Sandra Douglass Morgan nuova presidente dei Raiders

Giovedì 7 luglio i Las Vegas Raiders hanno presentato al pubblico Sandra Douglass Morgan, nominata presidente dei Silver & Black. La conferenza stampa è stata organizzata all’interno dell’Allegiant Stadium, la modernissima struttura che da due anni ospita le partite della squadra nero-argento.

La scelta fatta da Mark Davis sembra fondata sulla volontà di trovare una figura non solo capace, ma anche ben introdotta negli ambienti che contano della comunità di Las Vegas.

“Il fatto che lei abbia radici a Las Vegas non è stato un criterio di scelta, ma certamente è un valore aggiunto”, ha detto Davis ai giornalisti. “Ovviamente una persona che conosce questa comunità, conosce le persone che ne fanno parte, è di grande importanza per permetterci di continuare a costruire le nostre fondamenta a Las Vegas”.

Pubblicità

Nata a Las Vegas, Morgan ha un background da avvocato ed ha lavorato come litigation attorney (legale per le cause civili) per la MGM, la nota società statunitense specializzata nel settore dell’intrattenimento e del gioco d’azzardo, prima di andare a ricoprire l’incarico pubblico di City Attorney (che potremmo definire procuratore specializzato in cause civili) per la zona nord di Las Vegas. Ha collaborato con la AT&T Services Inc come direttore degli affari esterni ed è poi stata nominata membro della Nevada Gaming Commission dall’allora Governatore Brian Sandoval prima di fare il grande salto ed andare a guidare la Nevada Gaming Control Board su incarico del nuovo Governatore Steve Sisolak.

Oltre all’importante ruolo nella agenzia di controllo e regolamentazione del gioco d’azzardo nel Silver State, Morgan ha un ruolo di rilievo nel comitato che ha portato avanti la candidatura di Las Vegas come città che ospiterà il Super Bowl (la NFL ha assegnato alla città del Nevada il Super Bowl LVIII, che incoronerà il campione della stagione 2023) ed è nel consiglio di amministrazione della Allegiant Travel Co, compagnia che ha acquistato i diritti sul nome dello stadio dei Raiders.

Lo sport ha fatto capolino più volte nella vita di Morgan, sia in quella professionale che in quella privata. In passato è stata Athletic Commissioner nella Nevada State Athletic Commission ed è sposata con un ex giocatore NFL, Don Morgan, defensive back per i Vikings e i Cardinals dal 1999 al 2002.

I Raiders per tradizione tendono a cercare figure interne per ruoli di rilievo, ed infatti i precedenti presidenti Marc Badain e Dan Ventrelle avevano una lunga storia all’interno della dirigenza nero-argento. Stavolta Mark Davis ha scelto una candidata esterna, sia per dare un segnale di cambiamento, sia – come anticipato in apertura – per mettere ancora di più radici nella comunità di Las Vegas.

Morgan prende il ruolo in un momento certamente turbolento per la squadra nero-argento. Le dimissioni di Badain e l’allontanamento volontario o meno di diversi dirigenti importanti avevano scosso l’ambiente e alimentato voci e pettegolezzi. L’interim president Ventrelle è stato licenziato a maggio ed ha dichiarato alla stampa che il suo defenestramento era stato deciso da Davis come forma di ritorsione per aver denunciato un ambiente di lavoro ostile creato dal proprietario di maggioranza dei Raiders.

Oltre a nominare Sandra Douglass Morgan presidente, i Raiders hanno anche assunto Heather DeSanto con il ruolo di vice presidente delle risorse umane. DeSanto prende il posto di Jaime Stratton, licenziata ad aprile.

In una lettera di saluto agli impiegati, ottenuta da un reporter del Las Vegas Review-Journal, e nella successiva conferenza stampa di presentazione Morgan non ha nascosto le sfide che la aspettano.

“Lo dico con chiarezza – non sono qui per evitare o eludere problemi o preoccupazioni che devono essere affrontate”, ha affermato Morgan nella lettera. “Ci ho pensato a lungo ed ho valutato a 360° la situazione prima di unirmi a voi, e l’ho fatto perché credo nell’impegno dei Raiders. Soprattutto, credo nei vostri valori fondamentali di integrità, comunità e impegno per l’eccellenza. Mi aspetto che voi li incarniate e che vi assicuriate che io faccia lo stesso”.

