[NFL] Week 4: Shootout e sconfitta (Cincinnati Bengals vs Atlanta Falcons 37-36)

La sconfitta contro i Saints in overtime ha lasciato molte scorie dalle parti di Atlanta. I Falcons reputano decisamente immeritato l’attuale record di 1 vittoria e 2 sconfitte, avendo dimostrato di essere all’altezza delle migliori squadre della propria Division e dei campioni in carica degli Eagles. Eppure ai ragazzi di coach Quinn manca sempre qualcosa per portare a casa la partita: prima i problemi in red zone a Philadelphia, poi gli errori nella gestione del cronometro nella sconfitta casalinga contro New Orleans. Serve un rapido cambio di marcia perché, nonostante la stagione NFL sia ancora lunga, sono pochissime le squadre che sono riuscite a raggiungere i playoff dopo un inizio da 1 vittoria e 3 sconfitte.

A testare la capacità di reazione dei Falcons saranno i Cincinnati Bengals, che hanno cominciato la stagione decisamente con un altro passo. La franchigia dell’Ohio ha vinto due delle prime tre partite dimostrando un’invidiabile completezza e compattezza. La battuta d’arresto subita contro i Panthers nell’ultima giornata ha però evidenziato il punto più problematico su cui Marvin Lewis dovrà lavorare per rendere veramente competitiva la sua squadra; Carolina, infatti, ha guadagnato ben 230 yard su corsa, arrivando ad abbandonare i lanci ad un certo punto dell’incontro. Linea difensiva e LB dovranno aumentare il livello del proprio gioco, se le ambizioni sono superiori ad un’ennesima uscita al primo round dei playoff. Il matchup con i Falcons sembra essere perfetto da questo punto di vista: ancora una volta Devonta Freeman non potrà essere della partita, e il gioco di corsa ne uscirà sicuramente ridimensionato. Per la terza settimana di fila, Atlanta potrà contare sul sostegno del proprio pubblico.

Il calcio d’inizio al Mercedes-Benz Stadium ad opera di Randy Bullock dà il via alla contesa. Matt Ryan e il suo attacco scendono in campo in eccellente posizione grazie all’ottimo ritorno di Hall e, memori dei problemi della linea difensiva ospite, si affidano subito alle corse di Coleman. Il play call dà i suoi frutti e con la difesa concentrata sulle corse, Julio Jones ha vita facile in play action permettendo ai suoi di entrare in red zone. E’ Ito Smith, rookie da Southern Miss, a chiudere il drive con la corsa da 7 yard che vale il 7-0. La reazione ospite è immediata: AJ Green inizia la sua partita con una ricezione da 38 yard e Tyler Eifert conclude l’opera con il touchdown del tempestivo pareggio. E’ il preludio ad un primo tempo completamente dominato dai due attacchi: dei 9 possessi che le due squadre mettono insieme nei primi trenta minuti, ben 8 finiscono con una marcatura, con le due squadre che raggiungono l’impressionante totale di 552 yard. L’unico stop di una delle due difese arriva grazie ad un sack al quarto down di Geno Atkins ai danni di Matt Ryan. Cincinnati ne approfitta per portarsi in vantaggio: è Giovani Bernard il mattatore del drive con 34 delle 51 yard totali e la corsa che vale il 14-7 con cui si chiude il primo quarto.

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Sanu Falcons Bengals

Matt Ryan si fa perdonare per il sack subito guidando i suoi all’immediato pareggio. Il QB ex Boston College, trova il TE Logan Paulsen lasciato colpevolmente libero dalla difesa ospite per il touchdown del 14-14. Le difese non riescono a trovare contromisure e gli attacchi continuano a segnare senza problemi; John Ross elude la pessima marcatura della difesa di casa per una ricezione da 39 yard fino alla end zone, Atlanta risponde con il touchdown di un sempre più impressionante Calvin Ridley. Il rookie, dopo le tre marcature pesanti della scorsa settimana, sembra essere diventato il bersaglio preferito di Ryan all’interno della red zone.

Dall’altra parte Dalton continua a sezionare la secondaria di casa, permettendo a Bernard di realizzare il secondo touchdown personale di giornata che, a 44 secondi dalla fine, porta il risultato sul 28-21 ospite. Dato l’andamento del match, Matt Ryan potrebbe probabilmente arrivare alla marcatura del pareggio ma il poco tempo a disposizione costringe i padroni di casa ad accontentarsi del lungo field goal da 55 yard di Matt Bryant che fissa il punteggio sul 28-24 a fine primo tempo.

