Il Preview di week 9 NFL

L’ottava settimana di football NFL del 2021 ha regalato dei nuovi eroi, degli eroi insospettabili. Rispondono ai nomi di Mike White, Trevor Siemian, Cooper Rush e Geno Smith, seconde o addirittura terze scelte nelle QB room delle rispettive squadre hanno conquistato gloria e vittoria in situazioni anche particolarmente difficoltose. Mike White, quarterback dei Jets ha trascinato New York ad una vittoria insperata contro i primi della classe della AFC, Trevor Siemian ha invece sostituito l’infortunato Jameis Winston vincendo contro i campioni in carica guidati dal più vincente quarterback di tutti i tempi. Onore anche a Cooper Rush e Geno Smith per aver brillato, seppur in sfide meno titaniche.

Week 9, oltre a presentarci un altro backup quarterback, Jordan Love, presenta due importantissime partite infra-division, determinanti per le sorti delle squadre coinvolte. Parlo di Browns @ Bengals e Cardinals @ 49ers. La AFC north, dopo la debacle dei Bengals e la vittoria di Pittsburgh contro la rivale dell’Ohio, è apertissima ad ogni risultato. Arizona torna invece con i piedi per terra dopo la prima sconfitta stagionale, e affronta dei 49ers rinfrancati da una vittoria convincente contro i Bears.

Nella settimana passata si è chiusa la sessione di mercato con alcune mosse importanti. Prima fra tutte la trattativa che ha portato Von Miller al So Fi Stadium alla corte di Sean McVay. Melvin Ingram va a tamponare i pesanti problemi dei Chiefs in difesa, che spediscono invece a loro volta Duvernay-Tardif ai problematici Jets. L’operazione forse più importante è però avvenuta a deadline scaduta, con i Browns che tagliano la star Odell Beckham Junior dopo innumerevoli drammi. Dove planerà il talento di OBJ?

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Le partite della settimana

Cleveland Browns @ Cincinnati Bengals

Cleveland Browns (4-4)

Relief. Aver tagliato Odell Beckham Jr. crea nell’ambiente di Cleveland probabilmente delle emozioni contrastanti. Sicuramente c’è del sollievo nell’aver escluso un giocatore che mai si è adattato al gioco, al quarterback e all’ambiente, e che rischiava di diventare tossico per una squadra in crescita. Dall’altra parte resta del rimpianto nel non essere riusciti ad incastrare un talento del genere nel puzzle del gioco di Stefanski. Penso che Cleveland dopotutto giochi con un po’ più di leggerezza. Più leggero di tutti il combattente Baker che mai è riuscito a creare la chimica giusta con OBJ nonostante il peso delle aspettative.

Cincinnati Bengals (5-3)

Nightmare. Cincinnati si dovrà svegliare dall’incubo di Halloween. Le 405 yard concesse a White, l’intercetto di Burrow nel quarto quarto e la brutta sconfitta devono essere dimenticati in fretta dalla banda di Taylor per riacciuffare le buone sensazioni che circondavano l’ambiente durante tutto Ottobre. Risvegliarsi contro i Browns non sarà facile, ma Burrow ha trascinato i suoi verso la vittoria contro avversari ancora più temibili. Permettere ai Browns di riaprire la corsa al titolo di divisione e rischiare di trovarsi in poche settimane dal condurre la conference da grande sorpresa ad essere il fanalino di coda della AFC North potrebbe essere una beffa non così tanto improbabile.

Arizona Cardinals @ San Francisco 49ers

Arizona Cardinals (7-1)

Game day. Le possibilità dei Cardinals saranno definite dalle decisioni che Kliff Kingsbury e il suo staff prenderanno domenica rispetto alla presenza di Kyler Murray e DeAndre Hopkins. Kyler, perno dell’attacco, sta conducendo una stagione da MVP con Hopkins come sua arma più letale. In assenza di entrambi Colt McCoy condurrà gli sforzi offensivi dei Cardinals con scelte limitate anche in ricezione, considerata anche l’assenza di A.J. Green per Covid-19. Buone invece le ultime sensazioni sull’infortunio di Watt che potrebbe non tenerlo fuori per tutta la stagione.