Nei quasi due anni alla guida della Nevada Gaming Control Board, Morgan ha lavorato perché tutti coloro che ottenevano una licenza adottassero regole contro la discriminazione e le molestie sul posto di lavoro.

Nella sua carriera Morgan ha dovuto affrontare diverse situazioni delicate, dalla recessione nel suo periodo da City Attorney alla pandemia da COVID-19 che ha portato alla chiusura e alla successiva graduale riapertura di resort e casino in uno stato la cui economia è fortemente influenzata dal turismo.

“Ho avuto modo di affrontare situazioni difficili e sono stata in grado di tirare fuori il meglio possibile trovando soluzioni che contribuissero a migliorare le cose”, ha detto Morgan al Las Vegas Review-Journal. “Ho certamente imparato molto sull’organizzazione, sulla leadership e su come lavorare con gli altri. Sono un leader che punta molto sulla collaborazione e credo che potrò sfruttare queste mie doti alla guida dei Raiders”.

Durante la conferenza stampa di presentazione Morgan si è dimostrata molto sicura di sé e del contributo che può dare. “Ho guidato grossi team, avendo la responsabilità di gestire budget di centinaia di milioni di dollari. Ho avuto l’onore di essere parte di comitati pubblici con capitali di miliardi di dollari, quindi credo che il mio acume per gli affari e i miei contatti nella comunità saranno un vantaggio per i Raiders”.

Morgan è la prima donna nera ad assumere il ruolo di presidente di una squadra NFL. Ad abbattere la barriera del colore della pelle erano stati nel 2020 gli allora Washington Redskins, che avevano nominato presidente l’ex giocatore Jason Wright nel mezzo della tempesta che li aveva investiti con le accuse molestie sul posto di lavoro mosse da diverse impiegate contro il proprietario Daniel Snyder e parte della dirigenza e le accuse di razzismo che hanno poi portato al cambio di nome e logo.

Morgan è la terza donna con il titolo di presidente NFL, preceduta da Kim Pegula, che è anche proprietaria dei Buffalo Bills con il marito Terry e che ha assunto il ruolo di presidente della squadra nel 2018, e da Kristi Coleman, nominata presidente dei Panthers a febbraio di quest’anno.

Per Morgan e per i Raiders abbattere le barriere è ormai un’abitudine. La nativa di Las Vegas è stata infatti la prima donna afroamericana ad assumere l’incarico di City Attorney e a guidare la Nevada Gaming Control Board. I Raiders di Al Davis hanno fatto la storia della NFL con Tom Flores, primo allenatore ispanico a vincere un Super Bowl, con Art Shell, primo allenatore nero dell’era moderna della NFL, e con Amy Trask, prima donna CEO in un mondo prettamente maschile. Ma le scelte di Davis non sono mai state dettate dal desiderio di distinguersi o di rompere le tradizioni; il vulcanico Al ha sempre semplicemente scelto la persona che riteneva più adatta al ruolo, indipendentemente da colore o genere. Si spera quindi che la scelta di Mark Davis sia guidata dalla stessa lungimiranza.

A proposito di Amy Trask, la Pro Football Hall of Fame ha recentemente annunciato la lista dei 54 semifinalisti per le categorie Senior (giocatori che si sono ritirati da almeno 25 anni) e Coach/Contributor. Trask è una delle 29 figure di spicco selezionate in quest’ultima categoria e i membri del Coach/Contributor Committee si incontreranno nuovamente il 23 agosto per selezionare un solo Coach o Contributor che poi potrà giocarsi l’elezione con la  classe 2023.

Pubblicità
Merchandising Merchandising

Mako Mameli

Appassionato di football americano fin dall'infanzia, gioisce e soprattutto soffre con i suoi Raiders e aspetta pazientemente che la squadra torni a regalargli qualche soddisfazione, convinto che sarà ancora in vita quando Mark Davis solleverà il quarto Lombardi Trophy. Nel tempo libero gioca a flag football e mette in pratica gli insegnamenti di Al Davis lanciando lungo ad ogni down... peccato che abbia una percentuale di completi peggiore di quella di JaMarcus Russell.

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.