5 nomi per il posto da Head Coach ai Denver Broncos

Con i Denver Broncos che hanno deciso di licenziare anzitempo Nathaniel Hackett sono salite a tre le franchigie che hanno già la possibilità di muoversi nella ricerca del nuovo proprio capo allenatore. A far compagnia a Denver sono ovviamente gli Indianapolis Colts ed i Carolina Panthers che si sono separati rispettivamente da Frank Reich e Matt Rhule.

Andiamo ora a vedere cinque fit interessanti per la franchigia del Colorado:

Sean Payton
Ex Head Coach dei New Orleans Saints (152-89)

Sarà gioco forza il nome più gettonato di questa offseason. Per prenderlo bisognerà andare a trattare con i Saints forti del contratto fino al 2024 oltre che capire se abbandonerà il ruolo di analista della FOX. Onestamente difficile pensare che il suo ritiro sia veritieri. Al di là della nomea che si è fatta, in casa Broncos potrebbe prendere consistentemente piede grazie a quanto fatto nella sua carriera con Drew Brees, altro grandissimo quarterback di bassa statura. Sembra niente, ma se nella NFL le misure contano, ancora di più conta il metodo di giocare in base alla fisicità del proprio quarterback. Potrebbe essere la fit ideale per Russell Wilson ma alcune sue dichiarazioni fatte in questa season in cui non ha risparmiato frecciatine all’ex Seahawks potrebbe far presagire che non vi sia tutto questo interesse nel lavorare con un quarterback trentaquattrenne forse sulla via del tramonto.

David Shaw
Ex Head Coach di Stanford (96-54)

Un breve passato in NFL come coach del lato offensivo prima di giungere a Stanford come Offensive Coordinator sotto Jim Harbaugh prima di prenderne il posto quando questi è partito per la NFL sponda 49ers. E’ un profilo che nell’universo Broncos circola da parecchio dato che l’ex general manager John Elway stravedeva per lui essendo anch’egli un alumno di Stanford. Questo alone di fratellanza rimane anche grazie all’arrivo della nuova proprietà con Greg Penner, Carrie Walton-Penner e Condoleeza Rice che sono anch’essi alumni di Stanford e sicuramente avranno ammirato il lavoro dell’ex head coach dei Cardinals. Shaw ha portato in alto il proprio programma nonostante non fossi sicuramente uno di quelli più importanti e riconosciuti dell’universo universitario rendendo ancora di più importante il suo lavoro sotto l’occhio degli osservatori NFL. Per una franchigia che ha sbagliato la scelta dell’head coach per tre volte di fila sarebbe un rischio notevole ma dipende da cosa i Broncos stiano cercando. Se si cerca un coach che possa provare a recuperare Russell Wilson oppure successiva far ripartire una ricostruzione, potrebbe essere il profilo giusto. Bisognerebbe però essere sinceri con i tifosi nel caso la variabile fosse quest’ultima.

Ejiro Evero
Defensive Coordinator dei Denver Broncos

Faccio onestamente fatica a pensare che i Broncos possano pensare di promuovere a head coach un altro coordinatore che non ha mai coperto quel ruolo e che dunque correrebbe il rischio di essere una pick sbagliata come gli ultimi tre, ma la stima che sta ricevendo dai fans e dai vari management della NFL lo pongono decisamente sotto la lente d’ingrandimento. I Broncos tra l’altro nell’ore in cui sto scrivendo stanno epurando praticamente qualsiasi figura intorno al capo allenatore Nathaniel Hackett con lo Special Team Coordinator e l’OL coach già messi alla porta, con l’Offensive coordinator sulla stessa strada. Nella sua prima stagione da defensive coordinator ha prodotto numeri clamorosi che resteranno negli annali come una delle migliori prestazioni di sempre per un coordinatore rookie, ma alcune carenze delle ultime settimane, soprattutto la debacle nel giorno di natale sotto gli occhi dell’intera nazione, potrebbero avergli leggermente tarpato le ali. Rimane probabilmente il profilo più interessante per Denver tra quelli che non hanno mai ricoperto il ruolo di head coach.

Frank Reich
Ex Head Coach degli Indianapolis Colts (40-33)

Molti ritengono che l’ex head coach dei Colts abbia una leadership talmente intoccabile che potrebbe riuscire a sopperire alla mancanza di leadership di Russell Wilson. Da qualche tempo si parla di come Wilson non sia un grande uomo spogliatoio e questo presuppone la necessità di un coach che si operi per questo: Reich potrebbe fare al caso dei Broncos. In molti ambienti inoltre viene ritenuto il profilo di Wilson come molto simile a quello di Carson Wentz, altro profilo gestito sotto la guida di Reich e che nel bene e nel male ha sempre dato il suo meglio sotto la visione dell’ex quarterback dei Bills. Reich a Indy ha pagato colpe non solo sue trovandosi ogni anno a lavorare con un quarterback diverso – Luck, Brissett, Rivers, Wentz e Ryan – salvo riuscire sempre a ottenere discreti risultati a parte questa stagione in cui comunque il record al licenziamento registrava 3-5. Un profilo da tenere assolutamente sott’occhio.

Dan Quinn
Ex Head Coach degli Atlanta Falcons (43-42)

Non è esattamente il profilo che i fan di ogni squadra NFL sogna ma il suo nome è gettonatissimo ed i risultati gli danno in parte ragione. Con i Falcons ha fatto molto bene fino alla batosta nel Super Bowl LI da cui non si è più risollevato, con i Cowboys in qualità di defensive coordinator ha risollevato una difesa che sembrava tra le peggiori della lega ed ora svetta tra le migliori del campionato. L’anno scorso era un profilo richiestissimo tanto che si è ritrovato a rifiutare più di qualche colloquio, ma la sideline dei Denver Broncos l’avrebbe sicuramente gradita tanto che annunciò la sua decisione di rimanere ai Cowboys, chiudendo di fatto le voci intorno ad una sua partenza, proprio poche ore dopo l’assunzione di Nathaniel Hackett come head coach di Denver. Un profilo che torna dunque in auge dopo nemmeno un anno, a maggior ragione dopo essere stato finalista lo scorso anno prima della scelta conclusiva. Da quel momento è cambiato molto in casa Denver dove la franchigia non è più vista come ad un quarterback dal Super Bowl ma come un team allo sbando. Voci di corridoio danno per certo che se Quinn dovesse essere il nuovo head coach dei Broncos, a prendere il posto da offensive coordinator sarebbe l’attuale coaching analyst dei Cowboys Brian Schottenheimer che ha già allenato Russell Wilson come offensive coordinator ai Seahawks.