San Francisco 49ers (3-4)

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Confidence. La vittoria contro i Chiacago Bears ha dato una boccata d’aria a San Francisco e ha riportato convinzione nei propri mezzi. Anche Jimmy Garoppolo si può ritenere soddisfatto dopo i suoi due touchdown su corsa che dovrebbero essere la specialità della concorrenza. Il QB di San Francisco ritroverà anche il suo target preferito e uno dei tight end più letali della lega: Kittle. Tempestivo il suo ritorno considerando che Deebo Samuel, arma fondamentale dei 49ers dalla produzione impressionante, è in dubbio per domenica.

Los Angeles Rams @ Tennessee Titans

Los Angeles Rams (7-1)

Old fox. Von Miller approda in una delle franchigie più attrezzate per la vittoria finale e formerà con Donald e Ramsey il trio d’attacco più temuto della lega. Sarebbe stato interessante vedere come questo nuovo assetto avrebbe contrastato il running back più forte del recente passato. La preparazione del gameplan difensivo dei Rams è sicuramente un aspetto da valutare vista l’assenza di Henry, sui cui è modellato il gioco dei Titans. Ramsey sarà la pedina chiave per ingabbiare AJ Brown e Julio Jones.

Tennessee Titans (3-4)

Salvate il soldato Ryan. Sfida difficilissima per Ryan Tannehill. Affronta la difesa più forte della lega senza il re dei running back. Tutto pesa sulle sue spalle. Il nuovo arrivato Adrian Peterson, se è ancora quello visto lo scorso anno a Detroit, poco alleggerirà il peso che dovrà sopportare il soldato Ryan. Fortunatamente A.J. Brown ha dimostrato in più battute di essere un ricevitore di prim’ordine e Julio Jones dovrebbe essere tornato in forma e pronto per una partita fondamentale come questa.

Pittsburgh Steelers @ Chicago Bears

Pittsburgh Steelers (4-3)

Good vibes. Il lunedì è la giornata degli Steelers. Dal 1991 gli Steelers hanno vinto 19 partite di fila di lunedì sera. Continuare questa striscia positiva che dura da trent’anni chiuderebbe anche un ciclo: dal 2006 Pittsburgh ha vinto con ogni singola franchigia NFL tranne che contro i Bears. Al di là della storia, la vittoria di settimana scorsa contro i Browns è stata importantissima, non solo per il valore negli standings della division, ma anche perché è stata ottenuta nonostante un pessimo passing game in termini statistici. Questo significa che gli sforzi nel migliorare il gioco di corse stanno dando qualche frutto. Impressionanti le statistiche difensive sui terzi down. Nelle ultime tre partite hanno concesso solo 8 conversioni di terzi down su 34 tentativi, il 23.5%.

Chicago Bears (3-5)

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Ottimismi e preoccupazioni. Fields ha svoltato. Straordinario il suo touchdown contro i 49ers, simbolo del talento di questo ragazzo e quanto può crescere nel tempo. Ci farà ancora divertire. Preoccupante la difesa, che in tutte le voci mette in campo prestazioni sotto la media NFL. Chicago è tra le peggiori cinque difese per coverage e tra le peggiori dieci per difesa sul gioco di corse. Ancora in dubbio la presenza di Khalil Mack, pedina fondamentale nella difesa di Nagy, che probabilmente non sarà della partita. Più probabile la presenza di Eddie Jackson. Buone notizie invece nel reparto dei running back dove David Montgomery, che ha fatto ottime cose nelle prime giornate della stagione, è tornato ad allenarsi.

