Il Preview di week 4 NFL 2022

Vincitori e perdenti. La terza settimana della stagione NFL, come ogni anno, ha diviso nettamente la classifica condannando le squadre a un record vincente o perdente. Alcune squadre rincorrono già il .500, altre difendono il proprio terreno. Solo una franchigia si salva dalla condanna di week 3: gli Indianapolis Colts (1-1-1) che in tre settimane hanno voluto provare ogni risultato possibile. Dopo la sconfitta dei Dolphins nel Thursday Night è rimasta solo una invincibile, gli Eagles (3-0), che tanto invincibile lo scorso anno non era stata, chiudendo con un record di 9-8. Solo una squadra invece sprofonda nella colonna delle sconfitte, Las Vegas (0-3), che nonostante una off-season stellare ancora deve iniziare a carburare.

Come tutti gli anni ci si augura una stagione equilibrata, appassionante. La stagione 2022 sembra avere tutti i presupposti per soddisfarci. Un dato particolarmente indicativo dell’equilibrio di questa stagione: quasi il 50% delle squadre che hanno partecipato agli scorsi playoff hanno un punteggio negativo: Cardinals, Patriots, Steelers, 49ers e Titans.

Le partite della settimana

Minnesota Vikings @ New Orleans Saints

Minnesota Vikings (2-1)
London bound

I Vikings potrebbero diventare la prima squadra NFL con un record di 3-0 a Londra. Prima d’ora Minnesota ha vinto nel 2013 contro i gli Steelers e nel 2017 contro i Browns. Nella capitale inglese i Vikings ci arrivano di corsa, sì, perché il running game della squadra di O’Connell ha dato segnali importanti nella vittoria contro Detroit. 96 le yard di Dalvin Cook prima di infortunarsi alla spalla. Il subentrato Mattison non ha di certo frenato l’efficacia delle corse dei Vikings. Il gioco di corse sembra anche finalmente beneficiare di una linea offensiva che inizia a performare dopo tanti investimenti. Negli scorsi cinque draft Minnesota ha sempre scelto un O-lineman al primo o secondo giro. PFF, per le prestazioni fornite in queste prime settimane, piazza la linea offensiva al quarto posto per run block. Al di là delle corse, ai tifosi che avranno il piacere di vedere Minnesota dal vivo sicuramente non dispiacerebbe rivedere lo stesso Jefferson visto in apertura di stagione.

New Orleans Saints (1-2)
Rookie sensation

Chris Olave, ricevitore scelto al primo giro da New Orleans, ha ricevuto il premio di miglior Offensive Rookie di Settembre. 268 sono le yard ricevute nelle prime tre giornate per una media di 16 yard a giocata, con un picco di 147 yard totali nella sconfitta contro Carolina, partita in cui certo l’attacco non ha brillato. Unica pecca il dato dei touchdown, Olave ancora non è riuscito a varcare la redzone avversaria. L’ultimo a vincere questo premio per i Saints è stato un certo Alvin Kamara nel 2017. Se le premesse sono queste, il futuro del ricevitore di Ohio State è di certo roseo. Una grande incognita per le sorti della partita di New Orleans sono gli infortuni di Winston e Michael Thomas, che potrebbero non riuscire a recuperare in tempo.

Jacksonville Jaguars @ Philadelphia Eagles

Jacksonville Jaguars (2-1)
Convincing

La stagione dei Jaguars è iniziata oltre ad ogni aspettativa. La vittoria contro i Chargers ha dato convinzione e fiducia ad una franchigia che tanto aspettava segnali di speranza. Oltre ai risultati sono tanti i segnali di una squadra in crescita. Il Defensive Rookie of the Month Devin Lloyd e la prima scelta assoluta Travon Walker hanno contribuito a far diventare la difesa di Doug Pederson la seconda assoluta per contenimento del gioco di corse secondo PFF e prima per media di yard concesse a partita sulla corsa (55). Non una brutta caratteristica da avere contro Philadelphia. Anche l’attacco non sfigura con un Lawrence sempre più a suo agio e Kirk che fa di tutto per dimostrare fi valere il contratto firmato. Tutto considerato, Jacksonville è seconda solo a Buffalo per DVOA.

