La morte, le tasse e la vittoria dei Jaguars a Londra (Jacksonville Jaguars vs Buffalo Bills 25-20)

Huddle Magazine era a Londra per seguire Jacksonville Jaguars vs Buffalo Bills. Sul nostro account Instagram potete vedere foto e video dell’evento.

Che si giochi aldilà o al di qua della manica poco importa, i Jacksonville Jaguars si confermano la bestia nera di Josh Allen e compagni, merito della vittoria per 25-20 maturata dinnanzi alla splendida cornice del Tottenham Hotspur Stadium, a perfetto coronamento di una prestazione solidissima su ambo i lati del pallone, come incontrovertibilmente confermato dal tempo di possesso, dalle yard di total offense e dal n° di 1st down conquistati.

L’inizio del match è stato totalmente a senso unico, complice un attacco dei Bills che definire “sloppy” suona quasi come un eufemismo. Infatti, mentre i “padroni di casa” collezionavano più infortuni che 1° down conquistati, tanto da calciare 4 punt in altrettanti drive, i Jaguars si portavano prontamente avanti sull’11-0, merito del TD ricevuto dall’ex di giornata Zay Jones (con conseguente 2-point conversion agevolmente trasformata da Etienne), seguito a stretto giro di posta dal FG trasformato dal veterano di mille battaglie Brandon McManus.

A quel punto, nonostante le innumerevoli avversità, la difesa stringeva le maglie, Diggs riceveva il TD del 7-11 (emulando il “siummm” di Cristiano Ronaldo) ed Epenesa metteva a referto lo strip-sack che poneva di fatto fine alla prima frazione di gioco, spostando l’inerzia del match completamente a favore dei Bills, a maggior ragione in virtù della possibilità di giocarsi il 1° possesso offensivo della ripresa.

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Al rientro dagli spogliatoi, tuttavia, nulla pareva essere cambiato, essendo ancora il match letteralmente dominato dalle difese, come comprovato dai 3 punt consecutivi con cui si è aperto il 3° quarto, seguiti a ruota dal 2° fumble di giornata forzato e recuperato dalla difesa dei Bills, questa volta ad opera della premiata ditta Oliver-Dodson.
Ci si affacciava così al 4° ed ultimo quarto di gioco con il punteggio ancora inchiodato sull’11-7 in favore degli “ospiti”.

La partita, quasi come fosse una bottiglia di bollicine al 31 dicembre, si stappava proprio agli albori dell’ultimo quarto di gioco (“meglio tardi che mai” direte voi), quando il fantastico intercetto del CB Darious Williams, eccezionale nello strappare letteralmente il pallone dalle mani di Diggs, veniva suggellato dalla segnatura di un ormai scatenato Travis Etienne, autore di 2 rushing TD in altrettanti drive consecutivi, perfettamente intervallati da quello ricevuto da Gabe Davis. 25-13 ad appena 2.56 minuti rimanenti sul cronometro.

Con zero Timeout a disposizione, i Buffalo Bills, sospinti dalla forza della disperazione, tentavano l’ultima insperata rimonta, andando a segno con un scramble da 3 yard dello stesso Josh Allen, prima di capitolare definitamente in seguito al fumble forzato dal solito Darious Williams e prontamente recuperato dalla former 1st Overall pick Travon Walker.
25-20 il risultato finale e Jaguars ancora una volta confermatisi come la bestia nera della banda di McDermott.

I Jaguars ritornano così in quel di Jacksonville forti di 2 vittorie in altrettante partite londinesi, nonché con un record completamente ribaltato.
I Bills invece, oltre ad aver visto la propria “streak” di 3 vittorie consecutive bruscamente interrotta, dovranno fare i conti con un’infermeria quanto mai affollata in vista dei prossimi imminenti impegni.

L’attacco dei Jaguars, nonostante abbia sudato le proverbiali “sette camicie” ogni qualvolta giunto nei pressi della endzone avversaria, ha messo in vetrina una manovra semplice ma estremamente efficace, basata essenzialmente su lanci brevi, veloci e in ritmo, combinazioni di tracce underneath e outside run.
Trevor Lawrence ha concluso la partita con 25/37 passaggi completati, 315 passing yard, 1 TD e un ottimo QB rating di 102.9 punti, impreziosendo il tutto, come se ancora non bastasse, con 7 corse per 31 yard di guadagno.
Ridley è ritornato, almeno per un momento, quello ammirato ad Atlanta (7 ricezioni x 122 yard) e Travis Etienne è parso pressappoco infermabile, tanto da aver chiuso il match con 184 yard di total offense e 2 rushing TD.

Nonostante le pesantissime assenze della vigilia di White, Rousseau e Benford, ai quali sono prontamente andati ad aggiungersi Matt Milano (probabile “season ending”) e DaQuan Jones, la difesa dei Bills ha ugualmente disputato una partita intensa e oggettivamente solida, cercando per quanto possibile di rendere la vita difficile a Lawrence & Co, almeno finché la fatica non ha avuto il sopravvento.
Sono infatti stati addirittura 5.0 i sack messi a referto, ai quali vanno aggiunti 2 fumble forzati e una miriade di palloni deviati
Il sempre bistrattato A.J. Epenesa è parso pressappoco incontenibile dal 1° all’ultimo minuto di gioco, tanto da poter vantare 2.0 sack, 2 ulteriori QB hit, un fumble forzato e 3 palloni deviati.
La nota dolente di un altrimenti ottimo reparto è ovviamente stato il giovane CB Kaiir Elam, sempre figurato tra gli “inattivi” nella totalità delle prime 4 settimane e rivelatosi totalmente inadeguato in qualsivoglia aspetto del gioco.

L’altro lato della medaglia è stato un attacco svogliato, confusionario e inconcludente, rianimato sporadicamente da qualche lampo della solita connection Allen-to-Diggs, ma ripetutamente “azzoppato” dal play-calling scadente dell’OC Ken Dorsey, nonché da meri errori tecnici dei singoli, sanguinosi drop in primis.
Nonostante quanto detto poc’anzi, Josh Allen ha ugualmente concluso il match con statistiche tutto sommato buone: 359 passing yard, 2 TD e 1 intercetto, scaturito principalmente dalla fantastica giocata di Darious Williams piuttosto che da un suo lancio sbagliato.
L’incapacità di muovere il pallone via terra (29 misere rushing yard e 2.1 Y/A) ha finito per rendere l’attacco monodimensionale e di conseguenza pressappoco prevedibile.

Sebbene non sia sostanzialmente mai riuscita a mettere le mani addosso al QB n°17, la difesa dei Jaguars ha confermato tutto quel che di buono aveva fatto intravedere nella partita con i Falcons, dimostrandosi particolarmente efficiente contro le corse e in occasione dei 3rd down, quasi tutti efficacemente soppressi.

La prossima settimana, certamente vogliosi di un pronto riscatto, i Buffalo Bills riceveranno la visita dei New York Giants dell’ex Brian Daboll, reduci dalla sconfitta per 31-16 in quel di Miami e di conseguenza precipitati nei bassifondi della NFC East.
I Jaguars invece, sull’onda lunga delle 2 vittorie consecutive, ospiteranno davanti al proprio pubblico gli Indianapolis Colts, una delle sorprese più liete di questo inizio di stagione, in quello che si preannuncia un match già importantissimo per le sorti della division, a maggior ragione visto il recente successo nella sfida con i Titans.

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