Il preview di week 16 NFL

I Rams vincono la sfida spareggio contro i Saints e fanno un bel passo avanti verso i playoff. Per i Saints una battuta d’arresto che potrebbe avvantaggiare i Buccaneers nella corsa al titolo della NFC South. Queste le quindici partite del week-end NFL con diversi confronti che potrebbero essere decisivi per il passaggio alla post season.

Cincinnati Bengals (8-6) @ Pittsburgh Steelers (7-7)

Scontro diretto per l’accesso alla post season in cui gli Steelers, dopo tre sconfitte consecutive, devono necessariamente vincere, ma anche i Bengals non possono permettersi di perdere, anche in considerazione del calendario piuttosto complicato. Il momento é favorevole a Cincinnati che é in striscia vincente da tre giornate e sembra aver trovato in Jake Browning una discreta alternativa a Joe Burrow mentre Pittsburgh sembra in difficoltà nel gioco d’attacco e anche poco convinta di potercela fare, viste le due difficili trasferte che la aspettano.

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La partita sarà decisa dal confronto tra l’offense di Cincinnati e la spigolosa difesa di Pittsburgh, ma alla fine i Bengals dovrebbero prevalere Così gli ultimi due turni: Bengals @Chiefs poi Bengals vs Browns e Steelers @Seahawks poi Steelers @ Ravens

Buffalo Bills (8-6) @ Los Angeles Chargers (5-9)

I Bills vanno a Los Angeles con la vittoria come obiettivo obbligato per mantenere la posizione in griglia nella volata finale che oggi vede sette squadre in lotta per tre posti.

I Chargers stanno per mandare in archivio una delle peggiori stagioni degli ultimi anni, in cui un offense tra le migliori della lega é stata mortificata da un team difensivo imbarazzante che nell’ultima partita ha concesso ai Raiders la bellezza di 63 punti. Saranno ancora privi del loro giocatore più importante, il QB Justin Herbert finito nella IR, che Easton Stick, il suo backup, non é riuscito a non far rimpiangere. Nel confronto tra una squadra in ripresa e in bagarre per un obiettivo importante e una in chiara fase di smobilitazione il pronostico non può che essere favorevole a Buffalo.

I prossimi impegni vedono i Bills in casa contro i Patriots e poi a Miami contro i Dolphins. Con una vittoria a Los Angeles e poi contro New England dovrebbero riuscire a raggiungere la post season a prescindere dal risultato contro i Dolphins all’ultimo turno.

Indianapolis Colts (8-6 @ Atlanta Falcons (6-8)

Per i Falcons, che hanno l’assoluta necessità di una vittoria, un cliente molto ostico perché in gran forma e in lotta per un posto nelle wild card se non addirittura per il titolo divisionale nella South division  Atlanta viene da una serie di prestazioni mediocri, con un attacco discreto nelle corse ma abbastanza deludente nel gioco aereo, mentre Indianapolis, forte di cinque vittorie nelle ultime sei partite, ha il morale alle stelle.

I Colts ritrovano Jonathan Taylor, assente nell’ultima partita ma validamente sostituito dal duo Trey Sermon- Tyler Goodson ed hanno trovato nell’esperto e affidabile QB Gardner Minshew, qualcosa di più di un semplice backup. Il pronostico, date le circostanze, é chiaramente a favore dei Colts che poi riceveranno i Raiders ormai praticamente fuori dai play-of per concludere con il decisivo scontro diretto con i Texans all’ultima giornata.

Green Bay Packers (6-8) @ Carolina Panthers (2-12)

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Due settimane fa i Packers sembravano essere entrati nella corsa alla wild card, ma le due sconfitte successive li hanno di nuovo ridimensionati. Sarà comunque necessario vincere sul campo dei Panthers per mantenere una flebile speranza, considerando che una delle rivali per una wild card, i Vikings, sono i prossimi avversari in uno scontro diretto, e devono giocare le due partite contro i Lions. Per cominciare, però, bisogna battere i Panthers che, a sorpresa, hanno praticamente eliminato i Falcons.

La vittoria non dovrebbe comunque sfuggire ai gialloverdi, certamente più ricchi di talento e di qualche incentivo in più. L’unica certezza in questa stagione matta é che non sarà una partita indimenticabile.