Philadelphia Eagles (3-0)
Riconoscenza

Gli Eagles affrontano per la prima volta Doug Pederson, head coach che ha consegnato il primo trofeo Lombardi a Philadelphia. L’ambitissimo trofeo non è l’unico regalo che l’HC di Jacksonville ha lasciato nella città dell’amore fraterno. Proprio lui nel 2020 decide di sostituire Carson Wentz con Jalen Hurts, che ora sta facendo le fortune degli Eagles. Il giovane Hurts sta forse conducendo il miglior inizio di stagione di un quarterback di Philadelphia, ha infatti generato in tre partite più yard di qualunque predecessore. A facilitare il suo compito una squadra completa, dai ricevitori straordinari, ad un running game efficace, alla solida difesa. Unica pecca la difesa sulle corse, che concede 110 yard a partita, sotto la media delle squadre NFL. Per il resto, tutti reparti da top-10.

Buffalo Bills @ Baltimore Ravens

Buffalo Bills (2-1)
Scorie

Buffalo ha dato tutto nella partita contro Miami, ma ne è uscita sconfitta. Domenica gli aspetta un’altra difficile partita contro l’attacco più prolifico della NFL, in grado di segnare una media di 33 punti a partita. Li affronteranno con una secondaria limitata da pesanti infortuni tra cui quelli di Micah Hyde, Jordan Poyer, Tre’Davious White. Il recente ingaggio del veterano Xavier Rhodes aiuta ma non risolve certamente tutti i problemi. In ogni caso, la scorsa settimana contro il duo Waddle-Hill la difesa si è piegata ma non spezzata, concedendo agli avversari 21 punti e solo un TD su passaggio. Nonostante tutte le difficoltà Buffalo resta la favorita, grazie al miglior passing game (329 yard a partita) che affronterà la peggior passing defense (353 yard a partita) della lega.

Baltimore Ravens (2-1)
Receiving trio

Gran parte del successo dell’attacco dei Ravens di queste ultime tre settimane è passato dai lanci di Lamar Jackson. In un gioco di corse che non sembra carburare come Baltimore ci ha abituato, il trio composto da Mark Andrews, Rashod Bateman e Devin Duvernay ha decisamente stupito. Questi tre ricevitori hanno prodotto una media di 2.7 TD a partita e 197 yard. Da notare l’esplosione del sophomore Bateman che ad ogni tocco guadagna una bella fetta di campo, in media 28.3 yard. Non c’è invece più da stupirsi delle prestazioni di Mark Andrews, attualmente il miglior tight end della lega per yard ricevute e touchdown segnati. L’ intesa con Lamar è onestamente impressionante.

Kansas City Chiefs @ Tampa Bay Buccaneers

Kansas City Chiefs (2-1)
L’importanza del kicker

La categoria dei kicker spesso è una categoria sottostimata. Kansas City ci ha ricordato la settimana scorsa quanto invece questo ruolo sia fondamentale per gli equilibri di una squadra. L’infortunio di Harrison Butker in week 1 ha infatti avuto un impatto non indifferente sulla partita contro i Colts. Il sostituto Ammendola infatti ha avuto una performance disastrosa, mancando un PAT e un field goal importante. Un kicker in difficoltà influenza anche il decision-making del coaching staff. Infatti il terzo errore in situazione da field goal è stato fatto con una fake fallita su un 4° e 10 dalle 42 yard. Una mossa del genere dimostra anche la perdita di fiducia della squadra nei confronti del kicker, inficiandone dunque anche le prestazioni successive. Risultato finale: Chiefs perdono di un field goal e Ammendola perde il lavoro. Nella rivincita di un recentissimo Superbowl, Kansas City tenta di dimenticare i recenti drammi e ripartire dalle buone cose viste nelle prime due della stagione.

Tampa Bay Buccaneers (2-1)
Ian

Dalle ultime notizie la partita si terrà correttamente al Raymond James Stadium di Tampa Bay, proprio dove nel Febbraio dello scorso anno i Bucs vincevano il loro secondo Superbowl contro Kansas City. Questo rematch è messo a rischio dall’uragano Ian che minaccia le coste della Florida. Tampa Bay affronterà Mahomes con una delle migliori difese della lega, senza dubbio la migliore per punti concessi. In tre partite la difesa di Bowles ha concesso solo 27 punti. L’attacco però, non gira. Le assenze ci sono, ma non abbastanza per spiegare la difficoltà dei Bucs nel produrre gioco. Solo una volta Brady ha lanciato solo tre touchdown nelle prime tre partite, quasi vent’anni fa, nel 2003, con i Patriots.

