La fortuna è cieca, ma la sfortuna… (New England Patriots vs Arizona Cardinals 27-13)
Proprio mentre le settimane di regular season si avviano alla fine, e Arizona si prepara a chiudere definitivamente un’annata da dimenticare, ecco che l’ennesimo colpo di sfortuna arriva a colpire i Cardinals: alla terza giocata della partita, Kyler Murray si accascia a terra per un problema al ginocchio. Gli esami medici hanno rivelato una lesione al legamento crociato anteriore che conclude anzitempo la stagione di K1.
Il 2022 non è stato l’anno dei Cards, ma sicuramente non è stato neppure l’anno del loro qb. Dopo aver firmato un ricco rinnovo quest’estate, Murray non ha mai fatto quel salto di qualità in grado di metterlo tra i migliori della lega nel suo ruolo. Aveva già collezionato due assenze per un problema al tendine del ginocchio, ma la lesione del legamento lo costringerà ormai a saltare le ultime tre partite rimaste e iniziare da subito a pensare alla prossima stagione, che difficilmente potrà essere peggiore di quella appena vissuta.
Come detto, alla terza giocata della partita Murray è uscito dal campo e al suo posto è subentrato Colt McCoy, che, a meno di imprevisti, chiuderà la stagione da qb titolare. I Cardinals hanno provato a raccogliere una vittoria resa ancora più difficile dalla sfortuna, ma davanti hanno trovato degli avversari più pronti e in grado di approfittare delle loro difficoltà.
La partita
Nei minuti iniziali la partita stenta a decollare, e solo nel secondo quarto i padroni di casa riescono ad aprire le marcature con un piazzato di Matt Prater. L’attacco dei Patriots inizia a rodare gli ingranaggi, e Kevin Harris arriva con la palla in endzone firmando il primo touchdown di serata. Dall’altra parte Arizona risponde con un field goal e il td su corsa di James Conner. Il piazzato di Nick Folk porta le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 13-10 per i Cardinals.
Nel secondo tempo il copione cambia completamente e va in scena un film a senso unico. La difesa di New England trova le chiavi per fermare gli avversari, o se preferite l’attacco di Arizona rimane vittima delle sue solite difficoltà di quest’anno. I Cards mettono a referto zero punti negli ultimi trenta minuti di gioco, mentre gli avversari segnano due marcature. Prima Hopkins commette un errore sanguinoso, non da lui, perdendo un pallone che Raekwon McMillan, lb dei Patriots, deve solo raccogliere e portare in endzone. A inizio quarto quarto Pierre Strong Jr. segna su corsa e chiude definitivamente la partita sul punteggio di 27-13 per gli ospiti.
Il commento
Serata da 6 in pagella per Mac Jones, che non brilla ma almeno conduce la squadra alla vittoria. Il qb dei Patriots parte male, lanciando anche un intercetto realizzato da Isaiah Simmons. Nel secondo tempo però si riprende, e alla fine i Patriots trovano una meritata vittoria. Ottima serata per il tight end Hunter Henry, protagonista di un paio di big plays, mentre Pierre Strong Jr. (70 yds in cinque portate e 1 td) e Kevin Harris (26 yds e 1 td) riescono in parte a sopperire alla grave assenza di Rhamondre Stevenson, uscito nel primo quarto per un infortunio alla caviglia.
Ottima prestazione del reparto difensivo di New England, che dopo le difficoltà iniziali trova il modo di tenere a bada l’attacco di Arizona, concedendo zero punti segnati e forzando quattro turnover on downs. Matt Judon si conferma uno dei migliori edge della NFL, ma il migliore del front seven è Josh Uche, che mette a segno ben tre sack. In secondaria Marcus Jones guadagna il suo momento di gloria con il primo intercetto di stagione.
Per gli Arizona Cardinals arriva anche in questa week una partita da dimenticare, e i tifosi non possono ormai far altro che contare i giorni che rimangono alla fine di questa pessima e triste regular season. Colt McCoy inganna nel primo tempo e lascia credere di poter regalare una sorpresa dopo l’infortunio iniziale di Murray, ma nei sessanta minuti sono venuti a galla tutti i limiti del reparto offensivo di Arizona. E dato che quando piove spesso finisce per diluviare, Hopkins commette anche un fumble (il primo di questa stagione e l’undicesimo in carriera) che regala un td al lb McMillan.
I pochi segnali positivi e degni di nota arrivano dalla difesa e in particolare da Isaiah Simmons e Zach Allen. Il primo conferma il grande momento di forma, che lo ha accompagnato in tutta la seconda metà della stagione, con sei tackle complessivi e un intercetto. Allen invece mette a segno un sack, ma rimedia anche un infortunio alla mano che lo terrà fuori nella prossima partita.