Goal line stand (Jacksonville Jaguars vs New Orleans Saints 31-24)

Non basta un arrembaggio finale ed un buon secondo tempo ai Saints per ottenere la vittoria nel TNF di week 7 giocato fra le mura amiche del Mercedes-Benz Superdome di New Orleans; Derek Carr e soci infatti pagano un primo tempo giocato praticamente solo dai Jaguars, con l’offense guidata da Trevor Lawrence che non si fa sfuggire l’opportunità e nel secondo tempo gestisce sapientemente il vantaggio ottenuto, con la difesa che viene fuori nel momento più importante della partita, fermando l’ultimo tentativo di rimonta di NOLA, conclusosi in un turnover on down, che vale quindi la quinta vittoria stagionale per JAX, sempre più in vetta in solitaria in AFC South.

I Saints si ritrovano così con un record di 3-4 e sempre più dubbi intorno al reale valore della squadra, che ancora una volta non riesce a restare in partita per tutto il corso del match, come già visto accadere in altre situazioni questa stagione, con le colpe da distribuire equamente fra giocatori e coaching staff.

Non c’era modo migliore per Jacksonville di iniziare la propria partita, con il primo drive in assoluto del TNF di week 7 che si conclude con il TD di Travis Etienne dopo un ottimo drive di Lawrece; i Saints non riescono a rispondere ed anzi sbagliano il FG per accorciare le distanze nel loro primo drive. La difesa di NOLA da però un’altra opportunità al proprio attacco, trovando due turnover consecutivi: il primo con il fumble ai danni di Kirk, non sfruttato da Carr e soci, che si ritrovano però nuovamente il pallone in mano grazie al punt non bloccato dai Jaguars e recuperato ancora una volta dalla difesa di NO. L’attacco dei Saints ricava però solamente 3 punti dai due turnover, mentre Lawrence e soci non si abbattono e trovano un altro TD in apertura di secondo quarto, ancora una volta con Etienne e con i due field goal, uno a testa, che fissano il risultato sul 17-6 prima dell’halftime.

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Il terzo quarto riparte da dove si erano interrotte le due squadre, con i Saints che devono ancora una volta accontentarsi del FG, mentre Jacksonville trova il colpo grosso, con il terzo TD di giornata, questa volta grazie alla propria difesa, con Oluokun che intercetta Carr e segna il TD del 24-9 che sembra chiudere anzitempo l’incontro; il 4° quarto è però nettamente migliore di quelli visti fino ad ora: i Saints segnano infatti due TD, uno con la corsa di Hill da una yard, ed uno con il TD pass di Carr per Thomas che riportano la partita in parità.
Nel momento più importante della partita però i Jaguars riprendono le redini del gioco in mano, prima segnando il TD del nuovo vantaggio con il big play della coppia Lawrence – Kirk che connettono con il TD pass da 44 yard, e poi soprattutto con la goal line stand della difesa, che porta i Saints ad un turnover on down a sole 6 yard dalla propria endzone, regalando così ai propri tifosi la quarta W consecutiva ed il record di 5-2 dopo sette partite giocate.

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Si “sveglia” troppo tardi l’attacco di NOLA, che regala praticamente tre quarti ai propri avversari, con il solo 4° quarto giocato ad alta intensità; nonostante la seconda partita consecutiva conclusa con più di 400 yard totali, l’attacco dei Saints ha trovato il primo TD della propria partita solamente nell’ultimo quarto di gioco, con l’ultimo drive della propria partita che è il perfetto riassunto della giornata dell’attacco guidato da Carr, capace ancora una volta di arrivare nella redzone avversaria, ma poi, per errori da dividere sia fra Carr che fra i propri ricevitori, incapace di segnare il TD che sarebbe potuto significare almeno overtime.
Non la migliore prestazione anche per la difesa di NOLA, incapace di limitare Lawrence e soci per gran parte della partita, nonostante il QB ex Clemson fosse in dubbio per il proprio infortunio al ginocchio fino a poco prima dell’inizio della partita, non riuscendo mai a metterlo veramente sotto pressione, chiudendo con appena tre pressures in tutto l’incontro, il minimo registrato in tutte le partite di NFL in questa stagione.

Buona prestazione da parte dei Jaguars che chiudono il loro “mini tour de force” di quattro partite in 19 giorni, di cui due in terra inglese, con un record di 4-0 ed il primo posto nella propria Division; Lawrence sta dimostrando sempre più confidence nel proprio parco ricevitori, ed anche il running game dei Jags sta migliorando partita dopo partita, con una difesa sempre più solida e che riesce a trovare big plays nei momenti fondamentali del match, come in occasione del pass deflettato da Montaric Brown sul 4° down NOLA a 21″ dalla fine.
Lawrence nonostante i dubbi sul proprio ginocchio chiude con 59 yard corse, e più di 200 lanciate, supportato anche da un buon running game, e da una ottima OL, che non concede praticamente nulla agli avversari; Etienne trova altri due TD su corsa, togliendosi anche lo sfizio di interrompere la striscia consecutiva dei Saints, che non subivano un TD nell’opening drive degli avversari da week 5 del 2002, quando a segnarlo furono i Seahawks.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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