Preview NCAA 2016: PAC-12 – prima parte

Francesco Fele 31 Agosto 2016

13 minuti

La scheda

Football Study Hall Ranking: 64 / Head Coach: Rich Rodriguez (Quinto anno, 33-20) / Record 2015: 7-6

Match da non perdere

Washington (24/9), UCLA (1/10), Utah (8/10) USC (15/10) Stanford (29/10), Washington State (5/11)

Punti di forza

Cosi come l’anno scorso sarà l’attacco l’arma in più di Arizona. Con Anu Solomon in cabina di regia e Nick Wilson proprio dietro di lui, i Wildcats si presentano come uno degli attacchi più equilibrati della PAC-12. Anche il ritorno di 7 starter del 2015 sarà utile ad un squadra che punta ancora una volta al raggiungimento di un Bowl.

Punti deboli

La difesa, che ha cambiato gran parte del coaching staff, sarà la chiave di questa stagione. Il cambio di staff e di modulo potrebbe destabilizzare gli equilibri che già erano precari l’anno scorso, ecco perché serve un upgrade immediato in modo che il reparto arretrato possa bilanciarsi con un attacco tra i più esplosivi.

L’attacco

Anu Solomon, che ha patito problemi di concussion per ben due volte nell’ultimo anno, è passato dalle 3800 yard del 2014 alle 2700 del 2015. Stesso problema anche per Nick Wilson che in questi due anni ha calato la sua produzione di ben 600 yard ed anche lui è stato limitato dagli infortuni.

Per i due quindi, ritornare alla forma fisica del 2014, sarà fondamentale se i Wildcats vogliono cullare sogni di gloria. Il reparto ricevitori è molto esperto anche se non presenta un uomo in grado di eccellere mentre la O-Line sarà chiamata ad un grande stagione con Jacob Alsadek che è il leader della linea.

La difesa

Rich Rodriguez ha licenziato in tronco tutto lo staff difensivo, ingaggiando l’ex Boise State, Marcel Yates. Arizona abbandonerà il suo vecchio 3-3-5 e, a parte Parker Zellers, presenterà giocatori che saranno chiamati al loro primo test sul campo. Il reparto LB, orfano di Scooby Wright III, si reggerà sulle prestazioni di Michael Barton anche perché il resto della linea è composto da giocatori che hanno passato piu tempo in infermeria che in campo o che giocano in un altro ruolo.

La secondaria è il reparto dove le idee sono già chiare con DaVonte Neal nello spot di CB mentre Jarvis McCall, che doveva essere l’altro CB, verrà spostato a S.

I prospetti

Arizona, in questi 4 anni di gestione Rodriguez, ha portato dal draft alla NFL, solamente 5 giocatori. Quest’anno la tendenza potrebbe invertirsi e i Wildcats possono portare tra i Pro diversi prospetti. Samajie Grant, Nate Phillips, Jacob Alsadek, Trey Griffey e Tellas Jones possono finire nel mirino degli scout NFL se la loro stagione confermerà quanto di buono hanno fatto vedere; Paul Magloire Jr invece è quello che del gruppo, ha più possibilità di venire scelto anche perché è al posto 9 per quanto riguarda il ranking delle S.

Classico giocatore ibrido S/LB, ha guidato la squadra nei tackle l’anno scorso ed è una S aggressiva dal punto di vista fisico. Capace di tirare fuori il big play in ogni situazione, è un giocatore molto veloce ed è ottimo in coverage. Ha palesato alcuni problemi fuori dal campo (è stato sospeso durante lo spring camp) e dovrà limitarsi nelle reazione esagerate ma se la su produzione dovesse aumentare nel 2016, il suo nome andrà dritto nelle lavagne degli scout.