Cleveland Browns (9-5) @ Houston Texans (8-6)

Ecco uno degli incontri più interessanti del week-end, per la posta in palio e per le buone caratteristiche delle due squadre.

I Browns arrivano alla volata finale con l’esperto Joe Flacco al comando dell’attacco e con una difesa che é tra le più forti del campionato, se non la più forte, soprattutto contro i passaggi. I Texans hanno fatto le cose migliori quest’anno proprio con il passing game, guidati da C.J. Stroud, che ha giocato fin dall’inizio da leader e avvalendosi delle prestazioni di due giovani ricevitori come Nico Collins e Tank Dell. L’assenza di questo trio domenica scorsa si é fatta sentire, ma grazie a Devin Singletary e al kicker Ka’Imi Fairbarns, la vittoria é arrivata in overtime.

Contro i Browns però non basterà correre e calciare e, al momento, non si sa ancora se Stroud, ancora “questionable” dopo aver saltato le sedute di allenamento di mercoledì e giovedì, sarà della partita e la sua eventuale assenza potrebbe far pendere il pronostico a favore di Cleveland. Collins invece dovrebbe essere presente. Questa é la grande incognita di un incontro che sarebbe stato bello poter vedere con le due squadre al completo, ma che promette di essere comunque molto interessante.

I prossimi incontri di Houston: Titans in casa e poi trasferta a Indianapolis, per i Browns: Jets in casa e poi trasferta a Cincinnati. Ergo, i Texans non possono permettersi di perdere, i Browns, anche se hanno una vittoria in più…. neanche.

Detroit Lions (10-4) @ Minnesota Vikings (7-7)

Per i Vikings questa partita rappresenta la chiave che deciderà la loro stagione. Una vittoria li manterrebbe in buona posizione nella corsa ai playoff e addirittura li terrebbe in corsa anche per il titolo divisionale, se dovessero battere i Lions anche nell’ultimo turno e i Lions dovessero perdere contro i Cowboys in week 17.

Per i Lions la situazione é molto meno drammatica perché anche se dovessero perdere tutte le tre ultime partite, chiuderebbero con un record 10-7 che aprirebbe loro le porte dei playoffs. Nelle ultime settimane Detroit sembrava avere il fiato un po’ corto, ma domenica scorsa ha liquidato i Broncos dominando dall’inizio alle fine grazie alla coppia Jared Goff-Sam LaPorta, con il giovane TE ancora una volta determinante.

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I Vikings hanno dovuto ricorrere al terzo QB Nick Mullens, che dovrà superare se stesso per attivare la sua ottima squadra di ricevitori finalmente al completo dopo il ritorno di Justin Jefferson. I favori del pronostico restano per Detroit che ha il vantaggio di migliori soluzioni per il gioco d’attacco, vista la monodimensionalità del gioco dei Vikings, troppo pass oriented.

I Vikings, se sconfitti, avranno ancora la possibilità di chiudere a 9-8 e forse agganciare il treno playoff, vincendo le ultime due contrp Packers e Lions. Una partita ad alto coefficiente di drammaticità, che varrà certamente la pena di vedere.

Washington Commanders (4-10) @ New York Jets (5-9)

La sfida di New York tra Jets e Commanders rischia di essere la più inutile dele partite del week-end, tra due squadre che in questa stagione hanno offerto ben poco in termini di qualità di gioco e oggi non hanno più neanche obiettivi.

I Jets hanno fatto qualcosa di più e si sono tolte anche un paio di soddisfazioni contro avversarie molto quotate, lasciando ai loro tifosi il dubbio di come sarebbe andata con Aaron Rodgers al comando dell’attacco.

I Commanders hanno disputato probabilmente la loro stagione più incolore perdendo anche buona parte dei giocatori più importanti della difesa, che era tra le migliori della lega ed é inevitabilmente peggiorata.

Seattle Seahawks (7-7) @ Tennessee Titans (5-9)

I Seahawks sono ancora in corsa per un posto nei playoffs grazie alla vittoria contro gli Eagles, che ha dato anche tanta fiducia, e anche per uno schedule non proibitivo, dal momento che dopo i Titans, dovranno vedersela con gli Steelers e con i Cardinals.