Le altre partite

Denver Broncos @ Las Vegas Raiders

Denver Broncos (2-1)
One of the best

Le difficoltà di Hackett nel costruire un attacco produttivo sono ormai chiare, nonostante l’ingresso al centro dell’attacco Broncos di uno dei migliori QB degli ultimi anni. Denver ha infatti il secondo peggior attacco della lega, avendo segnato solo 14 punti a partita. Dall’altro lato del campo invece, la difesa si presenta come una delle migliori della lega, concedendo solo 12 punti a partita. C’è sicuramente di peggio che avere Patrick Surtain, che settimana scorsa non ha concesso neanche una ricezione, in marcatura su Davante Adams.

Las Vegas Raiders (0-3)
Wrong place

Per il valore dei giocatori che Las Vegas mette in campo, l’ultimo posto in classifica sicuramente non è giustificato. Coach Josh McDaniels deve correre ai ripari per salvare una stagione partita nel modo peggiore. Ciò che preoccupa è la difficoltà nell’innescare i giocatori chiave, le star di questa squadra. Las Vegas non ha comunque mai perso di più di un possesso e una vittoria può certamente essere strappata ad un avversario che tiene le partite a punteggi bassi e con poco margine. Una vittoria strapatta con i denti potrebbe scacciare via i brutti pensieri e far iniziare una nova stagione per i Raiders

New York Jets @ Pittsburgh Steelers

New York Jets (1-2)
Back to the kid

Per tre settimane l’attacco di New York è stato nelle mani di Joe Flacco, che ha portato il passing game dei Jets al quinto posto per yard totali (286 yard in media a partita). Ora le redini tornano a Zach Wilson. Dopo un difficilissimo anno da rookie, sarà interessante vedere il suo impatto sulla stagione 2022. Non impossibile l’esordio contro una difesa orfaa di Watt. In difesa Saleh deve rendere conto dell’inspiegabile lo scarso utilizzo di Quinnen Williams nella linea di difesa dei Jets, soprattutto considerando gli scarsi risultati della difesa sul gioco di corse.

Pittsburgh Steelers (1-2)
Special kid

George Pickens in loop. Poche altre giocate mi hanno tenuto incollato allo schermo come la ricezione del rookie di Pittsburgh. I numeri non brillano, solo 65 le yard su 5 ricezioni e 13 target in tre giornate, ma al ragazzo non manca certo il talento. Mitch Trubisky ha certamente bisogno di affidarsi maggiormente al suo parco ricevitori, pieno di talento, per poter condurre un attacco produttivo e allontanare il più possibile l’ombra di Kenny Pickett sulla propria titolarità

Cleveland Browns @ Atlanta Falcons

Cleveland Browns (2-1)
Efficaci

Coach Stefanski sembra aver trovato un ottimo modo per traghettare la squadra prima dell’ingresso di Watson. Se non fosse per un blackout a fine partita contro i Jets sarebbero pure 3-0. Il gioco di corse, grazie ad un mostruoso Chubb, macina più yard di qualsiasi altra franchigia (190 a partita), mentre Jacoby Brissett gestisce l’attacco con giocate sicure su ricevitori affidabili (vedi Cooper) e pochi turnover. Questa gestione ha portato l’attacco di Cleveland ad essere terzo nella lega per DVOA. La difesa invece sembra essere meno dominante del previsto. Myles Garrett dovrebbe recuperare dall’incidente in auto per mettere ulteriore pressione a Mariota.

Atlanta Falcons (1-2)
Running Patterson

Cordarrelle Patterson si è distinto nella scorsa stagione per la sua interscambiabilità tra il gioco di corse e le ricezioni. Quest’anno, forse per la mancanza di altro talento nel backfield, la corsa sembra il suo compito principale. Sono solo 28 le yard ricevute su passaggio, ma è sul podio per yard corse dopo l’avversario Chubb e un rinato Barkley. Il coltellino svizzero di Atlanta ha sperato pure giganti della corsa come Henry, McCaffrey, Taylor e Cook.

Seattle Seahawks @ Detroit Lions

Seattle Seahawks (1-2)
Lost legion

La difesa di Seattle è stata un problema negli ultimi anni, e quest’anno non fa eccezione. I Seahawks riescono a forzare solo il 4% delle giocate ad un three-and-out, i peggiori nella lega. Solo cinque punt forzati all’avversario. Seattle concede troppe yard, e, considerando il fatto che Detroit è diventata uno degli attacchi più prolifici della NFL (409 yard a partita), il trend è destinato a continuare.

