Il teorico nuovo logo dei San Francisco 49ers

Il 13 febbraio 1991 il proprietario dei San Francisco 49ers Edward DeBartolo Jr. mostrò alla stampa il nuovo casco della squadra, con la facemask rossa a sostituire quella grigia e soprattutto con un nuovo logo “49ers” che andava a rimpiazzare l’iconico ovale con dentro le lettere SF.

Il nuovo logo era stato realizzato da Stevens Wright su incarico della NFL Properties, il gruppo che supervisiona gli aspetti creativi e di marketing della lega e delle sue squadre. Tra le creazioni di Wright c’è il logo dei Buffalo Bills introdotto nel 1974 e attualmente ancora in uso.

I 49ers volevano un logo più moderno, e la scelta di passare alla scritta 49ers era legata anche al desiderio di conquistare nuovi tifosi nella Bay Area visto che i Raiders avevano ormai da tempo lasciato Oakland per Los Angeles.

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vecchio logo 49ers

La presentazione del nuovo logo doveva essere solo uno dei tanti argomenti della conferenza stampa, convocata per comunicare la promozione di Carmen Policy a Presidente della squadra e l’estensione di due anni del contratto dell’head coach George Seifert, ma quando le immagini iniziarono a circolare si scatenò la rabbia dei tifosi, non solo insoddisfatti della grafica, ma anche preoccupati che l’eliminazione delle lettere SF potesse essere un segno delle intenzioni della squadra di allontanarsi da San Francisco. I centralini della sede dei 49ers furono inondati di telefonate di migliaia di tifosi contrari alla modifica e tanti chiamarono o scrissero anche alle redazioni dei giornali.

Vista la quasi unanime reazione negativa, dopo alcuni giorni di riflessione DeBartolo non potè che fare marcia indietro e il 19 febbraio la squadra emise un comunicato stampa per ufficializzare il ritorno del vecchio logo.

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Mako Mameli

Appassionato di football americano fin dall'infanzia, gioisce e soprattutto soffre con i suoi Raiders e aspetta pazientemente che la squadra torni a regalargli qualche soddisfazione, convinto che sarà ancora in vita quando Mark Davis solleverà il quarto Lombardi Trophy. Nel tempo libero gioca a flag football e mette in pratica gli insegnamenti di Al Davis lanciando lungo ad ogni down... peccato che abbia una percentuale di completi peggiore di quella di JaMarcus Russell.

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