USFL: preview di week 2

La seconda giornata della USFL dovrebbe fornirci conferme o smentite su quanto si é visto nello scorso week end e permettere una miglior valutazione del power ranking.

Houston Gamblers (0-1) @ New Orleans Breakers (1-0) – Sabato, ore 18.30

Il week-end comincia con i Gamblers ospiti dei Breakers nel Protective Stadium di Birmingham.

In base a quanto si é visto nella prima giornata, ci prepariamo ad un incontro tra due formazioni con caratteristiche molto diverse ma entrambe ancora lontane dall’assetto ideale. I Gamblers sono sati sconfitti nettamente dai Panthers evidenziando vistose carenze soprattutto nella fase offensiva. Il QB Kenji Bahar promosso titolare alla fine della stagione 2022, ha guadagnato solo 109 yard, ha subito due intercetti ed é stato atterrato quattro volte a causa della scarsa protezione della linea d’attacco. Meglio é andato il running game in cui si é distinto T.J.Pledger con le sue 41 yard e due TD segnati su corsa in un’offense che ha privilegiato il gioco a terra.

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I Breakers al contrario hanno un gioco d’attacco spiccatamente orientato ai passaggi, per il quale si affidano al carisma e all’esperienza del veterano McLeod Bethel-Thompson, recente vincitore della lega canadese con i Toronto Argonauts. Anche qui si sono visti grossi problemi dovuti a mancanza di automatismi, che hanno esposto il quarterback ad un primo tempo costellato di errori. Poi però il talento di MBT é venuto fuori nel secondo tempo e ha portato alla vittoria.

Considerato che anche le due difese hanno parecchio lavoro da fare, per il momento vedo favorita New Orleans, soprattutto per la maggiore cifra tecnica del roster.

Memphis Showboats (0-1) @ Birmingham Stallions (1-0) – Domenica, ore 01.00

Sempre a Birmingham si sfideranno due squadre che invece sembrano già avviate sulla buona strada.

I campioni in carica sono reduci dalla brillante vittoria contro i quotati Generals, in una partita che ha confermato la loro forza. Dovranno però rinunciare per tutta la stagione a J’Marr Smith che é stato operato in settimana ad una mano. Di conseguenza le chiavi dell’attacco di Birmingham passano nelle mani di Alex McGough, che ha già ben figurato nella prima partita. Gli Stallions sono comunque corsi ai ripari ed hanno ingaggiato Kyle Sloter, tornato alla USFL dopo aver giocato con i Renegades della XFL. Per il resto la squadra dell’Alabama si presenta ancora molto forte sia all’attacco che in difesa, ma dovrà affrontare una compagine che, sebbene sconfitta, si é molto ben comportata contro i Philadelphia Stars nella prima partita.

L’offense di Memphis ha un gioco ben bilanciato tra corse e passaggi che ha prodotto tre TD contro gli Stars. Da tener d’occhio il RB Alex Collins che oltre a correre per 63 yard, ha anche guadagnato 25 yard dopo ricezione. Sarà un bel confronto anche tra le difese, con la temibile pass rush di Memphis, che nell prima partita ha messo a segno 5 sacks e il reparto difensivo di Birmingham forte di elementi come la safety Christian McFarland autore di 12 placcaggi.

Possiamo aspettarci una partita equilibrata con gli Stallions leggermente favoriti ma con gli Showboats degni avversari

New Jersey Generals (0-1) @ Pittsburgh Maulers (0-1) – Domenica, ore 19.00

Si incontrano due squadre entrambe reduci da una sconfitta, ma in circostanze e contro avversari molto diversi. Perdere a Birmingham contro i campioni uscenti può essere stata una delusione, ma non costituisce motivo di grande preoccupazione. La franchigia del New Jersey ha giocato una buona partita, confermando un running game di tutto rispetto grazie soprattutto a Darius Victor, 89 yard in otto portate ma anche una buona attitudine al gioco aereo dove Dakota Prokup, che ha preso il posto di Luis Perez, ha dimostrato buone qualità. Come l’anno scorso Mike Riley ha alternato i due QB durante la partita, con DeAndre Johnson ottimo scrambler che ha corso per 45 yard e Prokup buon passatore con un ottimo 13 su 17 per 148 yard.

I Maulers hanno, come l’anno scorso, palesato una preoccupante difficoltà a sviluppare un gioco offensivo produttivo. Il gioco aereo ha prodotto solo 72 yard con un 10 su 27 mentre con le corse il bottino é stato di sole 84 yard in 19 carries.  Se sono stati in partita fino alla fine contro i Breakers lo devono alla difesa e allo special team, che hanno segnato i due touchdowns della squadra. La batteria dei linebacker, già molto forte con l’ottimo Kahva Tezino, si é arricchita della presenza di Reuben Foster. I due hanno messo a segno il primo TD contro i Breakers, il primo forzando un fumble e il secondo riportandolo in end zone.

La difesa però, anche se riuscirà a limitare l’attacco dei Generals, non é sufficiente per conquistare a vittoria che finirà per arridere alla franchigia del New Jersey.’

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Michigan Panthers (1-0) @ Philadelphia Stars (1-0) – Lunedì, ore 01.00

Prima sfida tra due squadre reduci entrambe da una vittoria. I Panthers hanno destato una buona impressione nell’incontro contro Houston, ma domenica sono chiamati ad un impegno molto più gravoso contro i giallo-rossi vicecampioni che contro i coriacei Showboats hanno dato prova di essere già molto competitivi. Le due squadre hanno ben bilanciato il numero di corse e di passaggi. Ottime le prestazioni dei due QB con John Love che ha completato il 90% dei passaggi (18 su 20) per 215 yard e Case Cookus con un buon 20 su 29 per 212 yard. Bene anche il running game di entrambe, con guadagni nell’ordine di quattro yard per portata. Insomma due buoni attacchi.

Michigan ha confermato di avere una buona difesa, molto aggressiva come dimostrano i due intercetti, quattro sacks e i tre fumble forzati ai malcapitati Gamblers. Gli Stars sono stati particolarmente reattivi contro il gioco aereo con un intercetto e quattro pass breakup. Nel complesso due squadre che hanno avuto statistiche simili, ma che vanno valutate anche in funzione degli avversari del primo turno, e qui le performance degli Stars assumono un valore maggiore perché ottenute contro una squadra, Memphis, apparsa più forte di Houston.

Per questo motivo credo che Philadelphia sia leggermente favorita, ma la partita merita la sua collocazione nel Sunday Night. I valori statistici assumeranno un peso maggiore dopo tre o quattro giornate ma per il momento é importante anche l’impressione che ciascuna squadra ha dato allo spettatore, al di là dei numeri.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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