Centro Nick Brahms e il RT Brodarious Hamm.

Difesa: Dopo tanti anni (ottimi) della 4-2-5 allenata da Kevin Steele, toccherà a Derek Mason (ex HC di Vanderbilt) a continuare questa ottima tradizione. Mason instaurerà una 4-3 / 3-4 ibrida, ma per sua fortuna Steele gli ha lasciato un gruppo collaudato con forse la miglior coppia di LB come Zackoby McClain e Owen Pappoe che lo scorso hanno hanno messo a segno 206 tackle insieme. Davanti a loro ci sarà un gruppo talentuoso, magari non ci saranno dei giocatori conosciuti come Marlon Davidson o Derrick Brown ma comunque il gruppo dei DT è molto profondo. Tyrone Truesdell e Zykeivous Walker sarà la coppia titolare con Colby Wooden, Derick Hall, Eku Leota (transfer da Northwestern) e T.D Moultry invece avranno il compito da andare a caccia di QB.
In secondaria il CB Roger McCreary e la safety Smoke Monday (menzionato non solo il suo nome meraviglioso) sono 2 dei miglior DB della SEC, il ruolo un po’ scoperto è quello di SS a fianco di Monday. Invece a CB abbonda di talento con: Ladarius Tennison, Nehemiah Pritchett ed il transfer da West Virginia Dreshun Miller.
Negli special teams da menzionare anche Anders Carlson che è uno dei migliori kicker della Nazione con il 91% dei FG andati a segno la scorsa stagione.

Prospetti: Il primo nome che nomineremo è quello del CB Roger McCreary che è saltato all’occhio già nel 2019 dove ha saputo tener testa a Ja’Mar Chase, da quel momento in poi ha sempre migliorato e fare meno errori in coverage. Molto bravo in press coverage in difesa a zona. Magari fisicamente non è un mostro ma ha un IQ molto sviluppato.
Altro nome da nominare è quello di Owen Pappoe, recruit 5 stelle che è diventato titolare subito dalla stagione da freshman. LB molto atletico e possiede un fisico ideale per giocare dal lato debole il Nfl. Velocità molto alta che li consente di giocare sideline to sideline e occasionalmente può coprire i RB e slot

Alabama Crimson Tide

Preseason Ranking: 1

Head Coach: Nick Saban (15th season, 170-23)

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Record 2020: 13-0

Match da non perdere: vs Miami (4 settembre), at Florida (18 settembre), at Texas A&M (9 ottobre), vs LSU (6 novembre), at Auburn (27 novembre).

Punti di forza: Ovviamente il punto di forza da più di dieci anni dalle parti di Tuscaloosa è il solito, cioè uno dei HC più capaci e vincenti dalla storia del College Football, Nick Saban. Anche se ogni anno perde costantemente tanti giocatori lui è bravissimo a preparare il prossimo giocatore da lanciare, ed il miracolo che i giocatori anche se giovani sono prontissimi, il classico “Next man up”.

Punti deboli: Forse mai come quest’anno i Crimson Tide hanno cambiato così tanto: l’OC Steve Sarkisian è diventato il nuovo HC dei Longhorns, dei preziosi analyst, il QB e RB titolari, 2 WR, TE, 3 OL titolari e 4 assistenti offensivi. Questo forse sarà il turnover offensivo più cospicuo che Nick Saban ha dovuto affrontare nella sua gestione. Saranno bravi dalle zone di Tuscaloosa a uscirne alla grande anche dopo questo turnover?

Attacco: Tutte le attenzioni quest’anno ovviamente saranno rivolte su Bryce Young, il sophomore guiderà l’offense di Alabama. Il suo target preferito sarà il junior WR John Metchie ed il senior Shane Bolden più i giovani: Javon Baker, Jameson Williams e Thaiu Jones-Bell.
Il reparto RB è inesperto ma pieno zeppo di talento, il titolare sarà il senior Brian Robinson Jr con dietro: il RB Nr 1 della classe 2019 come Trey Sanders, 2 top 10 recruit della classe 2020 come Jase McClellan e Roydell Williams ed il recruit Nr 2 della classe 2021 Camar Wheaton, a TE vedremo il tandem Cameron Latu e Jahleel Billingsley.
La OL come ogni anno sarà una sicurezza e direi molto esperta quest’anno: come OT avremo il junior Evan Neal a sinistra ed il senior Kendall Randolph a destra, in mezzo ci sarà il senior al suo 6º anno a Tuscaloosa Chris Owens affiancato da Emil Ekiyor Jr e Javion Cohen. Sia le secondo e le terze linee nella depth chart saranno di assoluto livello, ricordiamo che quest’anno Alabama ha “reclutato” rispettivamente: l’OT Nr 1 e Nr 2 della nazione, il Centro Nr 1 della nazione e l’OG Nr 2 della nazione.

