Kevin O’Connell è il nuovo head coach dei Minnesota Vikings
I Minnesota Vikings sono l’ultimo team a selezionare il proprio head coach andando a completare quella che è la lista dei trentadue head coach per la stagione 2022. Va detto che sono in realtà gli ultimi in linea di tempo in quanto la scelta è stata fatta già da qualche tempo ma vista la corsa dei Los Angeles Rams fino al Super Bowl si è dovuto aspettare la fine della post-season. Sarà l’offensive coordinator dei Rams Kevin O’Connell a diventare il decimo capo allenatore della franchigia di Minneapolis.
In una ricerca a tratti estenuanti, a tratti rallentata dalla ricerca primaria e necessaria del nuovo general manager del team, i Vikings nelle ultime settimane hanno valutato parecchi profili tra cui spiccavano Dan Quinn e DeMeco Ryans che nel tempo si sono ritirati dalla corsa ai posti da head coach. La cerchia si era poi ristretta a quattro finalisti, due per lato di campo: Patrick Graham e Raheem Morris per la difesa, Kevin O’Connell e Jim Harbaugh per l’attacco. Diciamo che dopo due head coach difensivi come Mike Zimmer e Leslie Frazier per una durata complessiva di dodici anni, i tifosi della franchigia di Minneapolis hanno fanno intendere la propensione ad un profilo offensivo bistrattando di fatto le candidature di Morris e Graham. La scelta alla fine si era realmente ridotta ai due profili offensivi con Harbaugh che ha avuto un colloquio di più di nove ore con il general manager, il coach di Michigan tuttavia non ha convinto Kwesi Adofo-Mensah il quale ha poi virato sul profilo di Kevin O’Connell. Si parla di bocciatura per l’ex 49ers, si parla di pretese troppo alte a livello di salario. Non lo sapremo mai. Quello che sappiamo è che Kevin O’Connell è il nuovo head coach di Minnesota.
Dopo essersi diplomato alla San Diego State University in scienze politiche è entrato nella NFL nel 2008 venendo draftato al terzo giro dai New England Patriots come possibile backup di Tom Brady ma dopo un solo anno, al termine di una partita di offseason pessima, viene rilasciato. Inizia un pellegrinaggio Lions, Dolphins, Chargers e Jets, unico team a fargli rivedere il campo, termina la propria carriera nella lega dopo appena cinque anni. Dopo un piccolo periodo di pausa rientra nella NFL nello staff di Mike Pettine come quarterback coach ai Cleveland Browns. Dopo un solo anno vola a San Francisco sotto Chip Kelly e sempre dopo un anno raggiunge Washington sotto Jay Gruden che lo farà diventare il proprio coordinatore offensivo nel giro un paio di anni. Il lavoro fatto con Alex Smith nel 2018 è stato sicuramente il suo biglietto da visita migliore prima del terribile infortunio che ha di fatto affossato la stagione dei Redskins. Nonostante le carriere di O’Connell e McVay non si siano incrociate in quel di Washington, Kevin arrivò l’anno in cui Sean volò a Los Angeles. La stima dell’head coach dei Rams per O’Connell venne rappresentata dall’offerta del ruolo di offensive coordinator quando questi non venne confermato da Ron Rivera a Washington. Stima decisamente ripagata grazie alla corsa vittoria in questo 2021 culminata appena pochi giorni fa con la vittoria del Super Bowl.
La prima mossa, in una conferenza stampa parecchio attesa, è stata quella di confermare di fatto Kirk Cousins come proprio quarterback anche per il prossimo anno mettendo a tacere i rumors che voleva l’ex Washington ormai alle porte del nuovo progetto Vikings. Definitivo dal co-proprietario Mark Wilf come “un leader forte, allenatore innovativo ed eccellente comunicatore”, l’arrivo di O’Connell ha portato molto ottimismo in casa Minnesota.
L’ex Rams a Minneapolis troverà come proprio defensive coordinator Ed Donatell, ex Broncos ed ex spalla per una vita di Vic Fangio, il quale tornerà a muovere passi da solo dopo l’ultima esperienza da coordinatore quasi quindici anni fa. Dai Broncos giungono anche il runningback coach Curtis Modkins e l’assistant OL coach Justin Rascati. Una scelta curiosa dato che l’altra squadra in cui O’Connell era finalista erano proprio Denver da cui sta pescando tanti membri del suo futuro staff. Per il ruolo di Offensive Coordinator invece si parla di occhi in casa Rams dove potrebbe arrivare il TE coach Wes Phillips – figlio dello storico DC e HC Wade Phillips oltre che nipote del mitologico HC Bum Phillips – ma nelle ultime ore sembra salito in auge il nome del WR coach dei Chargers Chris Beatty. Mike Pettine avrà un ruolo nello staff del nuovo coach.
Cosa ci si aspetta da Kevin O’Connell a Minnesota? Che sappia ridare pregio e coraggio ad un team che negli ultimi anni ne ha avuto ben poco e che riesca a rinnovare un team che sembra essere giunto al momento di un rebuilding senza per l’appunto passare da quest’ultimo. Un compito non facile. Ah dimenticavo: molti dicono che Minnesota potrebbe essere in win now mode. Visioni troppo differenti a volte trovano la verità nel mezzo…