Un holding da un milione di dollari
Venerdì 14 luglio, siamo in Canada e Karen Kuldys partecipa ad concorso di Safeway per vincere un milione di dollari nel caso due kickoff vengano ritornati in touchdown nella stessa partita della CFL.
Nell’incontro tra Winnipeg Blue Bombers e Toronto Argonauts i Blue Bombers hanno messo a segno un ritorno da 105 yard per sei punti subito nel kickoff di apertura dell’incontro. Quando Martese Jackson di Toronto riceve al volo un kickoff e si mette a correre per il campo Karen non può credere ai suoi occhi.
Yard dopo yard Jackson ne corre 109 per varcare la goal line per quello che sarebbe il secondo ritorno in touchdown nella stessa partita, una corsa che vale un milione di dollari per Karen Kuldys.
Sarebbe perchè sulla linea delle trenta giace una bandierina gialla per un fallo di un giocatore degli Argonauts che vanifica quindi il touchdown e vede svanire il milione dal conto in banca di Karen.
Ecco l’immagine della trattenuta di Noel su Miller, avvenuta quando il ritornatore di Toronto era quasi sei yard avanti.
Il filmato è ancora più chiaro.
Una volta visto il replay del fallo, che possiamo permetterci di definire veniale come minimo, i commentatori della TSN non risparmiano il sarcasmo nei confronti della crew arbitrale perchè Miller si lascia andare non appena ha percepito la presenza di Noel e mettendo in evidenza anche la distanza tra il “caduto” e il ritornatore.
Da quel momento in poi l’hashtag #whataboutkaren diventa virale sui social network tanto da diventare trending topic su Twitter in Canada.
Come l’ha presa Karen? Male, molto ma molto male. Intervistata a fine primo tempo per telefono da Devin Heroux, giornalista di CBC News, Karen ha dichiarato di stare molto male per quella brutta chiamata arbitrale, ma aveva la speranza di un secondo kickoff return nel secondo tempo, speranza risultata poi vana.
Per chiudere vi proponiamo il servizio della CBC con l’interviata a Karen,
Dopo aver visto (e rivisto) l’azione, esprimete il vostro parere.
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Giusto una precisazione: il fallo chiamato non è un Holding, ma “Push in the back” .