Inizia con un risultato a sorpresa week 2 della NFL, con il TNF giocato all’Hard Rock Stadium di Miami che vede i Bills dominanti in lungo ed in largo sui Miami Dolphins, trovando così la seconda, convincente, vittoria stagionale per 31-10. Partita vinta soprattutto dalla defense dei Bills e dal running game della franchigia di Buffalo, non accusando così il presunto infortunio di Allen, visto in campo con una speciale fasciatura alla mano per un infortunio al dito; attimi di tensione non solo per il risultato invece per i Dolphins, con Tua Tagovailoa che nel corso del 3° quarto incappa nella quarta concussion degli ultimi due anni, venendo costretto così a uscire dal campo e riaprendo nuovamente le discussioni intorno al suo possibile ritiro, già contemplato nel 2022, dopo l’ultima commozione cerebrale avuta.
Tua Tagovailoa has now suffered 4 concussions since 9/25/24
I would assume he and his family have serious conversations about retirement.
He had strongly contemplated it after his last one in 2022.PubblicitàSad to see. Prayers up for him. https://t.co/qSF4hRDKqF pic.twitter.com/BpwmJtSPTj
— Jeff Mueller, PT, DPT (@jmthrivept) September 13, 2024
La partita dei Dolphins era iniziata nel peggiore dei modi, con l’INT arrivato nel primo drive della partita che aveva spalancato le porte al momentaneo 7-0 dei Bills, segnato da Josh Allen su pass per James Cook, assoluto protagonista del TNF; i Dolphins però non tardano a rispondere e riportano la partita in parità grazie al pass di Tua per Achane, uscito dal backfield per ricevere il TD del 7-7. L’attacco dei Bills sembra però infermabile per la secondaria di MIA, con Cook vero e proprio mattatore dell’incontro ed autore di ben due TD prima dell’intervallo: il primo arriva con una corsa di 1 yard che porta il risultato sul 17-7 grazie al FG messo a segno da Bass nel drive precedente, il secondo invece arriva con una corsa da 49 yard che apre in due la difesa dei Dolphins e manda le squadre negli spogliatoi sul 24-10 grazie al FG di Sanders per MIA che lascia una debole speranza per il secondo tempo.
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Tornati dall’halftime piove però sul bagnato per Miami, che prima subisce il pick-six di Ingram per il 31-10, e poi vede uscire dal campo per infortunio Tua, dopo una devastante concussion che potrebbe lasciare il QB ex Alabama fuori dai giochi per un pò di tempo. L’ultimo quarto, complice forse anche lo spavento per Tua, scorre via senza troppi patemi, con un paio di turnover on downs per i Dolphins, ed un field goal sbagliato dai Bills, che fissano il punteggio sul 31-10 finale.
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Ottima prova di forza per i Bills che, in una serata in cui la stella della squadra Josh Allen non è al meglio della forma fisica, trovano comunque la vittoria in trasferta contro i Dolphins grazie ad una prova corale di assoluto livello.
Fra i migliori in campo sicuramente James Cook, con il RB ex Georgia University che chiude con 95 yard totali (78 run – 17 rec) e due TD, i primi in stagione, candidandosi a possibile protagonista di questa stagione nel caso i Bills dovessero fare più affidamento al running game; l’altra grande protagonista della partita di ieri notte è stata la difesa di Buffalo, capace di limitare l’esplosivo attacco dei Dolphins a soli 10 punti segnati, grazie soprattutto ad un Ja’Marcus Ingram da favola, con due INT ai danni di Tua, di cui uno un pick-six che mette il punto finale sulla partita di ieri sera.
Se i Bills riusciranno a vincere anche le partita in cui Josh Allen gioca sottotono come ieri sera (13/19 – 139 yard – 1 TD per lui), la franchigia dello stato di New York potrebbe veramente diventare la candidata al titolo di quest’anno.
Ja’Marcus Ingram INT! pic.twitter.com/FI3ubJ1Idp
Pubblicità— Jay Reyes (@InsideherJay) September 13, 2024
Giornata da dimenticare per i Dolphins, mai realmente in partita e che ora attenderanno con ansia i risultati dei test su Tua, per capire la gravità della situazione; l’attacco di MIA è comunque apparso a dir poco “opaco” e inconcludente nei primi tre quarti di gioco, con due INT lanciati, un solo TD segnato e senza mai riuscire ad entrare in redzone avversaria se non in occasione del FG arrivato prima dell’halftime.
La difesa di MIA è apparsa spesso in difficoltà contro l’attacco dei Bills, soprattutto nei primi due quarti, subendo 24 punti e vedendo quindi il destino della partita andare verso Buffalo, pronta a festeggiare così la seconda W stagionale.
Inutile girarci intorno: il futuro dei Dolphins dipenderà soprattutto dalle condizioni di Tua Tagovailoa, alla quarta concussion dal 25 settembre 2022, con la NFL e lo staff medico che dovranno prendere una decisione a riguardo.
Tua suffered a traumatic brain injury on this play, no question. His right arm shows the "fencing posture" indicating loss of consciousness & is on the severe end on the #concussion spectrum. He is done for the night and must miss the next game.pic.twitter.com/3Ur62QfBLH
— Chris Nowinski, Ph.D. (@ChrisNowinski1) September 13, 2024
I Bills iniziavano la stagione con diversi interrogativi dovuti ai tanti cambi in rosa. Se per l’attacco ero comunque fiducioso, qualche dubbio in più ce lo avevo sulla difesa: dopo un inizio traumatico con 17 punti subiti da Arizona, mi sembra che la difesa si sia pian piano assestata e spero che più si vada avanti e più diventi efficace; però è ancora presto per trarne delle conclusioni. Sarebbe importante battere i Jaguars e andare 3-0, perché poi arriveranno tre trasferte di fuoco con Baltimore, Houston e New York.
Dispiaciutissimo per Tua. Se non ricordo male, anche un paio di anni fa aveva avuto lo stesso problema in una partita del giovedì. Magari non c’entra nulla, ma continuo a pensare che quattro giorni di riposo siano troppo pochi per affrontare una partita di football: spero che proprietari e giocatori ci ragionino sopra e aboliscano questi Tnf.