La netta vittoria dei Saints é figlia di una Offensive Line vicina alla perfezione. I Saints, dopo la larga vittoria sui Panthers, erano attesi alla prova del nove contro un avversario di maggior caratura come i Cowboys e l’esame é stato superato a pieni voti
New Orleans ha giocato una partita pressoché perfetta puntando forte sul running game cui ha fatto ricorso nel 71% delle azioni d’attacco, con 190 yard su 39 portate. Solo 16 i passaggi tentati di cui 11 completi per 243 yard 2 TD e un intercetto, alla media di 15,13 yard/attempt. Un solo sack subito. Alvin Kamara ha corso per 115 yard e ricevuto per altre 65 segnando in totale 4 touchdowns Prova eccellente anche di Rasheed Shaheed e Chris Olave con 96 e 81 yard guadagnate rispettivamente. La difesa ha messo a segno 62 tackle, 3 sack 2 intercetti e 9 PBU, ma dalla combinazione di questi dati, il mio MVP non può essere che l’intera Offensive Line che ha fatto un’eccellente pass protection oltre che aprire autostrade alle corse di Kamara e compagni.
La difesa di Dallas esce da questa partita abbastanza mortificata specialmente dopo l’ottima partita di Cleveland in cui Micah Parsons e soci avevano messo a segno 6 sack. La sequenza impressionante dei primi sei drive offensivi di NO ha fatto passare in secondo piano la buona partenza di Dak Prescott che nei primi tre possessi aveva collezionato due field goal e un bel touchdown. La statistica del QB texano parla di un discreto 27 su 39 per 293 yard alla media di 7,51 yard/attempt, ma ai texani é anche mancata la capacità di concretizzare i viaggi nella red zone dei Saints: tre apparizioni senza riuscire a varcare la goal line. Questo ha contribuito a creare il gap di 19 punti con cui si é chiuso il primo tempo, che poi ha permesso ai Nero-oro di esercitare un efficace ball control nel secondo tempo sfruttando al massimo il running game.
Nel bilancio finale dell’incontro, a mio parere, hanno pesato più i meriti dei Saints che i demeriti dei Cowboys la cui pecca maggiore é stata la totale impotenza nel contrastare l’attacco dei Saints. Se si confrontano le prime due uscite di New Orleans non si può non evidenziare la grande differenza di rendimento dell’offense rispetto allo scorso anno. Considerato che Ricevitori e portatori di palla sono gli stessi della scorsa stagione, con Michael Thomas in meno, si evince che i cambi effettuati sulla linea d’attacco e soprattutto il lavoro del nuovo OC Klint Kubiak e soprattutto di John Benton, nuovo responsabile della OL. stanno pagando abbondanti dividendi
La cronaca
Partenza lanciata dei Nero-Oro che in sette giochi coprono 80 yard e vanno oltre la goal lline con un run di 5 yard di Kamara. La risposta dell’offense texana si ferma sulla lines dell 43 yard avversarie dove, sul quarto e nove, Brandon Aubrey calcia tra i pali da 52 yard. Il possesso torna a New Orleans e Dereck Carr fa il suo capolavoro pescando, dalla linea delle proprie 30, Rashid Shaeed che riceve sulle 15 di Dallas e corre in end zone. Un buon ritorno di KO di Kavontae Turpin permette a Prescott di partire dalle proprie 39, ma, entrato nella red zone, l’attacco di Dallas non riesce ad avanzare e deve di nuovo ricorrere ad Aubrey che realizza da 38 yard per il 6-14. Terzo possesso di Nola e in quattro giochi arriva il terzo TD. E’ ancora Kamara che riceve un passaggio allestero sinistro e vola verso la end zone per un TD da 57 yard.
Palla di nuovo a Prescott che stavolta, dopo tre corse brevi di Turpin e Dowdle, serve un gran passaggio a DeeCee Lamb che riceve e corre oltre la goal line per il TD da 65 yard del 13-21 che terrebbe i texani in partita se non arrivasse nel possesso successivo il quarto TD dei Saints con Kamara che chiude con un run di 12 yard un drive da 70 yard. Il passivo si fa pesante e Prescott é costretto a forzare i passaggi, ma incorre in un intercetto di Paulson Adebo che riporta l’ovale fino alle 20 di Dallas. Da lì Carr con due passaggi arriva a una yard dalla meta e nel gioco successivo, con una QB sneak, va in endzone per il 35-13. I Cowboys sembrano sfiduciati e rispondono solo con il terzo FG di Aubrey da 48 yard per il 16-35 con cui si chiude il primo tempo.
Il secondo tempo vede i Cowboys imbastire un buon drive che li porta in piena red zone avversaria, ma sul terzo e otto Prescott, in seguito ad un Sack di Brian Bresee, commette un fumble che per sua fortuna viene ricoperto da Jalen Tolbert. Nella situazione di quarto e 21 devono ancora accontentarsi dei tre punti di Aubrey de realizza da 40 yard per il 19-35. Il sesto turno d’attacco dei gigliati della Louisiana é improntato al ball control: in otto minuti risalgono il campo per 70 yard e, tanto per cambiare, Kamara chiude con un run di 7 yard segnando il suo quarto TD personale. Il quarto periodo é puro garbage time con i Cowboys sfiduciati e i rincalzi Saints che prima della chiusura affidano a Blake Grupe il compito di calciare tra i pali il FG del 44-19