Le altre partite

New Orleans Saints @ Atlanta Falcons

New Orleans Saints (5-2)

Resilience. La squadra di Sean Payton ha mostrato una resilienza fuori dal comune. Anche senza Brees e Thomas quest’anno hanno conquistato un record di tutto rispetto. Solo una vittoria li separa dai Buccaneers, che hanno una partita in più. Potenzialmente i Saints potrebbero guidare Lunedì la NFC South con una vittoria contro i Falcons. Difficile immaginarlo in pre-season. La perfetta dimostrazione della resilienza di questa squadra è la vittoria contro i Bucs di settimana scorsa, con un QB3 al comando. Questo tipo di risultati si ottengono solamente con dell’ottimo coaching e cultura, giù il cappello per Sean Payton. I tanti soldi dati in offseason al coltellino svizzero Taysom Hill non gli fanno guadagnare lo starting job. Questa settimana vedremo ancora tanto Siemian e solo qualche lampo di Hill.

Atlanta Falcons (3-4)

Rebound. Prima della brutta sconfitta contro i Panthers, Atlanta sembrava in grande crescita. In primo piano era l’attacco, che ha messo a segno 30 punti a Miami, 27 contro i Jets e ancora 30 contro Washington. Patterson e Pitts le chiavi del gioco. La scorsa settimana una brutta battuta di arresto, con la complicità di un pessimo pass block. La difesa dei Saints è in forte crescita, ma il pass rush risulta terzultimo, prima di quello dei Chiefs e degli stessi Falcons. Una migliore protezione potrebbe farci tornare a vedere i Falcons della prima parte di Ottobre e dimenticare Ridley.

Dallas Cowboys @ Denver Broncos

Dallas Cowboys (6-1)

Rush. Nonostante la vittoria portata a casa da Cooper Rush la scorsa settimana contro i Vikings, Dak corre per tornare tra i titolari di questa attrezzatissima franchigia. Le sorti della partita dipendono molto dal suo ritorno. La stagione di Prescott è stata finora ammirevole, ma nonostante gli ottimi risultati dà addirittura l’impressione che l’attacco di Dallas possa crescere ancora di più con lui nel prosieguo della stagione. Nelle prossime 10 partite incontreranno solo tre squadre con più vittorie che sconfitte (Raiders, Saints e Cardinals), lo spazio per crescere ancora quindi c’è e va conquistato.

Denver Broncos (4-4)

Farewell. Denver saluta Von Miller dopo dieci anni di storia vissuta insieme e un anello del Superbowl conquistato. Inutile dire che la difesa di Vic Fangio perde un tassello importante che avrebbe fatto comodo contro l’attacco esplosivo di Dallas. Teddy Bridgewater perde anche una pedina importantissima del suo parco ricevitori per COVID-19: il tight end Noah Fant. Perdere una valvola di sfogo così importante sul gioco di passaggi lo espone probabilmente più del dovuto al rischio Trevon Diggs, principale incubo dei QB nel 2021.  

New England Patriots @ Carolina Panthers

New England Patriots (4-4)

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Move on. I Patriots settimana scorsa hanno conquistato con una prestazione vecchio stampo il pareggio di bilancio contro una squadra che sulla carta sembrava più attrezzata, i Chargers di Herbert. Ritornare a viaggiare sulle ali di un winning record potrebbe essere il primo passo per andare avanti, dimenticare il recente passato e diventare dei nuovi vincenti Patriots. Allo stesso modo, tornare a perdere e tornare a rimpiangere il passato è un attimo. La squadra di Belichick deve anche dimenticare la perdita di Gilmore, che ritroverà per la prima volta da avversario. Bill non avrà dimenticato le sue qualità, quindi penso che ridurrà i rischi tornando a limitare il raggio d’azione di Mac Jones, che settimana scorsa ha dato qualche segnale di insicurezza contro i Chargers.