Per ora bisognerà andare a vincere sul campo dei Titans che la settimana scorsa hanno venduto carissima la pelle e, pur non avendo ambizioni di classifica, sembrano almeno animati dalla voglia di combattere. Molto dipenderà dalle prestazioni delle due stelle Derrick Henry e DeAndre Hopkins che purtroppo in questa stagione hanno viaggiato a corrente alternata. Una loro prova d’orgoglio potrebbe anche capovolgere il pronostico che al momento é favorevole ai “Falchi di mare”

Jacksonville Jaguars (8-6) @ Tampa Bay Buccaneers (7-7)

Le quotazioni dei Buccaneers, alla vigilia, erano piuttosto basse. il roster in fase di ricostruzione non lasciava molte speranze dopo il ritiro di tanti protagonisti dell’ultimo Super Bowl vinto. La situazione della South Division però, priva di una franchigia dominante, ha fatto sì che Tampa, dopo la sconfitta dei Saints nel Thursday Night, sia forse la maggior candidata a confermarsi leader e accedere ai playoffs dalla porta principale. Comunque vada contro i Jaguars, i Bucs se la giocheranno contro i Saints la prossima settimana e poi contro i derelitti Panthers all’ultimo turno.

I Jaguars sono in striscia perdente da tre settimane e, quel che é peggio, potrebbero non schierare Trevor Lawrence che a causa di una concussion non si é allenato mercoledì ed é classificato “questionable” per domenica.

Tampa invece potrà avvalersi del talento troppe volte messo in discussione di Baker Mayfield che ha forse giocato quest’anno la sua migliore stagione, affidandosi a quel gran ricevitore che é ancora oggi l’esperto Mike Evans, uomo da 16,3 yard per ricezione. Se i Bucs dovessero vincere metterebbero una seria ipoteca sul titolo di divisione e loro hanno dimostrato di sapere come si fa. I Jaguars, dopo questa partita riceveranno i Panthers e poi andranno a chiudere a Nashville, per cui avrebbero in ogni caso buone probabilità di raggiungere i playoffs

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Un’altra partita da seguire, anche in differita, avendo cura di non conoscere il risultato.

Arizona Cardinals (3-11) @ Chicago Bears (5-9)

Un’altra partita ininfluente ai fini della classifica, ma a differenza del confronto tra Jets e Commanders, questa potrebbe rivelarsi una partita divertente tra due formazioni che, pur essendo tra le più deboli, non hanno mai rinunciato a giocare contro ogni avversario.

I due registi, Justin Fields e Keylor Murray, sono giocatori capaci di dare spettacolo anche correndo con l’ovale e avranno tutto l’interesse a mostrare cosa sono capaci di fare.

Vedo i Bears leggermente favoriti, ma dovrebbe essere un incontro abbastanza equilibrato.

Dallas Cowboys (10-4) @ Miami Dolphis (10-4)

L’accesso ai playoff dovrebbe essere ormai sicuro per entrambe le franchigie che hanno comunque l’obiettivo di vincere le rispettive division per avere un miglior posizionamento in griglia e il vantaggio del fattore campo. Dallas é reduce dalla pesante sconfitta a Buffalo, dove praticamente non é mai stata in partita perché ha dovuto far fronte alla feroce determinazione dei Bills obbligati a fare risultato.

Questa contro i Dolphins sarà una sfida meno drammatica in cui le due contendenti giocheranno per superarsi ma senza il peso del risultato a tutti i costi. Sarà un confronto tra due attacchi versatili, forti sia nelle corse che nei passaggi e due buone difese, con quella dei texani forse un po’ più forte, soprattutto contro il gioco aereo.

Dobbiamo aspettarci una bella partita molto equilibrata per la quale é molto difficile fare un pronostico: dico Cowboys al 51%.

New England Patriots (3-11) @ Denver Broncos (7-7)

I Patriots di questa stagione sono stati molto modesti, specialmente nel reparto d’attacco, risultato molto improduttivo. I Broncos, nonostante la pesante sconfitta di domenica scorsa a Detroit, hanno ancora discrete probabilità di approdare ai playoffs in virtù di uno schedule abbastanza favorevole. Nelle ultime due giornate dovranno affrontare i Chargers e i Raiders, due formazioni che non dovrebbero essere molto agguerrite non avendo più obiettivi da raggiungere.

