Il Riassunto di Week 11 NCAA

In un weekend caratterizzato più dai rinvii/cancellazioni causa covid che dai risultati in campo domenica mattina ci siamo svegliati con alcune certezze:

  • Quella 2020 è una delle peggiori versioni di Michigan degli ultimi “fate voi gli anni”, sicuramente la più scarsa dell’era Harbough che si dice andrà a fare disasti ai Bears
  • Cincinnati è forte ma il fake punt avanti di 30 nell’ultimo quarto nella propria metà campo ce lo saremmo evitati volentieri
  • Nel Basketball State per eccellenza sanno anche giocare a football
  • Notre Dame
  • D’Eriq King è la risposta

Fatte queste doverose premesse andiamo a scorrere i risultati di giornata partendo dagli havaianas.

Come anticipato nessun problema per i Bearcats che, fake punt  a parte, vincono senza problemi con East Carolina con il solito Ridder mattatore e che chiude con 347 yard su passaggio, 75 su corsa e 4 TD (3 su passaggio e uno su corsa). Notre Dame parte piano ma trascinata da uno Ian Book piuttosto ispirato, 368 yard totali e 4 TD, archivia anche la pratica Boston College e prosegue la sua corsa verso la uno nel ranking nazionale. Gli Hoosiers che giocano con lo sferoide prolato tengono a zero gli Spartans e prendono il comando in solitaria della B1G East, clamorosa prestazione di Ty Fryfogle che manda ai matti la secondaria di MSU chiudendo con 200 yard e 2 TD, mentre Wisconsin passeggia sui resti di Michigan di cui ho già parlato male a sufficienza. Vincono senza problemi anche Liberty, numero 22 del ranking, Louisiana, numero 25, e Marshall che sale 7-0 e potrebbe avvicinarsi pericolosamente alla top10 nazionale.

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Seconda vittoria in altrettante partite per Oregon che trova l’allungo decisivo in un quarto periodo da 22 punti dopo essere stata sotto di 16 nel primo tempo. Protagonista della rimonta il creativo Tyler Sough che con alcune magie e qualche improvvisazione  viviseziona la difesa di Wazzu chiudendo con 312 yard su passaggio, 81 su corsa e 4 TD. Vince anche USC e lo fa per la seconda settimana consecutiva con un TD a pochi secondi dalla fine. Partita molto divertente quella tra Trojans e Wildcats che cambia padrone in continuazione. Ad 1:41 dalla fine Arizona torva il +3 con un passaggino per Berryhill ma non riesce a fermare l’ultimo assalto di USC che graziata da un intercetto mancato e da una serie di placcaggi sbagliati trova la vittoria con la corsa di Malepeai per il definitivo 34-30.

Felipe Franks ci prova, al ritorno a The Swamp, ma nulla può contro lo strapotere di Florida. La partita dura un quarto poi Kyler Trask, 5 td nel primo tempo, 6 alla fine del pomerigio, ricorda al suo ex compagno perchè oggi c’è lui dietro il centro a Gainsville e cala la notte.

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https://twitter.com/ESPNCFB/status/1327771502356406272

In apertura, tra le certezze di questa stagione, ho messo D’Eriq King. La vittoria contro gli Hookies non sarebbe mai arrivata in nessuna delle recenti versioni dei Canes nonostante la sequela di QB proposti per far girare l’attacco. Il transfer da Houston ha finalmente dato la dimesione che Diaz cercava disperatamente. Miami è tornata, può competere e fa divertire. Sognare poi non costa nulla.

Continua la marcia di Northwestern, un’altra delle sorprese della stagione, che contro la sempre insidiosissima Purdue allunga a cavallo tra terzo e quarto quarto con due td del senior Chiaokhiao-Bowman e sale 4-0 in stagione.

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Chiudiamo con l’upset di giornata, che non può mai mancare per poter omologare il weekend di college football, con la vittoria di Tulsa, capace di rimontare 21 punti alla numero 19 del ranking SMU. Zach Smith manda in paradiso i Golden Hurricanen con 2 minuti sul cronometro, Zave Collins i titoli di coda con l’intercetto e Tulsa mantiene l’imbattibilità nella American!

https://twitter.com/TulsaFootball/status/1327826219606237184

P.S. Perde ancora Penn State a cui non basta un secondo tempo da 17-3 per riparare ai disastri di Clifford nella prima metà.

P.P.S. Partita della vita per Howell che nella vittoria dei Tar Heels su Wake Forest chiude con 6 TD pass ed uno su corsa, il primo a riuscirci da Lamarone nel 2016 ed il solo ad averlo fatto in un conference game!

P.P.P.S. Senza parole

https://twitter.com/FieldYates/status/1327765027680641026

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Andrea Ghezzi

Padre di Mattia e Lorenzo, Marito di Silvia, Fratello di Zoe (Franci ti voglio bene). Scrivo (poco) e parlo (tantissimo) di Football, anche italiano. Direttore di The Cutting Edge credo solo a tre cose: #mattanza #badaun e #bomboloni.

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