Il preview di week 6 NCAA 2021

E’ possibile definire queste prime cinque settimane di college football NCAA con una sola parola: CAOS.

La buona notizia è che da ora in poi le cose si faranno ancora più interessanti con le sole Alabama e Georgia in pieno controllo del proprio destino, per le altre niente è deciso: ecco la nostra guida per affrontare al meglio Week 6.

SE DEVE ESSERE UNA…

Penn State fa visita ad Iowa nella sfida, rispettivamente, tra #3 e #4 del ranking nazionale (ore 22.00). Iowa non perde da un anno praticamente (31 ottobre 2020) e viene da 11 vittorie consecutive in cui hanno fatto segnare agli avversari non più di 21 punti. In questo momento gli Hawkeyes guidano la conference con 11.6 punti concessi in media con una produzione di turnover (16) che  rappresenta la vera novità per la squadra di Ferentz poiché ha consentito ad Iowa di avere statistiche migliori anche in attacco. Per vincere contro Penn State, che vanta una difesa di pari entità (12 punti concessi di media), Iowa avrà bisogno di generare punti indipendentemente dai turnover oppure tenere la partita a ritmi e punteggi bassissimi. I Nittany Lions, come detto, hanno una difesa altrettanto efficace e forse posseggono qualche arma in più in attacco ma non credo che sarà facile per loro muovere la palla in questa partita, specialmente se i running back di James Franklin continueranno a essere così poco incisivi. Mi preoccupa un po’ anche la propensione di Sean Clifford a perdere il pallone in certe situazioni: contro Iowa non esiste margine di errore.

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Siete pronti per una bella sfida in pieno stile Big Ten?

LE ALTRE

Venerdì notte (ore 1.00) sarà un’altra occasione per vedere all’opera #5 Cincinnati che affronta Temple per continuare a vivere il sogno playoff. Sempre di venerdi (ore 4.30) sfida interessantissima tra #22 Arizona State e Stanford, i Cardinal hanno battuto Oregon la scorsa settimana e cercheranno di fare lo scherzetto anche ai Sun Devils: due vittorie consecutive contro le favorite della Pac-12 North e Pac-12 South sarebbero una bella rivalsa per David Shaw dopo un inizio di stagione non brillantissimo.

Cominciamo con l’elenco delle partite del sabato pomeriggio, a partire, come sempre dalle 18: #13 Arkansas contro #17 Ole Miss, chi si riprenderà meglio dagli schiaffoni di Georgia e Alabama? In Big Ten  #7 Ohio State ospita Maryland e #11 Michigan State fa visita a Rutgers, i Buckeyes stanno (ri)trovando ritmo e fiducia mentre gli Spartans, ancora imbattuti, sono una delle sorprese stagionali. Nella SEC si affrontano Tennessee (con un attacco super esplosivo) e South Carolina e, a Gainesville, Vanderbilt contro #20 Florida.

Comincerà alle 18 anche il tradizionale Red River Showdown tra #6 Oklahoma e #21 Texas. I Sooners le hanno vinte tutte per ora ma non senza patemi d’animo mentre Texas, dopo la brutta sconfitta contro Arkansas di qualche settimana fa, è apparsa più in forma dei rivali nelle ultime uscite specialmente in attacco, dove abbiamo cominciato a vedere la mano di Steve Sarkisian. Restando in Big 12, stesso orario per Baylor e West Virginia. Dalle ore 21 sfida in ACC tra Virginia e Louisville, North Carolina e Florida State, #19 Wake Forest (unica imbattuta della conference) e Syracuse. Sarà interessante vedere dove potranno arrivare questi Demon Deacons, Dave Clawson ha fatto un lavoro eccezionale per Wake Forest e quest’anno pare aver conquistato la stampa anche a livello nazionale. Alle ore 21.30 ritorniamo nella SEC per #2 Georgia che vola a #18 Auburn, l’ambiente si preannuncia infuocato e questo potrebbe essere un altro buon test per le mire di Kirby Smart e i suoi Bulldogs.

Altra sfida interessante alle 1.30 tra LSU e #16 Kentucky. I Wildcats sono reduci da una grande vittoria contro Florida la scorsa settimana e sono pronti a far trovare ai traballanti Tigers uno stadio pieno e molto rumoroso. Mark Stoops sta toccando vette fino ad ora mai sfiorate da questo programma a vocazione quasi esclusivamente cestistica, grazie ad un lavoro di reclutamento e sviluppo dei giocatori veramente impressionante. Attenzione anche all’offensive coordinator Liam Coen e ai modi con cui cercherà di mettere la palla in mano al temibile Wan’Dale Robinson. Per Ed Orgeron invece la situazione si sta facendo sempre più complicata, un’altra sconfitta potrebbe dare inizio alla fine della sua era in Lousiana. In contemporanea, due partite che potrebbero dare qualche spunto interessante: #9 Michigan contro Nebraska e #14 Notre Dame contro Virginia Tech. Alabama comparirà sui vostri schermi intorno alle ore 2 in quello che poteva essere il vero big match della giornata contro Texas A&M. Purtroppo per noi gli Aggies hanno deluso le aspettative di inizio stagione perdendo già due partite e fornendo prove offensive al limite del guardabile, difficilmente potranno impensierire questi Crimson Tide che, come sempre, sono un rullo compressore.

Finiamo la notte, con la Pac 12 e le due squadre losangeline: ore 2 Utah contro USC e ore 4.30 UCLA contro Arizona.

UPSET ALERT

Vero è che lo spread (attualmente +3,5) tende di poco in favore di Oklahoma ma credo che Texas abbia più di una chance di portarsi a casa questa partita in modo convincente. I Sooners sembrano aver ritrovato un po’ di verve offensiva ma vedo i Longhorns più in forma con un Bijan Robinson in formato Heisman. HOOK’EM.

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Guido Semplici

College Football - Co-Host di Scusate il CFB, mi trovate anche su Podcast Verso il Draft e su Twitter.

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