Detroit Lions (1-2)
Banged up

I Detroit Lions sono una delle squadre ad 1-2 che più hanno convinto, ma gli infortuni ne stanno limitando la crescita. Amon-Ra St.Brown in particolare è una perdita pesante per un attacco ancora in attesa del rientro ed esordio di Jameson Williams. I fastidi fisici di D’Andre Swift sono ben mitigati dalle performance di un ottimo Jamaal Williams. La leadership di Jared Goff che sembra saper dare ritmo a questo attacco genera fiducia nell’ambiente. Anche questa settimana occhi su Okudah che dopo aver limitato Jefferson a sole 9 yard, si troverà a marcare Metcalf e Lockett.

Los Angeles Chargers @ Houston Texans

Los Angeles Chargers (1-2)
Big losses

Le perdite peggiori purtroppo per Los Angeles non sono quelle sul campo a favore degli avversari. I Chargers dovranno giocare senza due pedine fondamentali come Joey Bosa, che mancherà per settimane dopo l’operazione, Rashawn Slater, fuori per tutta la stagione. I guai fisici di Herbert e Keenan Allen di certo non aiutano. Nonostante tutto, credo che i Chargers abbiano abbastanza talento per riscattare la pesante sconfitta dello scorso anno per 41 a 29.

Houston Texans (0-2-1)
Step up

Se Houston vuole avere una stagione competitiva, Davis Mills deve alzare il livello del proprio gioco. Se il livello che metterà in campo questa settimana è paragonabile alla scorsa domenica, sarà una festa per JC Jackson, Asante Samuel e Derwin James. La prestazione non dipenderà solo da lui ma anche dalla capacità della linea offensiva di contenere il pass rush dei Chargers, seppur orfano di Bosa. Il pass block visto finora dai Texans è di tutto rispetto.

Chicago Bears @ New York Giants

Chicago Bears (2-1)
Run for your life

Peggior passing game e miglior gioco di corse (quasi). L’attacco di Chicago è stato finora in grado di generare 187 yard di corsa a partita, seconda media in lega, ma non è ancora parso assolutamente in grado di sostenere un gioco di passaggi (78 yard a partita). Buona parte del merito della produzione su terra è del RB2 Khalil Herbert che, dopo aver sostituito David Montgomery per un infortunio alla caviglia, ha corso per 157 yard e due TD. I Bears non correvano così tanto in una partita (281 yard) dall’84. La difesa dei Giants non eccelle per run defence, quindi c’è una buona possibilità di essere competitivi.

New York Giants (2-1)
Help needed

Daniel Jones sta lavorando con una delle peggiori offensive line della lega nel favorire i passaggi. L’ingresso del rookie Evan Neal, che ha subito pesantemente la forza dirompente della difesa dei Cowboys, non ha avuto l’impatto sperato. Oltre a queste difficoltà si aggiunge l’infortunio di Sterling Shepard, arma importante nell’attacco dei G-Men. L’aiuto dovrà arrivare da un disperso Kenny Golladay e dal rookie TE Bellinger.

Washington Commanders @ Dallas Cowboys

Washington Commanders (1-2)
Per l’ottimismo

Washington ha iniziato la stagione affrontando tre delle squadre in maggior crescita della lega (Eagles, Lions e Jaguars). Ora arrivano delle sfide contro squadre dalle ambizioni ridimensionate rispetto alle settimane precedenti o allo scorso anno, ma non per questo meno forti. La maggior preoccupazione sta nella tenuta di una linea offensiva, piena di guai fisici, che dovrà scontrarsi contro la forza sovraumana di Parsons e compagni.

Dallas Cowboys (2-1)
Ottimisti

L’importante vittoria contro i Giants, rivali di divisione, ha rinnovato l’ottimismo a Dallas, minato subito in partenza dall’infortunio di Dak. Grazie alla difesa e con la gestione Rush si trovano in una buona posizione. Le scarse prestazioni della difesa di Washington e le difficoltà di Wentz sotto pressione fanno ben sperare per un’altra vittoria targata Cooper Rush.

Tennessee Titans @ Indianapolis Colts

Tennessee Titans (1-1)
Protection

Ryan Tannehill lo scorso anno era il secondo QB per sack con una media di 2.8 sack subiti a partita. Quest’anno il QB dei Titans naviga a una media di 1.3, segno che la linea offensiva è in grado di fornirgli più tempo per compiere le proprie giocate. Purtroppo però il parco ricevitori non è lo stesso dello scorso anno e questo miglioramento non si sta ripercuotendo in un migliore gioco di passaggi. Attendiamo ancora maggiore incisività delle corse di re Henry.