Difesa: La difesa guidata da Peter Golding nei ultimi 2 anni non è stata all’altezza degli standard delle difese precedenti che abbiamo ammirato nell’era di Saban (nella scorsa stagione i Crimson Tide hanno subito più di 410 yard in 4 partite, cosa che quest’anno non dovranno più permetterlo), ma lo scorso anno comunque la difesa ha fatto abbastanza per supportare la straripante offense. Quest’anno invece Golding ha abbastanza talento per migliorare questa difesa, difesa che ha perso soltanto 1 difensore titolare di livello (Patrick Surtain II).
Nella DL non abbiamo più la stella come nelle annate precedenti con: Jonathan Allen, Quinnen Williams o Chris Barmore. Sarà il trio esperto composto da: LaBryan Ray, Dj Dale e Phidarian Mathis a mettere pressione alle OL avversarie. Il reparto più talentoso di questa difesa è il reparto LB con 4 giocatori si assoluto livello: come Jack o OLB abbiamo il sophomore Will Anderson Jr che già lo scorso anno da freshman ha stupito con delle prestazioni maiuscole, dall’altro lato ci sarà l’esperto Christopher Allen, in mezzo avremo Christian Harris che è uno dei LB più forti della nazione ed il neo transfer arrivato da Tennessee Henry To’oTo’o.
Nella secondaria il nome di spicco è quella della SS Jordan Battle, la coppia di CB sarà composta da Josh Jobe e Jalyn Armour-Davis con Malachi Moore nello slot.

Prospetti: Ovviamente il primo nome che nominiamo come prospetto è quella di Evan Neal, il colosso di 6’7 per 351 lbs, il primo anno a Tuscaloosa ha giocato titolare come RG con ottimi risultati, lo scorso anno ha giocato come RT titolare, una delle migliori della nazione. Quest’anno verrà chiamato a cambiare lato per sostituire Alex Leatherwood e difendere il lato cieco di Bryce Young. Con tutto quello che abbiamo visto nei suoi primi 2 anni al college e con tutta la tecnica che possiede, non mi meraviglierei se lo vedessi uscire nella Top 10 al prossimo draft ad aprile.
L’altro talento da 1º giro in difesa è Christian Harris, anche entra nella sua stagione da junior con i riflettori puntati addosso, ha chiuso lo scorso anno con: 79 tackle, 4.5 sack e 1 intercetto. Se riconferma numeri e prestazione dello scorso anno, vedremo uscire anche il suo nome molto presto al prossimo draft.

LSU Tigers

Preseason ranking: 17

Head Coach: Ed Orgeron (6° stagione, 45-14)

Record 2020: 5-5

Partite da non perdere:  at UCLA (4 settembre), Auburn (2 ottobre), Florida (16 ottobre), at Alabama (6 novembre), Texas A&M (27 novembre)

Punti di forza: Talento, sia in attacco, in particolare nel corpo ricevitori, che in difesa, principalmente nella secondaria

Punti deboli: Linebacker depth, running game.

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Attacco: Nel malandato 2020, non è comunque stato l’attacco il problema. Il nuovo OC Jake Peetz è un giovane discepolo di Joe Brady (è stata suo assistente nel 2020 ai Carolina Panthers), e la speranza di Ed Orgeron è quella di provare a ricostruire almeno parzialmente l’attacco del 2019. Max Johnson – il mattatore di Florida – sarà il QB titolare dopo che il designato titolare Myles Brennan si è visto costretto a saltare un’altra stagione per un altro infortunio e il sophomore TJ Finley ha optato per il trasferimento ad Auburn. Il receiving corps è estremamente interessante, con il sophomore Kayshon Boutte pronto a fare il definitivo salto di qualità e Jaray Jenkins nuovamente ad agire da deep threat. Non c’è più il TE Arik Gilbert, ma Kole Taylor è un elemento di valore che andrà sfruttato. Il running game è stato deficitario nel 2020, ma il rientro di 4 uomini di linea titolari potrebbe aiutarlo. Anche il back Tyrion Davis-Price farà ritorno e con lui l’altro RB John Emery.

