NFL Update: Rinnovo di Ben, tender, nuove regole, 17 partite
Qualche aggiornamento sulle ultime notizie provenienti dal mondo NFL.
Contratto tender per “nuovi” giocatori
In queste ultime ore avrete letto di diversi giocatori a cui le rispettive squadre hanno offerto un contratto “tender”. Qualche esempio sono i Lions con Jack Fox, Jason Cabinda e Matt Nelson e i Rams con Travin Howard e Coleman Shelton, ma sono molte le squadre che utilizzano questo strumento per non perdere giocatori da poco nella NFL.
Nella guida al Salary Cap (che vi invitiamo a leggere e a tenere sempre a portata di mano) è presente un paragrafo dedicato alla spiegazione di questo tipo di contratto che vi riportiamo.
Un giocatore con meno di tre accrued seasons è categorizzato come un Exclusive Rights Free Agent (ERFA). Un ERFA può solo negoziare e sottoscrivere un nuovo contratto con la squadra che ne deteneva i diritti in origine, se quest’ultima ha offerto un minimum salary tender, un’offerta al minimo salariale. Se la squadra decidesse di non proporre il tender, il giocatore diventa un unrestricted free agent ed è libero di firmare un contratto con qualsiasi franchigia.
Beh Roethlisberger
Ieri Roethlisberger, quarterback dei Pittsburgh Steelers, ha ristrutturato il suo contratto con la squadra liberando qualche milione dal salary cap.
Secondo le indiscrezioni Roethlisberger ha accettato di ridurre il suo stipendio da 19 a 14 milioni con 13 di questi considerati come bonus alla firma. Inoltre il contratto è stato allungato di 4 anni di contratto per ridurre l’impatto del dead money se nel 2022 Ben decidesse di ritirarsi.
Con questa ristrutturazione gli Steelers liberano 15 milioni di dollari nel salary cap del 2021 utili per firmare nuovi giocatori o rinnovare/estendere giocatori a roster.
Proposte di nuove regole
A fine marzo si riuniranno (in maniera virtuale) i proprietari NFL per discutere anche delle proposte di nuove regole per la stagione 2021. Nei giorni precedenti la riunione riusciremo ad essere più precisi su chi ha proposto cosa ufficialmente, per adesso riportiamo alcune indiscrezioni lette in queste ultime ore. Vi ricordiamo che una regola per diventare ufficiale deve essere approvata da 24 owner su 32.
La NFL sembra voglia introdurre il replay per il roughing the passer sulla stessa falsa riga di come era per la pass interference due anni fa. Diverse chiamate dubbie e/o al limite della scorsa stagione sembra abbiano fatto cambiare idea alla lega sul rendere una tipologia di fallo di gioco rivedibile. Il punto non è tanto la rivedibilità dell’azione, ma quello che può accadere dopo in termini di decisioni. Nel 2019 gli Head Coach non tiravano più flag rosse per chiedere di (ri)vedere una pass interference perché alla fine il giudizio era praticamente sempre in favore della chiamata sul campo, questo fu uno dei motivi per cui questa regola, all’epoca sperimentale, fu abbandonata.
Cambierà qualcosa? Abbiamo qualche dubbio a riguardo…
Un oggetto di ampia discussione è su come modificare il supplementare. La regola attuale dice che un touchdown al primo possesso consegna la vittoria, mentre un field goal offre comunque una opportunità agli avversari. Da quel momento in poi il primo che segna vince.
Le proposte in campo sono diverse a cominciare da quella della NFL che vorrebbe tornare al sudden death presente fini al 2012, il primo che segna vince, che sia un touchdown o field goal, dando maggior peso statistico al coin toss iniziale.
I Baltimore Ravens hanno due proposte molto particolari per disciplinare l’over time.
La prima prevede che la squadra che vince il coin toss decide dove debba essere posizionato il pallone e la squadra che perde decide se partire in attacco o in difesa.
Esempio chiarificatore: A decide che la palla deve essere posizionata sulla linea delle 10 yard nel campo avverso, B deciderà se partire in attacco e quindi dover percorrere tutto il campo per segnare un touchdown o difendere le 90 yard e impedire agli altri di segnare. Il primo che segna un touchdown o un field goal vince e la durata del supplementare sarà di 10 minuti.
I Ravens hanno un’altra proposta sul supplementare che reintroduce il sudden death e limita la durata a 7 minuti e mezzo e chi al termine ha segnato più punti vince la partita.
I Philadelphia Eagles sembra vogliano tornare alla carica con la loro proposta di modifica dell’onside kick, anzi più di modifica di disciplinare diversamente questo tipo di azione. Al momento l’onside kick è un normale kickoff nel quale la squadra che calcia cerca di recuperare il pallone calciato volutamente più corto.
Gli Eagles chiedono sia introdotta un’azione apposita da poter utilizzare esclusivamente nel quarto quarto nel quale l’attacco gioca un 4° e 15 dalle proprie 35 e nel caso chiuda il down continuerà a giocare come in un normale drive di attacco, al contrario l’attacco avversario partirà da dove è finita l’azione precedente.
La proposta di Philadelphia vuole aumentare la percentuale di onside kick convertiti, che nella scorsa stagione è stata del 4,5%, mentre quella dei 4° e 15 (o più) del 12,9%.
17 partite di regular season
Molto probabilmente nel meeting di fine marzo i proprietari daranno il via libera all’allungamento della stagione regolare portando le partite da disputarsi a 17 in 18 settimane. Per fare questo verrà ridotta la preseason (sembra di due partite) e il Super Bowl sarà spostato avanti di un weekend perchè non si vuole anticipare l’inizio della stagione.
E’ stato già definito il modo nel quale sarà determinata la partita in più: ogni squadra giocherà contro quella arrivata nella stessa posizione nell’anno precedente, ma in una Conference diversa. Nell’articolo nel quale abbiano riepilogato chi giocherà contro chi trovate lo specchietto chiarificatore.
Molto probabilmente, dopo tre anni, la NFL tornerà a giocare il giorno di Natale con due partite in programma e una partita del turno di Wild Card dovrebbe diventare un Monday Night.