Indianapolis Colts (1-1-19
Fluke

La vittoria della scorsa settimana contro i Chiefs, per quanto importante, è sembrata più una sconfitta di Kansas City che una conquista di Indianapolis. La prima preoccupazione riguarda Matt Ryan. Finora Ryan ha generato 3 TD, 4 intercetti, ma soprattutto 7 fumble in tre giornate. Solo due fumble sono stati persi, ma l’esito del fumble poco importa sulla valutazione della capacità del giocatore di trattenere la palla ed evitare turnover. Non è un problema che ci si aspetta da un QB del suo calibro ed esperienza, ma che in ogni caso a risolto prima che definisca l’esito di partite.

Arizona Cardinals @ Carolina Panthers

Arizona Cardinals (1-2)
Rompere la serie

Kliff Kingsbury non ha mai vinto contro i Panthers, tre le sconfitte dal 2019. Anche prima di lui, Arizona non ha avuto grande successo contro Carolina: 14 a 5 il bilanciere a favore delle pantere. I Cardinals proveranno a vincere la prima partita dal 2013 facendo leva sul proprio quarterback, una delle poche note positive di questo inizio stagione difficoltoso.

Carolina Panthers (1-2)
Solidità

La difesa di Matt Rhule la scorsa settimana ha offuscato le lacune di un attacco che Baker Mayfied ancora non riesce a guidare, escludendo qualche big play. La giovane coppia composta da Jeremy Chinn e Jaycee Horn hanno saputo tenere a bada il passing game dei Saints. Un ottima presentazione quella di Laviska Shelault Jr. che la scorsa settimana è riuscito a trasformare un passaggio dietro alla linea di scrimmage in un TD da 67 yard. Non sia mai che diventi un buon punto di riferimento per Baker

New England Patriots @ Green Bay Packers

New England Patriots (1-2)
Belichick orthopedics

L’infortunio di Mac Jones cambia faccia alle prospettive di New England verso la nuova stagione. Molti sono i problemi in casa Patriots, ma il quarterback sicuramente non era il problema primario. Nella sconfitta contro i Ravens, il QB1 ha tenuto in piedi la partita grazie a una prestazione coraggiosa e di tutto rispetto, sporcata da errori pesantissimi di suoi compagni come il fumble di Agholor. La mancanza di una vera alternativa a Jones affossa le poche speranze di vedere un buon attacco dai Patriots, ma la difesa è abbastanza attrezzata per limitare Rodgers e rendere la partita competitiva.

Green Bay Packers (2-1)
Adapting

Green Bay si sta adattando ad un mondo senza Adams. Questo mondo prevede la predominanza del gioco di corse (statistiche da top 10) e una difesa dominante sulla copertura del gioco aereo. Resta un punto debole, che i Patriots hanno la capacità di attaccare. La run defense dei Packers è tra le peggiori della lega, seconda solo a quella degli Houston Texans. Non sarà facile limitare il primo attacco per rushing DVOA rappresentato da Harris e Stevenson.

Los Angeles Rams @ San Francisco 49ers

Los Angeles Rams (2-1)
Back on track

Dopo la prima sconfitta in apertura stagionale, i Rams sembrano aver recuperato la retta via, ma l’attacco non sembra essere ancora tornato all’esplosività dello scorso anno. Il parco ricevitori oltre ad aver perso OBJ e Robert Woods in offseason ha recentemente perso anche Van Jefferson per infortunio, lasciando sulle spalle di Kupp e Allen Robinson l’attacco di LA. Anche perché, il gioco di corse di certo non è dei migliori. Fortunatamente Kupp è sempre Kupp. Guida la classifica ricevitori con 28 ricezioni per 280 yard e quattro TD, tra cui uno grazie a una run.

San Francisco 49ers
Stuck

Solo 47 i punti segnati da San Francisco in tre settimane, ma anche solo 37 punti concessi agli attacchi avversari. Difficile segnare se la palla non raggiunge i giocatori migliori. Nella seconda metà di partita della scorsa settimana, le punte di diamante dei Niners (Aiyuk, Kittle e Deebo Samuel) hanno in totale toccato la palla due volte per un totale di cinque yard. La difesa sicuramente riuscirà a mantenere i 49ers in partita, ma per la vittoria, Garoppolo deve essere in grado di coinvolgere i propri ricevitori.