Le pagelle di week 2 NFL 2022

Le emozioni non sono mancate nella seconda settimana. Tanti finali vibranti. Se mi chiedete però come consideri la qualità di quello che ho visto. Ecco, faccio molta fatica a dare la sufficienza al fine settimana. Un po’ come quando ti ingozzi di cibo spazzatura. Sì, sazia e ti senti soddisfatto, seppure tu non possa dire di aver mangiato bene.

Poco football di livello. Troppe squadre che collassano dopo un discreto inizio. Di sicuro si comincia a fare la tara ad alcune prove della prima settimana. I Bills sembrano di una categoria a parte. Chiefs e Chargers piacciono eccome. I Lions non vanno per nulla sottovalutati. Gli Eagles galoppano. Colts e Titans nelle sabbie mobili. Bengals in panne. Vikings sulla terra. Ok, basta spoiler.

Ricordo a tutti: i voti sono per questa settimana e vanno da 0-10. Non ho paura di premiare le belle prestazioni. Il voto tra parentesi è quello della stagione e dell’impressione che ho della squadra, rispetto a quanto visto e quanto mi aspettassi (sono solo due partite, lo so). Il giudizio è insindacabile e voi che seguite la squadra dovete prenderlo come quello di qualcuno che vi vede dall’esterno. E’ chiaro che siete più addentro di me sulle vicende dei vostri ragazzi. Voi siete i titolari di cattedra, io il preside che alla fine promuove o boccia.

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Chiefs 27, Chargers 24

Kansas City 8 (9)
Patiscono la difesa losangelina in avvio, poi si distendono come i cavalli di razza.

Los Angeles 7,5 (7,5)
Herbert un gigante. Pur pagando gli infortuni della linea d’attacco. La difesa cala alla distanza ma resta tosta. Qui lo scrivo e qui lo nego: Staley per me ha imparato dagli errori dello scorso anno.

Giants 19, Panthers 16

New York 6,5 (9,5)
Il cuore ad alimentare il (limitato) talento. Temo non potrà bastare ancora a lungo. Intanto però sono 2-0.

Carolina 5 (4)
Qui non ci siamo. Funziona davvero pochissimo.

Jaguars 24, Colts 0

Jacksonville 7 (6,5)
E Kirk fa rimangiare qualche parolina spesa sul suo contratto (a me per primo). Prova di sostanza dei Jags. Ah, James Robinson ogni anno lo si conta fuori, e poi… Ben assemblata la difesa.

Indianapolis 0 (2)
Che disastro. Lasciamo perdere gli infortuni, il coaching staff sembra ancora sotto choc per i risultati delle ultime due annate. E se Matt Ryan è questo, sul suo ingaggio temo di essermi sbagliato in maniera inversamente proporzionale a quanto pensavo di Kirk. Che non fosse solo Wentz quello disfunzionale?

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Dolphins 42, Ravens 38

Miami 7,5 (8,5)
Non alzano mai bandiera bianca e così quando gli avversari si suicidano non sono colti impreparati. Tua, Hill e Waddle mettono su numeri irreali. C’è anche la prima parte di gara però. Un piccolo grazie devono dirlo pure ai Ravens.

Baltimore 5,5 (6)
Benissimo e malissimo. Anche se pure nel benissimo non tutto aveva funzionato (quella goal line non realizzata). Lamar mi convince, anche col braccio e il tocco. Le scelte delle secondarie assolutamente no.

Patriots 17, Steelers 14

New England 6 (5,5)
Vincono una partita tristina. E non è questione di non sapere apprezzare le buone difese, sia chiaro. Ma almeno la portano a casa.

Pittsburgh 5,5 (5,5)
Io non penso che possano andare avanti così più di un altro paio di partite. Dentro subito Pickett per vedere se gli dà una scossa e se può stare in campo nella NFL. Continuare con Trubiski non ha obiettivamente senso.

Jets 31, Browns 30

New York 6,5 (6)
Giuro che ancora non capisco il touchdown di Corey Davis. Però tant’è. Prima partita da star quale sarà per Garrett Wilson. Eh, altro ringraziamento alla controparte pure qui però.

Cleveland 5 (5,5)
Concorrono con le secondarie di Baltimore all’Oscar per peggior giocata difensiva del secondo turno (si veda Corey Davis). L’errore sull’extra point costa carissimo, ma perdono per altro, non per quello. Sarebbe bastato ad esempio che Chubb uscisse dal campo anziché segnare.