I due coach si fanno sentire all’intervallo, non potendo accettare una prova così opaca delle proprie difese. Il risultato è un terzo quarto decisamente meno esplosivo dove le due squadre combinano per soli 3 punti, dopo i 52 del primo tempo. Da segnalare, sul primo drive del periodo, il gravissimo infortunio occorso a Tyler Eifert, a cui va il nostro augurio per un rapido ritorno in campo; il TE dei Bengals sembrava essere tornato finalmente al 100% dopo diverse stagioni problematiche ma purtroppo sarà costretto a saltare tutta la stagione e forse anche qualcosa di più. Gli unici punti del quarto arrivano grazie allo special team: Atlanta riesce a bloccare un punt di Huber consentendo a Matt Ryan di scendere in campo sulle 8 yard avversarie. La difesa ospite, però, risponde presente e costringe i Falcons al field goal del 28-27. Dopo un primo tempo spettacolare, ora gli attacchi si spengono improvvisamente. Damontae Kazee intercetta Andy Dalton, mentre Ryan e compagni sono costretti al punt.

Andy Dalton Bengals Falcons

Bisogna aspettare l’inizio del quarto periodo per tornare a vedere un festeggiamento in end zone: sono i Falcons a riprendere il comando della partita con il secondo touchdown di giornata per Calvin Ridley che vale il primo sorpasso dalle battute iniziali dell’incontro. Atlanta prova la conversione da due punti per portarsi ad un possesso pieno di distanza, ma il lancio verso Sanu cade incompleto. 33-28 e tutto da rifare per i Bengals. Cincinnati si risveglia dal torpore e costruisce un drive faticoso ma finalmente efficace. Succede di tutto in questo possesso: prima Dalton trova AJ Green in end zone ma il touchdown viene annullato per la dubbia penalità comminata alla linea offensiva, poi Vic Beasley ricopre il fumble causato dal sack di McKinley ma, dopo la review, gli arbitri dichiarano Dalton down by contact prima del fumble. Alla fine i Bengals tornano a segnare grazie al field goal di Bullock per il 33-31.

L’attacco dei Falcons si comporta da manuale: con il vantaggio e 8 minuti da giocare, imbastisce un drive consuma cronometro grazie alle corse di Coleman e Smith. Il possesso usura 4 minuti e riesce anche a portare punti alla causa dei padroni di casa, grazie al field goal di Matt Bryant. Dalton e compagni hanno solo 4 minuti per provare a ribaltare il match e ne impiegano più di 3 per portarsi nella red zone avversaria. Dopo aver raddoppiato per ogni singola giocata del drive AJ Green, i Falcons commettono l’errore di passare alla zona a soli 10 secondi dalla fine. L’esperto WR li punisce con una ricezione fenomenale per il touchdown del definitivo sorpasso.

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Finisce dunque 37-36, nonostante Julio Jones catturi un hail mary da 49 yard che non basta però a raggiungere la end zone. Ancora una volta i Falcons vengono beffati allo scadere da una squadra più cinica e capace di gestire meglio l’incontro. La difesa continua a non essere affidabile ed a sciogliersi nei momenti più critici. L’incapacità di chiudere i match rischia di diventare il leitmotiv della stagione di Atlanta che non può già più permettersi passi falsi. Dall’altra parte i Bengals si portano a 3 vittorie nelle prime 4 giornate con una grande prova di carattere. Dalton supera un altro esame di maturità con una bella vittoria in rimonta, anche se ha già dimostrato di avere questi numeri in regular season ed è sempre atteso alla prova playoff.

Matt Ryan chiude la sua prestazione con ottimi numeri: 419 yard lanciate, 3 TD e il 75% di completi, ma senza l’agognata W. Calvin Ridley continua nella sua impressionante stagione da rookie arricchendo il suo bottino con altri 2 TD a cui aggiunge 54 yard su ricezione. Julio Jones accumula ancora un gran numero da yard (173) ma resta a secco per la quarta partita consecutiva. Dall’altra parte Dalton fa registrare 337 yard lanciate con 3 TD e 1 intercetto. Ottima la prova di Bernard che segna 2 TD e accumula 96 scrimmage yard.

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La prossima settimana i Bengals torneranno a Cincinnati per ricevere i Miami Dolphins, mentre i Falcons voleranno a Pittsburgh per affrontare gli Steelers in una sfida fra le due grandi deluse di inizio stagione.

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