Carolina Panthers (4-4)

Run & defence. Le recenti brutte esperienze con Darnold e Walker hanno spinto Matt Rhule a puntare pesantemente sul gioco di corse, seppur monco del suo più grande interprete. Si è rivelata essere una buona scelta vista la brutta ma importante vittoria contro Atlanta. Christian McCaffrey potrebbe tornare già questa settimana per rafforzare ancora di più il gameplan run-heavy di Carolina. Attenzione alla difesa, con Gilmore dal dente avvelenato e Shaq Thompson che è tornato a timbrare il cartellino dopo tre assenze.

Baltimore Ravens @ Minnesota Vikings

Baltimore Ravens (5-2)

Rested. I Ravens tornano dalla bye week riposati e desiderosi di ripartire con prepotenza dopo una sconfitta pesante contro i Cincinnati Bengals. Ritrovano il tight end Nick Boyle che darà una grossa mano nel bloccare la difesa dei Vikings, che potrebbe essere un problema per Lamar Jackson nonostante l’assenza di Danielle Hunter. L’assenza di Sammy Watkins limita ancora una volta il raggio d’azione del quarterback di Baltimore.

Minnesota Vikings (3-4)

Assenze. La perdita dell’insostituibile Danielle Hunter per la stagione è un colpo durissimo per Mike Zimmer, che dovrà fare anche a meno di Patrick Peterson. Esistono però anche delle assenze ingiustificate, dei giocatori che non hanno per nulla performato contro Dallas che sono chiamati invece a presentarsi con forza questa settimana. Solo 18 le corse di Dalvin Cook per 78 yard, solo due le ricezioni di Justin Jefferson e un’altra prestazione anonima a tarda sera per Kirk Cousins. Produzione sempre assente del tight end Chris Herndon che è stato chiamato per sostituire il povero Irv Smith Jr. fuori per la stagione al costo di una quarta scelta. Per lui questa stagione solo due ricezioni per nove yard e un touchdown.

Buffalo Bills @ Jacksonville Jaguars

Buffalo Bills (5-2)

Diggs. Il più ammirato ricevitore della scorsa stagione di football quest’anno ha avuto delle difficoltà. Per Stefon Diggs nelle prime cinque giornate solo un touchdown Nelle prime sette partite giocate solo una partita con più di 100 yard ricevute (3 nelle prime cinque partite del 2020). Contro i Jaguars sembra la tipica partita in cui Diggs si può sbloccare mentalmente e per produzione. Oltre al ricevitore mi aspetto una grande partita della difesa che metterà in seria difficolta il rookie QB avversario

Jacksonville Jaguars (1-6)

Regression. I Jaguars sono caduti la scorsa settimana contro i Seahawks del backup quarterback Geno Smith. Assolutamente non un altro passo in avanti dopo la vittoria di Londra contro Miami. Hanno mostrato la loro dipendenza dal running back James Robinson. Dalla sua uscita dal campo dopo un infortunio alla caviglia tutto sembrava difficile per Lawrence e compagni. La presenza di Robinson è ancora in dubbio, ma se confermata difficile vedere progressi da questa franchigia.

Miami Dolphins @ Houston Texans

Miami Dolphins (1-7)

Occasione. Miami ha messo in difficolta per una buona parte della partita l’attacco dei Bills, limitando uno degli attacchi più letali della NFL a soli 3 punti a metà partita. Nella seconda metà la diga non ha più tenuto. Un livello tale di prestazione difensiva potrebbe bastare per strappare una vittoria contro l’avversario di questa settimana anche mettendo in campo un gioco d’attacco mediocre. L’assenza di DaVante Parker non aiuta di sicuro Tua nel migliorare il passing game di Miami.

Houston Texans (1-7)

  1. TT. Tyrod Tayor torna al comando dei Texans, David Cullay l’ha ufficializzato in conferenza stampa Giovedì. Dopo la non indimenticabile esperienza Davis Mills, potremo tornare a valutare il livello del gioco condotto da Taylor dopo una prima giornata sorprendente. Ritrova una squadra che perde da sette partite di fila e senza il suo corridore più prolifico. Non sorprendente è stata l’impossibilita di Houston di portare a casa del valore da una trade di Watson.

