La TOP 10 di Week 1 NFL

Ben tornati alla nuova edizione della TOP 10 che anche quest’anno ci accompagnerà lungo tutto l’arco di questa stagione NFL che si prospetta assolutamente scoppiettante! Ecco quindi il meglio ed il peggio visto la scorsa domenica.

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Trash Prescott: mi sono preso la licenza di modificare il nome del quarteback dei Cowboys che ha vissuto una serata davvero da incubo in quel di Dallas con una prestazione che dire incolore è dire poco: 14/29 per 134 yards 1 intercetto e 47.2 di qb rating. Come se non bastasse ha rimediato anche un infortunio che lo terrà fuori dai giochi per almeno sei settimane. Rimane che una prestazione tale non permette ai tifosi Cowboys, non nuovi a queste cose, di poter lanciare immondizia verso il proprio giocatore mentre rientra negli spogliatoi per un controllo medico.

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Il barbecue acceso nel parcheggio dei Dolphins: partendo dal presupposto che possiamo ridere e scherzarci su solo perché fortunatamente non si è fatto male nessuno tranne qualche macchia arsa, ma dimenticarsi il barbecue accesso nel parcheggio dello stadio prima della partita? Davvero? Speriamo almeno che le salsicce se le fossero mangiate tutte e che non ne fosse rimasta qualcuna sulla griglia altrimenti qui staremmo parlando di dramma nazionale.

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Matt Patricia: l’es defensive coordinator dei Patriots poi head coach dei Lions è tornato a New England ed è stato nominato offensive coordinator da Bill Belichick. Niente, fa già ridere cosi.

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Nathaniel Hackett: c’era grandissima attesa nei nuovi Broncos targati Wilson QB ma il nuovo coaching staff ci ha messo del suo per complicare una partita che tutti davano per formalità. Partati che nonostante tutti i vari errori poteva portare a casa, ma il focus va sulla scelta sul finale di partita: con un quarterback come Russell Wilson in campo 25 secondi rimanenti, 2 timeout, un 4th&5 da giocare non puoi decidere di far uscire l’attacco guidato da un giocatore pagato a peso d’oro per calciare un field goal dalle 64 yards con un kicker con un career high dalle 61 ed un desolante 1/8 da 60+ yards. Probabilmente McManus a Denver riesce a farlo in allenamento ma un conto è l’altitudine di Denver un conto è Seattle. Ancora più grottesco è il posto partita dove in un primo momento sostiene la sicurezza della bontà della scelta per poi smentirsi. Prendila una posizione e tienila…

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Fumble Jones: cambiano gli anni, cambiano i coach ma Daniel Jones non perde la sua abitudine di commettere fumble cercando di mantenere quel suo record pressochè immacolato di un fumble a partita giocata nella NFL.

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Il masochismo in casa Falcons: il sei è ovviamente un voto di incoraggiamento perché davvero qui la situazione comincia ad essere grottesca. L’abitudine dei Falcons a perdere in certe situazione dovrebbe cominciare ad essere un esame da studiare. Sempre premesso che da qui a fine scrittura dell’articolo non possa scivolare dalla posizione 6 alle posizione 2 subendo il classico recupero sul filo di lana…

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Carson Wentz: l’ex quarterback di Eagles e Colts porta alla vittoria i suoi Commanders contro i Jaguars nella sua solite prestazione altalenante data da 4 touchdown e 2 intercetti. Detto questo francamente non mi aspettavo un buon impatto da parte del giocatore che tuttavia ha dismostrato di poter fare bene se si crede nelle sue capacità.

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Leonard Fournette: corre, placca. Cosa chiedergli di più? Guarda che presenza pass pro…

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Khalil Mack: l’ex Bears e Raiders si ripresenta in NFL con il suo nuovo team proprio contro Las Vegas e dimostra di essere ancora un signor giocatore: 3 sack per lui ed una partita di altissimo livello.

10 top 10

Patrick Mahomes: ripartiamo da week 1 NFL con le certezze ed una di queste non può che essere quel fenomeno di Mahomes. 5 touchdown per lui nella partita contro Arizona e la sensazione che quest’anno sia ancora più forte – come normale che sia – degli anni precedenti. Sempre un piacere vederlo giocare, anche da avversario o rivale divisionale.

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Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

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