Buccaneers 20, Saints 10

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Tampa Bay 6 (6,5)
Alla fine il punteggio è persino rotondo. Che mi abbiano convinto proprio no. Brady nervoso oltremodo (e sì, so cosa è stato scritto in settimana).

New Orleans 5 (6,5)
“Perché non fanno lanciare Winston?” Mi sono chiesto quando la partita languiva sul 3-3. Beh, chiaro, ne ha passate più agli altri che ai suoi. Michael Thomas però è un monumento. E in difesa ci sono.

Lions 36, Commanders 27

Detroit 7 (7,5)
St Brown e Swift da soli valgono un attacco. E segnare infatti non sembra essere un problema per i Lions. Hutchinson si presenta con tre sack. Affamati. Con un paio di brillanti da sfoggiare.

Washington 5,5 (6,5)
Wentz non è impeccabile. E questa non è una notizia. Eppure sono lì fino all’ultimo a giocarsela anche per merito del suo braccio e più di un paio di ovali lanciati a modo.

Rams 31, Falcons 27

Los Angeles 6,5 (5,5)
Staccare del tutto la spina nel quarto periodo rischia di aggiungere un’altra rimonta al conto. Invece alla fine portano a casa la mancia. Sontuoso Kupp.

Atlanta 5 (4,5)
Per una volta che potevano essere dalla parte giusta dei ribaltoni (sì, sono stati sotto 3-28). Arrivano corti. Drake London fa innamorare. Così come un paio di linebacker. E non si chiamano Deion Jones!

49ers 27, Seahawks 7

San Francisco 7 (6)
Sfortunatissimo Trey Lance. Fortunati i Niners ad aver stipulato la polizza Garoppolo. Vittoria agevole.

Seattle 4,5 (6)
Se devo dirla tutta mi ritrovo più in questa prestazione che nella scorsa. Quando brillano solo gli special team c’è poco da stare allegri.

Cowboys 20, Bengals 17

Dallas 8 (6)
Alzi la mano chi lo credeva possibile. La mia è ancora giù. Mentre devo dare credito a Tony Romo che l’ha pronosticata nei primissimi minuti di telecronaca. Segnalando anche il valore di Cooper Rush, che ridendo e scherzando è due su due da titolare.

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Cincinnati 4 (3)
La cosa peggiore? I sack che continua a subire Burrow. Il tentativo di rinforzare la OL in offseason non sembra pagare. Occorre che si aggiustino gli schemi perché riesca a liberarsi prima della palla. Altra sconfitta in volata che forse (forse) fa ancora più male di quella della settimana scorsa.

Broncos 16, Texans 9

Denver 6 (5)
Vittoria insipida. Coach Hackett reduce da un avvio di carriera sul ponte di comando tutt’altro che scintillante.

Houston 5 (4)
Li avevo preferiti nel pareggio con Indianapolis. Visto cosa hanno combinato i Colts però sorgono dubbi sulla tenuta dei Texans. Anche perché contro c’erano degli acerbissimi Broncos.

Cardinals 29, Raiders 23 (OT)

Arizona 7 (5,5)
Non è affatto semplice dividere meriti e demeriti in partite del genere. Certo avere un piede nella fossa e trovare la forza d’animo di uscirne merita un premio.

Raiders 5 (4)
Brutto segnale questa sconfitta. Le squadre che crollano così mi preoccupano sempre.

Packers 27, Bears 10

Green Bay 7 (5,5)
Ennesimo capitolo della saga “Rodgers a caccia di orsi”. Anche se stavolta tanto merito va dato ad Aaron Jones. Tutti 1-1 nella division e palla al centro.

Chicago 4 (5,5)
Oltre a Montgomery il nulla. La pioggia di otto giorni prima aveva nascosto le pecche di Chicago, che al Lambeau Field invece sono finite sotto i riflettori del Sunday Night.

Bills 41, Titans 7

Buffalo 10 (10)
Lanciatissimi. Sorge un solo dubbio: troppo presto? Ci si penserà più avanti. Adesso è giusto goderseli.

Tennessee 3 (3)
Rischiano un’annata davvero complessa. Vero che settembre non è ancora la loro stagione eppure qualcosa non torna rispetto agli ultimi due campionati.

Eagles 24, Vikings 7

Minnesota 4 (6)
Troppo belli per essere veri nella prima settimana. Troppo brutti per essere veri nella seconda. Una via di mezzo probabilmente è la realtà di questi Vikings.

Philadelphia 9,5 (9)
Prova eccellente su entrambi i lati del pallone. Hurts e Slay spettacolari. Volano parecchio alto questi Eagles.

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