Las Vegas Raiders @ New York Giants

Las Vegas Raiders (5-2)

Grief. Henry Ruggs II scrive un’altra brutta pagina nera della storia dei Raiders. Dimenticato velocemente Jon Gruden dopo le prestazioni convincenti della squadra di Bisaccia, Las Vegas torna ad essere al centro del terribile fatto di cronaca che ha costretto i Raiders a tagliare il ricevitore più promettente e talentuoso della rosa. Deve continuare a parlare il campo, e quest’anno il campo parla molto bene dei Raiders.

New York Giants (2-6)

Last one. Ultima partita prima della bye week. Nelle prime otto settimane di football è sembrato impossibile far giocare tutte le stelle dei Giants contemporaneamente nella stessa partita. Anche in week 9 la stessa storia. Ancora maledetta la stagione di Saquon Barkley che, nonostante si sia liberato dalla COVID-19 list dopo un falso positivo, non potrà giocare perché l’assenza data dal tampone positivo non gli ha dato abbastanza tempo sul campo per recuperare dall’infortunio. Ancora uno sforzo poi due settimane per ripartire, in salute.

Los Angeles Chargers @ Philadelphia Eagles

Los Angeles Chargers (4-3)

Bright future. Nonstante la sconfitta contro i Patriots, i Chargers possono guardare alla corsa playoff con ottimismo. Il calendario passato è stato il quinto più difficile in NFL dopo quello di Houston, Pittsburgh, Chicago e Miami. Il calendario futuro invece è molto più abbordabile, a partire dalla partita di Domenica. Contro gli Eagles non sarà però una passeggiata, considerando che arrivano da 44 punti segnati contro Detroit e che presentano un buon running game, che Los Angeles fa sempre fatica a contrastare.

Philadelphia Eagles (3-5)

Home. I tifosi Eagles non hanno ancora avuto il piacere di assaporare una vittoria della loro squadra a Philadelphia. Finora hanno ospitato 49ers, Chiefs e Buccaneers con scarsi risultati. La potenziale vittoria passerà dalla capacità di Philadelphia di generare un gioco di corse produttivo contro un avversario che presenta la seconda peggiore difesa sulle corse della lega. Settimana scorsa i running back Howard e Scott hanno dato buone garanzie segnando due touchdown a testa. Attenzione anche alle corse di Jalen Hurts che contro i Lions ha conquistato 71 yard su corsa. Che sia la volta buona per la prima vittoria in casa?

Green Bay Packers @ Kansas City Chiefs

Green Bay Packers (7-1)

Love & Hate. Finalmente vedremo Jordan Love in azione nel football che conta. Fa tuttavia ovviamente più rumore l’assenza di Rodgers che la presenza di Love. Rodgers non sarà della partita risultato positivo al COVID-19 e non vaccinato, nonostante abbia dichiarato di essere stato “immunizzato”. Un peccato non vedere Aaron Rodgers contro Mahomes in una partita in cui avrebbe ritrovato abili e arruolabili Davante Adams, David Bakhtiari e Allen Lazard. Ora il palcoscenico è solo per Love, e che palcoscenico.

Kansas City Chiefs (4-4)

Self confidence. I Chiefs hanno bisogno di autostima. Hanno bisogno di una vittoria convincente contro un avversario di livello. Domenica è un’ottima occasione per riprendersi l’autostima perduta e cominciare un’altra stagione. L’assenza di Rodgers aiuta molto, considerando le difficoltà della difesa di Kansas. Melvin Ingram, che ha il maggior numero di sack in carriera di qualsiasi altro giocatore dei Chief, è già pronto per giocare e ha Love nel mirino.

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