L’origine del nome delle franchigie NFL
Forse non tutti conoscono la genesi del nome delle trentadue franchigie NFL. Da divise slavate, al New Deal di Roosevelt passando per aeroporti nelle vicinanze a poeti famosi per chiudere con concorsi per coinvolgere i tifosi, tutto è utile quando si tratta di trovare un nome che caratterizzi una più o meno nuova franchigia NFL.
Per comodità abbiamo diviso l’articolo in otto pagine, una per ogni singola Division.
Buona lettura 🙂
AFC East
Buffalo Bills
Nel 1947 la squadra di Buffalo era parte dell’All-America Football Conference e si chiamava Bisons, bisonti. Un sondaggio tra i fan, svoltosi in quell’anno, però rinominò la squadra in onore del più famoso pioniere della città, Bill Cody. Il proprietario di allora, James Breuil, era proprietario della Frontier Oil Company e spinse a favore di questa dicitura. Dal 1950 al 1959 il football lasciò Buffalo, salvo poi tornarci grazie a Ralph Wilson. Quest’ultimo sollecitò ulteriormente i fan per rinominare nuovamente la franchigia, ma alla fine decise di mantenere Bills, in onore della squadra presente qualche anno prima.
Miami Dolphins
Quasi 20.000 persone votarono nel contest per assegnare il nome alla franchigia della Florida, che entrò nella AFL nel 1966. Oltre 600 fan suggerirono Dolphins, la stessa proposta di Marjorie Swanson che ebbe l’onore di dare il nickname alla franchigia perchè predisse correttamente un pareggio nella partita di college football del 1965 tra Miami e Notre Dame, come parte di un ulteriore sondaggio popolare. Swanson vinse un season pass a vita per le partite dei Dolphins e fece felice il proprietario Joe Robbie, il quale considerava il delfino come una delle più veloci e più intelligenti creature marine.
New England Patriots
Bastarono 74 fan a suggerire il nome Patriots nel sondaggio condotto dal gruppo di Boston che creò la franchigia nel 1960 in AFL. Il nome rimanda agli eventi storici che legarono la città all’inizio della Rivoluzione Americana, in particolare il Boston Tea Party. Lo spostamento da Boston a Foxborough del 1971 cambia il nome della franchigia in New England Patriots.
New York Jets
Il nome originario era Titans, ma venne cambiato nel 1963 dopo che Sonny Werblin arrivò a capo della franchigia, salvandola da una bancarotta di 1 milione di dollari. Considerò il nickname Dodgers, ma dovette cambiare idea perché la Major League Baseball non gradì l’interessamento. Anche Gothams venne analizzato, ma il nomignolo Goths, i cosiddetti dark, non era apprezzato perché si pensava che non fossero persone troppo simpatiche. Si pensò quindi a Borros, in considerazione della periferia cittadina (borough), ma l’assonanza con burros preoccupò la squadra a causa di probabili prese in giro avversarie. Alla fine si scelse Jets per la vicinanza del Shea Stadium all’aeroporto LaGuardia e per l’approccio moderno che il team voleva darsi.
Credo che nei Pats ci sia un errore o forse volevi scrivere in altro modo… i Pats non si sono mai trasferiti a New England (semmai nel New England), ci sono sempre stati. Il Massachusetts fa parte del New England.
Hai perfettamente ragione Alessandro, ho sbagliato ad esprimermi. La prima parte del nome è cambiata da Boston a New England, mentre la seconda è rimasta invariata in Patriots. Sulla questione geografica hai detto giustamente tu, non era voluto il refuso. Grazie mille per la segnalazione.
Ottima l’idea della spiegazione del nome di tutte le squadre. Una cosa sola: Houston, storicamente, aveva una franchigia chiamata Oilers: come mai non se ne fa cenno nel pur dettagliato articolo?
Grazie per la segnalazione e per l’apprezzamento Maurizio. Gli Houston Oilers si trasferirono a Tennessee ed infatti, nella parte dedicata ai Titans, trovi una loro citazione, pur non spiegata per lasciare spazio alla franchigia di Nashville. La franchigia venne chiamata Oilers dal primo proprietario, K. S. “Bud” Adams, per “ragioni sentimentali e sociali”. Questo perché Bud era presidente dell’Adams Resources & Energy Inc, un importante fornitore di petrolio e gas naturale.
Grazie per la segnalazione e per l’apprezzamento Maurizio. Gli Houston Oilers si trasferirono a Tennessee ed infatti, nella parte dedicata ai Titans, trovi una loro citazione, pur non spiegata per lasciare spazio alla franchigia di Nashville. La franchigia venne chiamata Oilers dal primo proprietario, K. S. “Bud” Adams, per “ragioni sentimentali e sociali”. Questo perché Bud era presidente dell’Adams Resources & Energy Inc, un importante fornitore di petrolio e gas naturale.