Tutto facile a Nashville (Jacksonville Jaguars vs Tennessee Titans 0-20)

Era dal 2000 che i Tennessee Titans non festeggiavano in casa una vittoria shutout (senza subire punti): domenica i ragazzi di coach Mike Vrabel hanno dominato dei Jaguars fin troppo addomesticabili, confermandosi ancora una volta in vetta alla AFC South.

TENNESSEE TITANS

Questa settimana partiamo dall’analisi dell’ottima prestazione della difesa dei Titans. Dopo i 22 punti incassati dai Texans e i 36 subiti contro i Patriots nelle ultime due partite prima della bye week, il reparto difensivo, trovandosi contro un avversario modesto ma comunque da non sottovalutare, è riuscito a giocare una partita praticamente perfetta, generando quattro turnover con quattro intercetti nel secondo tempo. La difesa di Tennessee ha anche portato a segno tre sack, di cui uno realizzato da Harold Landry, forse la rivelazione di quest’anno per la squadra capolista della AFC South. Dopo aver messo a referto nove intercetti in dodici settimane, contro Lawrence ne sono arrivati quattro, ad opera di Skrine, Brown, Evans e Fulton. 

Nonostante le assenze di Derrick Henry e AJ Brown e un Julio Jones non ancora al 100%, l’attacco dei Titans è riuscito a girare abbastanza bene. Ryan Tannehill non ha giocato una super partita (20/31, 191 yds passate, 29 yds corse e 1 running TD), ma è stato bravo a gestire l’attacco senza rischiare o strafare, punendo la difesa dei Jaguars uscendo in scramble. Partita solida anche per il RB D’Onta Foreman, che ha guadagnato 47 yard in 13 carries e ha segnato un touchdown. Per Mike Vrabel sarà però importante poter contare sulle proprie stelle in postseason per giocarsi le proprie carte e provare ad arrivare il più in fondo possibile.

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JACKSONVILLE JAGUARS

Per Tennessee la bye week è stata una manna dal cielo per rimettere a posto ciò che non andava e ripartire dopo due brutte sconfitte. Ai Jaguars ha portato invece male, molto male la settimana di pausa. Dopo il bye in week 7 l’attacco di Jacksonville sembra nettamente sceso di livello, e il reparto difensivo ha dovuto fare gli straordinari e giocare delle partite praticamente perfette (come contro i Bills) per avere delle chance di portare a casa la vittoria. Anche questa settimana, nonostante i quattro intercetti arrivati con l’attacco in campo, il reparto difensivo ha retto botta concedendo solo 20 punti agli avversari. Ovviamente questo sistema non può funzionare, e infatti al momento i Jaguars sono secondi nei mock draft per il prossimo anno. 

Da Trevor Lawrence, visto a inizio stagione come il salvatore della Florida settentrionale, è arrivata una brutta prestazione. Dopo un primo tempo piuttosto anonimo, Lawrence si è messo in luce lanciando quattro intercetti. Le responsabilità della sconfitta non sono certamente tutte sue: in primis ricordiamoci che è sempre un rookie e ha bisogno di tempo per imparare, e poi i suoi ricevitori (secondi in NFL per numero di drop) non lo stanno aiutando. E, per concludere il discorso sul reparto offensivo, dai RB è arrivata la bellezza di sei yard corse (quattro da Robinson e due da Hyde, per la precisione). La colpa, prima ancora che dei giocatori, è però del coaching staff, e in particolare di Urban Meyer, protagonista quest’anno di meme bellissimi ma non di grandi scelte in materia di football.  

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Carlo Giustozzi

Nato nelle Marche nel 2003, nel tempo libero cerco di unire la passione per lo sport e quella per la scrittura, con la speranza di farlo per vivere, un giorno. Parlo di parecchie cose, soprattutto pallacanestro, football americano e ciclismo.

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