L’imperativo per approdare alla post season é di vincerle tutte per chiudere con un record 10-7 Intanto si tratterà di vincere contro New England e il pronostico é largamente a favore di Denver.

Las Vegas Raiders (6-8) @ Kansas City Chiefs (9-5)

I Raiders hanno disputato una stagione fatta di luci (poche) ed ombre (tante) e solo la matematica li vede ancora in corsa per i playoff con probabilità inferiori al 5%. Anche vincendo tutte le partite rimaste, a 9-8 probabilmente resterebbero comunque fuori. Intanto devono andare nella tana dei Chiefs che hanno la necessità di vincere per continuare a sperare nel seed 1 ma soprattutto per aumentare il livello di autostima che negli ultimi tempi é alquanto calato.

Dopo i Raiders, sono attesi dal confronto con i Bengals che potrebbe rivelarsi molto ostico, quindi la vittoria contro i Raiders diventa quasi obbligatoria per affrontare con maggiore tranquillità il finale di stagione. Las Vegas giocherà per la vittoria di prestigio e per migliorare il proprio record ma, oggettivamente, non sembra in grado di impensierire Mahomes e compagni.

Pronostico quindi favorevole ai Chiefs, salvo clamorosi quanto imprevedibili sconvolgimenti.

New York Giants (5-9) @ Philadelphia Eagles (10-4)

Dopo tre sconfitte consecutive é evidente che Philadelphia sta attraversando un periodo difficile, un po’ per appagamento, un po’ per stanchezza. Per sua fortuna il finale di stagione propone tre partite relativamente semplici: il doppio confronto con i Giants intervallato dalla partita contro Arizona.

I playoffs non sono in pericolo, ma lo é il primato nella East Division della NFC e, soprattutto, il seed 1 e quindi la possibilità di saltare il turno di wild card e giocare i playoff in casa. La vittoria contro i Giants é pertanto imperativa, anche perché una eventuale sconfitta contro una formazione dimessa come i Giants di quest’anno aprirebbe una crisi e inciderebbe pesantemente sul morale della squadra.

Sulla carta, statistiche e trend alla mano, non ci sarebbe partita, ma qui conterà molto l’atteggiamento mentale che potrebbe favorire New York che giocherà con la serenità di chi non ha nulla da perdere e molto da guadagnare.

Il pronostico resta favorevole agli Eagles ma quest’anno abbiamo visto che può davvero succedere di tutto.

Baltimore Ravens (11-3) @ San Francisco 49ers (11-3)

Dulcis in fundo, un Monday Night che, allo stato attuale delle cose, potrebbe essere un’anticipazione del Super Bowl.

Ravens e Niners, a conferma del record che le vede in testa ai ranking delle rispettive Conferences, stanno attraversando un periodo di grande forma con strisce vincenti di 4 partite per Baltimore e 6 per San Francisco. Due squadre che nei giochi d’attacco possono contare su valide soluzioni sia di corse che di passaggi. Baltimore é più orientata al gioco a terra, dove produce 5,01 yard per portata e ha segnato 23 TD ma nel gioco aereo, anche se praticato con minor frequenza, ha grande affidabiità che si traduce in una percentuale di completi del 66,3% in 18 TD pass e solo 7 intercetti.

San Francisco ha una game selection più equilibrata ma é superiore nel gioco aereo dove completa il 69,6% dei passaggi e ha messo a segno ben 29 TD pass subendo, come i Ravens, solo 7 intercetti. Nel gioco di corsa i Niners si difendono comunque molto bene, con 4,74 yard per portata e 23 TD, come i Ravens. Siccome anche le difese sono molto forti, i Ravens soprattutto contro i passaggi e i 49ers contro le corse, diventa davvero difficile prevedere chi si aggiudicherà questa sfida.

Non sappiamo se davvero questa partita si ripeterà il 10 febbraio con il Vince Lombardi in palio ma gli appassionati meno giovani ricorderanno il precedente nel Superbowl della stagione 2012/13 che vide i due fratelli Harbaugh in veste di HC delle due squadre e la vittoria di Baltimore per 34-31.

Buona visione!!

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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