Giff Smith è il nuovo interim Head Coach dei Los Angeles Chargers

Brandon Staley non è più l’head coach dei Los Angeles Chargers. Vorrei scrivere mossa inaspettata ma chiaramente questo non è possibile, la cocente sconfitta contro i Las Vegas Raiders con 63 punti subiti, da un team che il match precedente aveva segnato 0 a tabellino, ha anticipato i tempi della separazione che pareva già certa di essere consumata entro un mese da oggi, al termine della regular season. 

Sarà Giff Smith a guidare i Chargers in questi ultimi scampoli di stagione a cui non si può più chiedere nulla con un Justin Herbert che ha terminato anzitempo la stagione e l’esclusione dai playoff che se non arriverà questa settimana, improbabile per via di assurde combinazioni di risultati, arriverà a week 15. 

 Il compito principale del linebacker coach sarà quello di motivare Los Angeles nel rimanere con la testa ancora dentro alla stagione, ridare un minimo di contegno ad un team che pare un vascello alla deriva e magari effettuare un qualche sgambetto alle rivali divisionali che sono ancora, tutte, in corsa per un posto ai playoff. Si sa, in mano torna poco, ma quando si può mettere un bastone in mezzo alle ruote dei rivali… 

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Giff è ormai da tempo nello staff dei Chargers, dal 2016 per la precisione, ben prima dell’avvenuta di Staley ma anche prima di quella del suo predecessore Anthony Lynn. Fu portato a San Diego dall’ex head coach Mike McCoy che aveva visto in lui un grande allenatore difensivo. Dopo aver iniziato come Graduate Assistant ad Arkansas dal ‘91 al ‘93, era passato pariruolo a Georgia fino al ‘95. Nei tre anni successivi era tornato nella sua alma mater Georgia Souther per allenare wide receiver e secondaria in un interessante mash-up tra attacco e difesa. Dal ‘99 si specializza in difesa, specificatamente come defensive line coach passando a Tulane e rimanendoci fino al ‘03. Nel ‘04 passa a Georgia Tech dove sotto la sua gestione i Yellow Jackets guidano la nazione per numero di sacks nel ‘07 e risultano secondo per tackle for loss. Da li in salto in NFL tra Bills – dove aiuta il DT Kyle Williams ad ottenere la prima convocazione al Pro Bowl – per poi passare per i Titans ed infine i Chargers. Alla fine i giocatori convocati al Pro Bowl sotto la sua gestione saranno cinque per dieci chiamate. 

Fiore all’occhio del suo lavoro è senza dubbio l’esplosione, prevista ma assolutamente brillantemente gestita, di Nick Bosa. Quest’anno stiamo vedendo anche un Khalil Mack ritrovato e di questo non può che essere merito della sua gestione. 

Una curiosità che ho rubacchiato molto volentieri dal sito dei Chargers: Giff Smith ha allenato l’attuale WWE Champion e Universal Champion Roman Reigns. Il suo vero nome è Leati Joseph Anoa’i (per chi non se ne intendesse di wrestling, discendente della storica famiglia Anoa’i figlio di Sika Anoa’i cugino di The Rock e Rikishi) e prima di diventare una stella mondiale del prowrestling ha frequentato l’università di Georgia Tech dove giocava a football americano come Defensive Tackle, allenato proprio da Smith e facente parte di quella difesa stellare del 2007. Andato undrafted nello stesso anno, ha provato senza successo con i Minnesota Vikings e Jacksonville Jaguars in NFL, con gli Edmonton Eskimos in CFL. Poi è arrivato il wrestling. 

Buona fortuna Giff, ce ne vorrà. 

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Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

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