Difesa: Al posto di Bo Pelini è arrivato Daronte Jones come nuovo DC, dopo l’esperienza da allenatore dei defensive back coi Minnesota Vikings. Jones dovrà ripartire dalla secondaria che, perlomeno come personale, sarà una delle migliori della nazione, guidata ovviamente dalla superstar Derek Stingley. Todd Harris e Jay Ward saranno le due safety da cui ci si aspetta un aumento di rendimento. Il front non ha mal lavorato in pass rush – con il DE Ali Gaye in primo piano – ma è stato davvero troppo deficitario contro le corse avversarie. Nel linebacking corps, orfano di Jabril Cox, sarà fondamentale l’apporto del transfer da Clemson Mike Jones.

Prospetti: In attacco occhi puntati sulla linea, con almeno 3 elementi “da Draft” come le due guardie Ed Ingram e Chasen Hines e il RT Austin Deculus. Tra gli skill position player è Kayshon Boutte che ruberà l’occhio. In difesa c’è ovviamente il CB Derek Stingley Jr, probabilissimo prossimo first rounder e merita attenzione in ottica Draft anche il DE Ali Gaye, in uscita da un eccellente 2020.

Mississippi State Bulldogs

Preseason ranking: 50

Head Coach: Mike Leach (2° stagione, 4-7)

Record 2020: 4-7

Partite da non perdere:  LSU (25 settembre), Alabama (16 ottobre), Ole Miss (25 novembre)

Punti di forza: stenterete a crederlo ma: la difesa, specialmente la secondaria.

Punti deboli: profondità del roster.

Attacco: Escluso l’opener strabiliante contro LSU, la stagione 2020 per l’attacco di MSU è stata un totale disastro. Giocatori che non sembravano aver metabolzzato l’Air Raid, un running game praticamente inesistente e molte, se non troppe, diatribe tra giocatori e coaching staff. Il QB sarà ancora Will Rogers, anche se il transfer da Southern Miss Jack Abraham potrebbe avere più di una occasione. Jaden Walley sarà la stella di reparto ricevitori forte anche dei rientri di Malik Heath e Austin Williams. In un attacco Air Raid solitamente alla O Line non viene richiesto di mantenere i blocchi molto a lungo, ma c’è bisogno che ogni pezzo vada al suo posto, e un aiuto dai linemen potrebbe essere gradito a QB e RB. Il RB sarà Jo’quavious Marks, in uscta da un’ottima prima stagione al college.

Difesa: La difesa di MSU è stata sorprendente nel 2020 è ci sono buone probabilità i suoi rendimenti non crollino in questa stagione. Il reparto linebacker è il cardine di questa difesa, con Tyrus Wheat e Aaron Brule a fare da heavy hitter e a dare man forte alla pass rush coi loro blitz. La linea è il reparto con più interrogativi: il DE in arrivo da UCF Randy Charlton è una scommessa, così come il nose Jaden Crumedy, molto alterno nelle sue prestazioni nel 2020. La secondaria, invece, vedrà molti cavalli di ritorno: il CB Emmanuel Forbes è stato uno dei giocatori-rivelazione del 2020, e con lui ci saranno ancora il CB Martin Emerson e la safety Jalen Green.

Prospetti: Il left tackle Charles Cross è il profilo più draftabile dell’attacco dei Bulldogs, mentre in difesa sono da tenere sotto stretta osservazione sia il LB 6-1 per 235 pound Aaron Brule (8,5 TFL nel 2020) che il CB Emmanuel Forbes, solo un sophomore ma con una decisa e sorprendente stagione da freshman alle spalle.

Ole Miss Rebels

Preseason ranking: 27

Head Coach: Lane Kiffin (2° stagione, 5-5)

Record 2020: 5-5

Partite da non perdere:  Tulane (18 settembre), at Alabama (2 ottobre), Arkansas (9 ottobre), LSU (23 ottobre), Vanderbilt (20 novembre), Mississippi State (25 novembre)

Punti di forza: Matt Corral e il passing game.

Punti deboli: difesa, in ogni suo reparto e in ogni sua forma.

Attacco: Con Lane Kiffin non ci sono più stati dubbi: Matt Corral è il QB titolare e l’attacco deve prendere forma da lui. John Rhys Plumlee è sia il backup che una “all around weapon”, ibrido RB/WR che rende difficilmente leggibili gli schieramenti dei Rebels. Senza Elijah Moore e Kenny Yeboah Ole Miss perde molto, e per raccogliere i razzi lanciati da Corral c’è bisogno che salgano di prestazioni i due “next men” Dontario Drummond e Braylon Sanders. La O Line vede il rientro di 3 starter oltre al centro Ben Brown: a loro sarà richiesto di ripetere la grandissima stagione 2020 in run blocking e di migliorare ulteriormente in pass pro. Il RB sarà ovviamente il piccolo e rapido Jerrion Ealy, a cui farà da complementare il junior da 215 pound Snoop Connor.

