Shane Steichen è il nuovo Head Coach degli Indianapolis Colts

Alla fine in casa Indianapolis non è stato necessario arrivare al terzo giro di interviste, tanto millantato e deriso, per arrivare alla scelta del nuovo head coach. Sarà Shane Steichen il nuovo capo allenatore degli Indianapolis Colts.

L’ormai ex offensive coordinator dei Philadelphia Eagles diventerà uno degli Head Coach più giovani della lega con i suoi 37 anni ma alle spalle ha comunque quindici anni da allenatore. La curiosità di questa assunzione è dettata dal circolo che si è creato tra Philadelphia e Indianapolis. I Colts hanno preso come proprio capo allenatore Frank Reich dopo la vittoriosa cavalcata di Philadelphia al Super Bowl nel quale era offensive coordinator. Dopo il licenziamento di Doug Pederson, gli Eagles hanno preso come allenatore Nick Sirianni, al tempo offensive coordinator dei Colts. Ora i Colts vanno a riprendere di nuovo l’offensive coordinatore degli Eagles, in questo caso appunto Steichen, al posto del cacciato Frank Reich.

Steichen è stato per un brevissimo tempo, in gioventù, un quarterback prima di passare già nel 2007 dall’altro lato. Dopo qualche esperienza come coach nella sua alma mater, spicca il volo in NFL e dopo due annate di crescita arriva la chiamata dell’offensive coordinator Norn Turner che vede in lui un enfant prodige. La sua scalata all’interno dello staff offensivo dei Chargers è perentoria fino ad arrivare a offensive coordinator nel giro di cinque anni. In questo ruolo si troverà ad allenatore un quarterback, Philip Rivers, più vecchio di lui. Con la cacciata di Lynch e l’arrivo di Staley cambia aria ed arriva a Philadelphia.

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Uno dei punti di forza di Steichen è quello di essere riuscito a far rendere magnificamente tre quarterback totalmente diversi tra loro facendo sembrare tutto estremamente facile Rivers con lui ha avuto una seconda giovinezza prima di finire in free agency ai Colts, Herbert è esploso in un nonnulla come nessuno avrebbe mai potuto prevedere per quanto grezzo era entrato in NFL, Jalen Hurts doveva essere la classica via di mezzo tra un quarterback ed un runningback ed invece è diventato un giocatore completo. Direi che tre elementi cosi fanno una prova.

Come se non bastasse ci sono i freddi numeri che parlano per lui nel 2022 con il suo attacco degli Eagles che risulta nella Top 10 in ben 16 statistiche tra cui sicuramente spicca il terzo posto per numero di punti a partita (28,1), il terzo posto per yard a partita (389,1) ed il terzo posto per primi down chiusi a partita (22,6).
A questi vanno aggiunti miglioramenti eclatanti di alcuni giocatori come il quarterback Jalen Hurts (101,5 passer rating) ed i wide receiver AJ Brown (1.496 yard di ricezione, 11 touchdown e Devonta Smith (1.161 yard di ricezione)

Quello che dovrà immediatamente mettere in chiaro Steichen è che la voce risparmio non significa vincere. Dovrà convincere Irsay e Ballard ad investire e non preservare spazio nel cap per un qualsiasi, indecifrabile motivo. Rimane che ovviamente Steichen troverà ai Colts una situazione molto più complicata di quella che trovò Reich, salvo poi peggiorare quasi subito con il ritiro di Andrew Luck. Ovviamente la prima mossa sarà quella di andarsi a scegliere il quarterback che preferisce, certi che potrà farlo assolutamente bene.

Vista l’ufficialità avvenuta da poco è difficile trovare nomi attendibili per il suo staff. Gli unici nomi certi che sono stati cercati per il ruolo di offensive coordinator sono quelli del WR coach dei Ravens Tee Martin e del Pass-game coordinator dei Jaguars Jim Bob Cooter. Ovviamente l’occhio maggiore è puntato sul ruolo del defensive coordinator su cui dovranno essere fatte scelte molto ben ponderate. Inutile girarci attorno, Shane Steichen è stato scelto per risolvere l’annoso problema persistente alla voce quarterback. Che sia la volta buona?

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Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

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