L’origine del nome delle franchigie NFL

NFC West

Arizona Cardinals

Una franchigia nata ben oltre un secolo fa, nel 1898 a Chicago, poi spostatasi a St. Louis nel 1960 e nell’Arizona nel 1988. Nel 1901, il proprietario Chris O’Brien comprò delle divise granata, usate e sbiadite, dall’università di Chicago. Lui stesso definì quello strano colore “Cardinal red”, da cui Cardinals. Il marchio contenente il volatile, chiamato non per niente cardinale rosso, venne adottato solo nel 1947 e la sua testa finì sui caschi dei giocatori nel 1960.

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Los Angeles Rams

I Rams ebbero origine a Cleveland nel 1936 e restarono nell’area di Los Angeles, dove sono appena tornati, dal 1946 al 1994. Il general manager Damon Wetzel contribuì alla scelta di Rams dal nome del suo team di football americano prediletto, i Fordham Rams, una franchigia di altissimo livello all’epoca.

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San Francisco 49ers

I 49ers iniziarono a giocatore nella AAFC nel 1946 e furono chiamati così in onore dello spirito avventuriero e pioneristico degli uomini che parteciparono alla corsa all’oro della California e della Sierra Nevada nel 1849.

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Seattle Seahawks

Nel sondaggio popolare del 1975 vennero proposti la bellezza di 1.700 nomi unici e 20.000 in totale. Circa 150 persone votarono per Seahawks. Anche una squadra minore di hockey di Seattle e la franchigia di Miami nell’All-America Football Conference usarono il medesimo nickname negli anni ’50. “Il nostro nome si ispira all’aggressività e non appartiene a nessun altro nelle più importanti leghe sportive americane”, aggiunse il general manager John Thompson. Sui caschi di squadra è raffigurato un osprey, falco pescatore locale nel nord-ovest.

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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5 Commenti

  1. Credo che nei Pats ci sia un errore o forse volevi scrivere in altro modo… i Pats non si sono mai trasferiti a New England (semmai nel New England), ci sono sempre stati. Il Massachusetts fa parte del New England.

    1. Hai perfettamente ragione Alessandro, ho sbagliato ad esprimermi. La prima parte del nome è cambiata da Boston a New England, mentre la seconda è rimasta invariata in Patriots. Sulla questione geografica hai detto giustamente tu, non era voluto il refuso. Grazie mille per la segnalazione.

  2. Ottima l’idea della spiegazione del nome di tutte le squadre. Una cosa sola: Houston, storicamente, aveva una franchigia chiamata Oilers: come mai non se ne fa cenno nel pur dettagliato articolo?

    1. Grazie per la segnalazione e per l’apprezzamento Maurizio. Gli Houston Oilers si trasferirono a Tennessee ed infatti, nella parte dedicata ai Titans, trovi una loro citazione, pur non spiegata per lasciare spazio alla franchigia di Nashville. La franchigia venne chiamata Oilers dal primo proprietario, K. S. “Bud” Adams, per “ragioni sentimentali e sociali”. Questo perché Bud era presidente dell’Adams Resources & Energy Inc, un importante fornitore di petrolio e gas naturale.

    2. Grazie per la segnalazione e per l’apprezzamento Maurizio. Gli Houston Oilers si trasferirono a Tennessee ed infatti, nella parte dedicata ai Titans, trovi una loro citazione, pur non spiegata per lasciare spazio alla franchigia di Nashville. La franchigia venne chiamata Oilers dal primo proprietario, K. S. “Bud” Adams, per “ragioni sentimentali e sociali”. Questo perché Bud era presidente dell’Adams Resources & Energy Inc, un importante fornitore di petrolio e gas naturale.

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