Difesa: La difesa è stata un disastro nel 2020, salvo poi redimersi parzialmente nell’Outback Bowl vinto su Indiana. È stata, nel complesso, la seconda peggior difesa della nazione – 519 yard e 38 punti subiti a gara. Il duo di difensive coordinator DJ Durkin e Chris Partridge potrà quest’anno lavorare con un gruppo che avrà un anno di esperienza in più. La linea della 3-3 dei Rebels vedrà il ritorno del nose KD Hill e del pass rusher Tariqious Tisdale, mentre il reparto linebacker sarà costruito ancora attorno al talento del mike Lakia Henry e del “buck” – primo blitzer – Sam Williams, due senior con propettiva di NFL. La secondaria ritorna nella sua interezza ed è, finalmente, dominata da upperclassmen: con i tre senior di alto livello (Keidron Smith, Deane Leonard e Otis Reese) come CB, e un senior e un junior da strong e free safety (Jake Springer e AJ Finley).

Prospetti: Matt Corral sarà uno dei QB più belli da vedere quest’anno: braccio clamorosamente potente e preciso, decision making da migliorare (14 INT nel 2020), ma talento da vendere. In attacco anche il compagno di backfeld Jerrion Ealy si distingue sempre negli highlights. In difesa occhi sul CB Keidron Smith, sul LB Lakia Henry e sull’edge rusher Sam Williams.

Texas A&M Aggies

Preseason ranking: 6

Head Coach: Jimbo Fisher (4° stagione, 26-10)

Record 2020: 9-1

Partite da non perdere: Arkansas (25 settembre), Alabama (9 ottobre), Auburn (6 novembre), at LSU (27 novembre)

Punti di forza: la miglior difesa della SEC nel 2020 vede 9 starter di rientro, e ci sono dunque i presupposti perché si ripeta.

Punti deboli: passing game: Haynes King è un’incognita, e le RPO chiamate da Jimbo hanno funzionato a corrente alternata negli ultimi anni.

Attacco: Haynes King ha vinto il ruolo da QB1 su Zach Calzada: resta comunque la principale incognita di un attacco che, per il resto, ha conservato i suoi punti fermi dell’anno scorso, dal TE Jalen Wydermyer al RB Isaiah Spiller. Sicuramente di più ci si aspetta, specialmente after-the-catch, dai ricevitori Ainias Smith e Devon Achane (spesso usato anche come portatore di palla). La O Line Dovrebbe invece essere granitica con i tackle Kenyon Green e Jahmir Johnson di rientro. Il receiving corps oltre ai già citati Smith e Achane, vede il ritorno di paio di pezzi pregiati come Chase Lane e Caleb Chapman, dei quali, fino ad ora, si sono solo intraviste le qualità ma che potrebbero avere un anno da breakout.

Difesa: la difesa di Mike Elko è stata la migliore della conference per yard concesse, e la seconda migliore della nazione contro le corse e, avendo perso pochi pezzi, ci sono buone sensazioni anche per quest’anno. La pass rush è stata forse l’unica parte del gioco difensivo degli Aggies a non aver brillato nel 2020: di più ci si attende dagli end Tyree Johnson e Micheal Clemons ora che Bobby Brown è lontano da College Station. Il reparto linebacker sarà forte dei rientri di Aaron Hansford e Andre White, mentre nella secondaria saranno ancora il CB Myles Jones e la FS Leon O’Neal le guide tecniche e spirituali di un reparto che vede ben 2 sophomore partire titolari.

Prospetti: In attacco i talenti da seguire in ottica Draft sono il TE Jalen Wydermyer (ad ora dato come possibile 2-3 giro ma con quotazioni in crescita) e il tackle Kenyon Green. In difesa sono tanti i ragazzi che meriterebbero menzione ma se dobbiamo sceglierne due sono il DE Micheal Clemons e il CB Myles Jones.

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Oleg Bogdea

Appassionato di sport americani, tifoso delle franchigie della città di Atlanta: Falcons, Braves e Hawks. Ma sopratutto amante del college football e tifoso dei Georgia Bulldogs.

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